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Consiglio acquisto kayak da mare
nolby:
--- Citazione da: Davide Beach - Settembre 09, 2018, 03:18:28 pm ---Da buon principiante leggere pozzetto comodo fa piacere e da questo punto mi fa strizzare l'occhio verso i Prijon (che poi tra Touryak e Seayak non vedo grosse differenze se non la prua più alta di quest'ultimo).
--- Termina citazione ---
Se prendi in considerazione il Seayak classic (per intenderci quello da 490x58) diciamo che si, ad occhio direi che le differenze sono davvero minime....infatti io il touryak 470 l'avevo preso in offerta perchè si vociferava della sua uscita di produzione dato che appunto tra Touryak 500, seayak 490 in due diversi allestimenti e touryak 470 le differenze non erano poi molte e si attendevano nuovi modelli. Effettivamente il nuovo importatore non lo ha più in catalogo anche se sul sito ufficiale c'è ancora.
Ben diverso mi sembra il disegno del seayak 500 che a parità di prezzo con gli altri ti consiglierei su due piedi. Ponte anteriore più basso, linee più filanti (comunque multiple chine senza rocker in piena filosofia Prijon) dovrebbe avere quel qualcosa in più.
Sulla comodità del pozzetto non c'è dubbio. L'entrata ed uscita sono i momenti più delicati ed i Prijon li rendono alquanto facili.
--- Citazione da: Davide Beach - Settembre 09, 2018, 03:18:28 pm ---
Leggendo tra le righe delle vostre risposte mi viene da pensare che il canoista nella fase 'principiante più evoluto, ma pur sempre principiante' potrebbe apprezzare di più un Delphin invece che uno dei Prijon di cui sopra. Ho interpretato bene?
--- Termina citazione ---
Con il Prijon riuscivo ad andare in giro piuttosto bene ed in sicurezza anche alle primissime esperienze da autodidatta.
Il Delphin è molto più tecnico. Per gestirlo credo sia necessario esse un minimo smaliziati nell'uso della pagaia e del baricentro.
Anche la descrizione dice chiaramente che è un kayak nato non per fare turismo ma per giocare a surfare le onde oceaniche... non ne ho mai visto uno forse proprio perchè è un kayak che nel mediterraneo ha poco senso.... basta che ti fai una veloce ricerca su youtube che capisci al volo per cosa è pensato il delphin (pazzi)
nolby:
aggiungo un'altra cosa... se il problema è il rimessaggio in condizioni non ottimali non pensare che il polietilene sia esente da problemi...anzi... scafo deformato e paratie non più stagne sono problemi abbastanza comuni che possono manifestarsi anche dopo una sola estate. Anche con Prijon che possiamo dire che sia il top riguardo il polietilene.
Mentre con i materiali compositi i problemi sono solo per lo più estetici.
Ripeto, anche io quando ho acquistato il kayak non ne sapevo niente e mi sono fatto ingannare dall'indistruttibilità del polietilene ma tornassi in dietro punterei sul composito... le piccole ammaccature si riparano.... e se ne fai di grandi la preoccupazione sarebbe per la salute di chi c'è dentro più che per il kayak.
marittimo:
--- Citazione da: Davide Beach - Settembre 09, 2018, 03:18:28 pm ---
Leggendo tra le righe delle vostre risposte mi viene da pensare che il canoista nella fase 'principiante più evoluto, ma pur sempre principiante' potrebbe apprezzare di più un Delphin invece che uno dei Prijon di cui sopra. Ho interpretato bene?
--- Termina citazione ---
In realtà, tra le righe, volevo suggerirti (a parità di spesa) di evitare il plasticone e di orientarti sulla vetroresina e su scafi un po’ più performanti rispetto a quelli pensati per i principianti ;)
Molto probabilmente ci guadagneresti anche in rivendibilità futura.
Nolby ti ha indicato un’altra criticità del polietilene, cioè la sua deformabilità in condizioni di rimessaggio non ottimali. Posso confermare tale circostanza, poiché nel mio circolo ci sono alcuni kayak in polietilene praticamente abbandonati sulle rastrelliere le quali hanno deformato (cioè piegato) lo scafo nei punti di appoggio.
Giovanni Perozzi:
buongiorno,
vorrei solo fare questa osservazione, che già ho potuto leggere tra le righe delle risposte.
kayak per 10 anni!!!!!!
ma avete notato quanto è fiorente il mercato dell'usato, ed in particolare per quanto riguarda i k mare??
e poi quante diverse tipologie diverse di kayak per andar al mare esistono??
dico che l'uomo è mutevole, e che esistono kayak specializzati che ....inducono in tentazione.
io stesso sono testimone vivente di queste vicende, e non da assoluto principiante, dopo anni di kayak, sia a mare che a fiume con diversi modelli, mi sono avventurato nell'acquisto di un k mare e pensavo fosse per sempre, dopo appena un anno ne ho comprato uno nuovo, ora è passato un anno e sto pensando di cambiarlo.
