Autore Letto 3816 volte

Lorenzo Molinari

  • ****
  • Full Member
  • Post: 315
  • Fluctuat nec mergitur
Nostalgia
* il: Aprile 25, 2020, 10:47:06 pm *
* Ultima modifica: Aprile 25, 2020, 11:41:37 pm da Lorenzo Molinari *
A metà degli anni '70 spesso andavo in canoa per fiumi con l'amico Carlo Testa, per me come un fratello maggiore. Capitava già ai primi di marzo, se un pallido sole iniziava a sciogliere la neve di bassa quota. Caricavamo i nostri kayak in vetroresina su una 127 presa in prestito e via a cercar le prime acque. Guidava lui, io ero ancora spatentato. Allo sbarco, le nostre maglie di lana infeltrita fumavano di vapore, ovviamente non possedevamo alcuna muta ma per proteggerci dalle valangate d’acqua, almeno io, solo la classica Kway. Bivaccavamo lungo le rive e la mattina era dura alzarsi con l'idea di tornare a bagnarsi nelle gelide acque. Era arduo anche fare colazione, non avendo un fornello e con l'acqua delle borracce completamente ghiacciata per il freddo notturno. Dopo le prime volte mi feci furbo e iniziai a dormire con la borraccia nel sacco a pelo.
Mi chiedo ancora chi me lo facesse fare e credo solo per spirito di evasione, per senso di libertà. Quello stesso senso che prese il mio amico e lo portò a "naufragare" solo e smarrito, con due lire in tasca, dall'altra parte dell'oceano a "cercar fortuna", a inseguire un'illusione di felicità, un sogno nuovo, un bisogno di concretezza, più facile da realizzare nel Nuovo Mondo, e così fu, conquistandosi una cattedra di Italianistica e Culture comparate all'Università di Vancouver, dove tutt'ora insegna.

Mi trovai spiazzato. Le pagaiate insieme s’interruppero bruscamente, ma non la nostra amicizia, sempre viva, nonostante l’immensa distanza, nonostante non sia mai andato a trovarlo in tanti decenni. Il suo pensiero, come spesso accade a chi prende e va, rimase sempre rivolto alla sua terra, alla sua Lombardia, ... la nostra terra, così vicina e oggi così lontana nel chiuso delle nostre case.

Dal fondo dei suoi ricordi ha estratto questa poesia, un omaggio a tutti noi, scritta in Texas nel lontano 1983.
(Per leggere la poesia, cliccate sul titolo della chat; la troverete in allegato al mio post)

Maurizio (Tric)

  • ***
  • Md Member
  • Post: 87
Re:Nostalgia
* Risposta #1 il: Aprile 27, 2020, 11:20:26 pm *
Bellissimi ricordi, esperienze simili che molti di noi abbiamo vissuto sui nostri fiumi  ....  Favolosa anche la poesia.

Lorenzo Molinari

  • ****
  • Full Member
  • Post: 315
  • Fluctuat nec mergitur
Re:Nostalgia
* Risposta #2 il: Aprile 30, 2020, 07:24:52 pm *
Dopo la poesia dell'amico canoista Carlo Testa, oggi vi propongo un'altra poesia fresca fresca d'inchiostro, sul tema più caro a noi: l'acqua, che ci è offerta dall'amico Lorenzo Mullon, artista e poeta di strada, tra i poeti più in luce nel panorama letterario contemporaneo italiano.

Non vi presento Lorenzo, perché se iniziassi non finirei più e, al termine, mi renderei conto di non aver detto nulla di lui.
Vi dirò, invece, che siamo nati lo stesso giorno dell’anno, abbiamo lo stesso nome, ci assomigliamo come fratelli e, pur vivendo in città assai lontane, da bambini condividevamo il nostro migliore amico, ma nessuno dei due sapeva dell'altro e non fu neppure l’amico in comune a farci conoscere. Scoprimmo di questo reciproco e inaspettato legame assai dopo il nostro incontro. Fu, infatti, solo  la sintonia d'intenti a farci conoscere, come per caso. Sintonia che ci portò anche a compiere analoghe e radicali scelte di vita, e questa singolarità non ha potuto che riflettersi in una salda amicizia, nata da adulti ma cresciuta su radici lontane.


termina

con la pioggia scendono le profondità del cielo
termina la siccità
riappare il torrente che sposta massi e montagne con l'agilità dell'onda
per un istante ogni cosa ritorna una con se stessa
e con il tutto
fluendo nel mare dell'esistenza

Lorenzo Mullon

Lorenzo Molinari

  • ****
  • Full Member
  • Post: 315
  • Fluctuat nec mergitur
Re:Nostalgia
* Risposta #3 il: Maggio 16, 2020, 08:57:25 pm *
* Ultima modifica: Maggio 16, 2020, 09:31:46 pm da Lorenzo Molinari *
Un’altra bellissima poesia, che narra di acqua, si aggiunge a quelle di Carlo Testa e di Lorenzo Mullon.

Questa volta a farci sognare è Massimo Rampini, amico di Guastalla, ex azzurro in K1 sprint.
Massimo ci offre una poesia dedicata alle acque del fiume Po, da lui solcate in ogni stagione e per infiniti chilometri, un tempo durante faticosi allenamenti, poi per il solo piacere di scivolare lungo il fiume e da qualche anno anche per introdurre alla canoa ragazzi diversamente abili.

Vi avevo anche presentato il suo libro del 2019: "Il sogno azzurro. Memorie liquide in un... eterno presente", i cui proventi sono devoluti all'acquisto di attrezzature canoistiche per il suo progetto con i ragazzi diversamente abili.