è difficile azzeccare quello che calza alle tue esigenze reali, e delle volte ti accorgi in ritardo che le esigenze reali non concidono con quanto preventivato o sognato, non sto parlando solo di aspetti tecnici, ma anche condizioni al contorno: lavoro, famiglia, tempo libero, vicinanza allo specchio d'acqua, ed altro; che possono non essere state ben considerate all'inizio o mutevoli nel tempo.
quindi ricalco il concetto di sperimentazione, se è possibile, l'optimum sarebbe avere, vicino casa, un club con un parco canoe sociali e magari scuola di canoa.
se cosi non fosse, comunque investirei tra nuovo od usato su modelli di mercato che potrebbero essere successivamente facilmente rivendibili.
tra il polietilene e la resina, mio personalissimo parere, per andare a mare:resina; il guadagno in leggerezza e rigidità non ha prezzo, e non avrei timore di botte o danneggiamento, tra laltro tutto si ripara, figuriamoci cambieri volentieri il mio kayak da onda in polietilene con uno analogo in composito, e dove vado io so tutti scogli.
Davide Beach:
--- Citazione da: nolby - Settembre 09, 2018, 10:30:48 pm ---Ben diverso mi sembra il disegno del seayak 500 che a parità di prezzo con gli altri ti consiglierei su due piedi. Ponte anteriore più basso, linee più filanti (comunque multiple chine senza rocker in piena filosofia Prijon) dovrebbe avere quel qualcosa in più.
Sulla comodità del pozzetto non c'è dubbio. L'entrata ed uscita sono i momenti più delicati ed i Prijon li rendono alquanto facili.
--- Termina citazione ---
Grazie, con le vostre risposte mi state insegnando e incuriorendo parecchio :-)
Qual'è il vantaggio di avere un ponte anteriore più basso?
Vedo che in alcuni (o tutti ?) modelli si può mettere il timone, serve? in quali condizioni è utile? Come 'si pilota'?
--- Citazione ---Con il Prijon riuscivo ad andare in giro piuttosto bene ed in sicurezza anche alle primissime esperienze da autodidatta.
Il Delphin è molto più tecnico. Per gestirlo credo sia necessario esse un minimo smaliziati nell'uso della pagaia e del baricentro.
Anche la descrizione dice chiaramente che è un kayak nato non per fare turismo ma per giocare a surfare le onde oceaniche... non ne ho mai visto uno forse proprio perchè è un kayak che nel mediterraneo ha poco senso.... basta che ti fai una veloce ricerca su youtube che capisci al volo per cosa è pensato il delphin (pazzi)
--- Termina citazione ---
Non l'ho scritto prima, ma l'idea è di imparare da autodidatta, non perché penso di far tutto da solo, ma perché devo mettere insieme tutti gli impegni famiglia, lavoro, sport, in considerazione anche del fatto che mi dedico già ad uno sport di resistenza che richiede tanto tempo. Fare un corso sarebbe un sogno, qui a Torino ci sono, ma per ora lo vedo impossibile; è passato ormai un anno da quando mi è venuta la passione di pagaiare e da subito ho pensato ai circoli, ma poi la realtà è stata diversa, e si è risolta con un nulla di fatto quindi se voglio pagaiare un po' mi devo concedere il lusso di avere un kayak al mare pronto per l'uso.
Partirei dal meno tecnico. Visto, visto che pazzie fanno con il Delphin: no grazie, io vorrei pagaiare e basta e sapermi gestire in caso cambiasse il mare durante un'uscita.
--- Citazione da: nolby - Settembre 09, 2018, 10:43:17 pm ---aggiungo un'altra cosa... se il problema è il rimessaggio in condizioni non ottimali non pensare che il polietilene sia esente da problemi...anzi... scafo deformato e paratie non più stagne sono problemi abbastanza comuni che possono manifestarsi anche dopo una sola estate. Anche con Prijon che possiamo dire che sia il top riguardo il polietilene.
--- Termina citazione ---
Non ho un problema di rimessaggio, avrei 2 posti al chiuso, l'unica limitazione è la lunghezza massima sui 5 metri (prox volta che vado al mare prendo bene le misure). Ogni vostro consiglio su come tenere il kajak è ben accetto, io pensavo a 2 cavalletti.
--- Citazione da: marittimo - Settembre 10, 2018, 07:11:48 am ---In realtà, tra le righe, volevo suggerirti (a parità di spesa) di evitare il plasticone e di orientarti sulla vetroresina e su scafi un po’ più performanti rispetto a quelli pensati per i principianti ;)
--- Termina citazione ---
--- Citazione da: Giovanni Perozzi - Settembre 10, 2018, 09:34:56 am ---tra il polietilene e la resina, mio personalissimo parere, per andare a mare:resina; il guadagno in leggerezza e rigidità non ha prezzo ......
--- Termina citazione ---
Caspiterina quanti consigli, guardando la resina quali sono marche/modelli che mi consigliereste?
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