Nebbia

Una fitta nebbia
a fatica lascia vedere il viale
ma verso la golena diventa suggestiva per il silenzio che regala
scricchiolii destano meraviglia e il paesaggio familiare
armonizza il tempo che annulla la fretta di capirli
il freddo anestetizza gli odori ma non evita
di sublimare gli scorci visibili che non riesco a trascurare
il Po scorre con lo stesso colore e qualche ombra stimola
la fantasia per capire cosa nasconda
tutto è al suo posto difeso da una nebbia che ricama ogni cosa.

Massimo Rampini – maggio 2020

Lorenzo Molinari

  • ****
  • Full Member
  • Post: 315
  • Fluctuat nec mergitur
Re:Nostalgia
* Risposta #4 il: Marzo 29, 2021, 03:40:12 pm *
* Ultima modifica: Marzo 29, 2021, 04:36:49 pm da Lorenzo Molinari *
E' uscito il libro intitolato:
"Non c’è più tempo: Aforismi, pensieri, petits poèmes en prose 2000—2012"
di un autore d'eccezione: Andrea Alessadrini, noto a tutti come canoista e fondatore di ASA Canoe.

Il libro è disponibile in formato Kindle su Amazon e prossimamente sarà forse disponibile anche in cartaceo.

L'edizione è curata dall'amico canoista fluviale Carlo Testa, professore di lettere all'Università di Vancouver, attraverso la sua casa editrice Finisterrae.
Di Carlo vi proposi una poesia in questo stesso questo topic il 25 aprile 2020.

Carlo presenta il libro, il suo autore e la casa editrice, con poche ma precise parole:

Andrea Alessandrini è costruttore artigiano di canoe e kayak, kayakista egli stesso, filosofo, poeta.
Abita in questo mondo — che osserva dall’itala Brianza — ma non per questo mondo.
Quando ne trova il tempo pubblica i suoi pensieri con la casa editrice Finisterrae, sita sulle coste del Pacifico canadese: condividendone il programma editoriale, puntato sul «pensiero dal limine».

Qui l'URL alla vetrina Amazon dedicata al libro:
https://www.amazon.it/Non-c%C3%A8-pi%C3%B9-tempo-2000-2012-ebook/dp/B0917XN76V/ref=sr_1_2?dchild=1&qid=1617024108&refinements=p_27%3AAndrea+Alessandrini&s=books&sr=1-2

Buona letttura!


marco ferrario (eko)

  • ****
  • Full Member
  • Post: 361
    • eko
Re:Nostalgia
* Risposta #5 il: Marzo 29, 2021, 10:12:23 pm *
E' uscito il libro intitolato:
"Non c’è più tempo: Aforismi, pensieri, petits poèmes en prose 2000—2012"
di un autore d'eccezione: Andrea Alessadrini, noto a tutti come canoista e fondatore di ASA Canoe.

Per ora ho letto solo l'indice, che è già un poema in sé.
Il Trebbia e le Alpi Apuane non possono mancare, ma ci sono anche le mani a cui Andrea dedica ben tre titoli e tra essi le mani del padre e quelle sue mani rugose e creatrici.
Ovviamente non possono mancare le barche, il sole, l'estate, e poi la mente sempre in continua ricerca, i pensieri, i sentimenti umani e inevitabilmente la vecchiaia e l'amore, quello sacro e quello profano.
Le sue canoe, come le ha sempre chiamate, non possono mancare e certamente trasmettono concreta gioia a noi tutti che le calziamo ancora.
Non può mancare la nostra Milano, la vita e nemmeno gli spiedini.
Nella consapevolezza di aver lottato, vinto e vissuto, ma anche a volte umanamente un poco perso, ora come il fiume quietato, dichiara, da filosofo, che non c'è più tempo. Sarà vero?   Il limine della vita terrena è forse anche il limine dell'umanità, o da geologo, del pianeta, o anche dell'universo. Comunque sia,
Grazie Andrea e ora continuo la lettura.

Lorenzo Molinari

  • ****
  • Full Member
  • Post: 315
  • Fluctuat nec mergitur
Re:Nostalgia
* Risposta #6 il: Aprile 03, 2021, 12:00:29 pm *
* Ultima modifica: Aprile 03, 2021, 12:14:47 pm da Lorenzo Molinari *
Proseguo con questa rubrica pseudo letteraria da me avviata, per segnalarvi un nuovo libro, in questo caso un mio nuovo libro.
Intanto che impagino quello sulla storia della canoa (abbiate fede, arriverà) e dato che anche Draghi non ci consente di pagaiare…. (no comment), mi diletto con la lettura, il gioco degli scacchi e la scrittura.
Così ne ho approfitto per pubblicare un mio breve romanzo “La rivincita, un dilemma insoluto”, il mio quarto libro.

La storia narra di una partita a scacchi, la finale di un campionato del mondo, in cui i due avversari si trovano a sfidarsi non solo sulla scacchiera ma anche su altri piani, ciascuno turbato da ferite passate mai rimarginate. La partita si concluderà in un modo che penso sorprenderà il lettore.

Il libro è in formato cartaceo e Kindle.
Se dovesse piacervi sarà gradito un commento nella pagina Amazon del libro.
Qui dove poter trovare il libro su Amazon:
https://www.amazon.it/rivincita-dilemma-insoluto-Lorenzo-Molinari/dp/B091F8RL5L/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=lorenzo+molinari+la+rivincita&qid=1617353269&s=books&sr=1-1

Perché ho pubblicato con il tanto famigerato Amazon?
Semplicemente perché pubblica gratuitamente e propone il libro nella sua vetrina, a differenza di tutti gli editori che, se sei un nessuno, chiedono migliaia di euro, senza che una copia del tuo libro venga esposta su uno scaffale e costringendoti a una vendita porta a porta delle copie acquistate.

In allegato la copertina del libro cartaceo.

Buona lettura!