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Consiglio acquisto kayak da mare

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nolby:

--- Citazione da: marco ferrario (eko) - Settembre 08, 2018, 06:42:32 pm ---
Vero;   ma anche l'acqua entrerà più facilmente durante la risalita dall'acqua e anche nelle fasi di imbarco/sbarco.

--- Termina citazione ---

Verissimo anche quello... nel mio si sta all'asciutto anche senza paraspruzzi (a parte le gocce che cadono dalla pagaia)

Davide Beach:


--- Citazione da: nolby - Settembre 08, 2018, 05:47:51 pm ---..... Come mai guardi solo polietilene?

--- Termina citazione ---

Per il tipo di utilizzo che penso di fare, trovo il polietilene più robusto; tiro su dalla spiaggia con qualche sasso e non devo preoccuparmi; se penso che lo proverà anche mia moglie, naturalmene prima del divorzio ;D la curà sarà quel che sarà.

Dico bene se affermo che i P&H sono 'più rocker', quindi più divertenti nel muoversi sulle onde mentre 'meno rocker' è più stabile ma più 'rigido' del girare? E i Prijon da questo punto di vista sono 'meno rocker'?

Premetto che non ho preclusioni tra le varie marche; prendendo il sito dell'ozono avevo fatto una selezione prendendo spunto dalle marche trattate.



--- Citazione da: marco ferrario (eko) - Settembre 08, 2018, 06:42:32 pm ---Vero;   ma anche l'acqua entrerà più facilmente durante la risalita dall'acqua e anche nelle fasi di imbarco/sbarco.

--- Termina citazione ---

Se ho capito bene il Prijon essendo più alto, avrà una risalita più difficile ma l'acqua entrerà con maggior difficoltà durante le fasi di risalita del pagaiatore. E' corretto? Quanto può essere più difficile salire su un kayak più alto?

marittimo:

--- Citazione da: Davide Beach - Settembre 08, 2018, 05:27:08 pm ---
La base di partenza è quella di un principiante e la scelta del kayak è mirata a cercare un modello che sia semplice da usare ma che, dopo un po' di esperienza, non mi faccia sentire l'esigenza di doverlo cambiare: insomma un bel 'plasticone' (di buona qualità) che mi soddisfi per almeno una decina d'anni  :D


--- Termina citazione ---

Per un investimento di 10 anni io non mi baserei sui “timori” del principiante (che hanno avuto tutti, me compreso, quindi nulla di cui vergognarsi), ma oserei qualcosa di più, pensando alla mia evoluzione almeno nei primi 2 o 3 anni.
Se ti appassioni al kayak e se sei una persona che accetta le sfide (anche con se stessi), tra 10 anni potresti averne cambiati diversi, passando dal tranquillo e pesante Touryak, per arrivare all’irrequieto e leggero Surfski.

Cerchi una “buona velocità”, quindi significa che pensi a qualcosa di più che all’oretta di pagaia davanti alla spiaggia e forse pure ti secca vederti superare troppo spesso  ;)

Dei quattro che hai elencato, conosco solo il Prijon Touryak di un amico con il quale esco ogni tanto.
È un kayak che di stabilità ne ha da vendere (e questo tranquillizza i principianti), ma sulla velocità lascia a desiderare e il mio kayak, più stretto e più largo (435x60), non ha alcunché da invidiargli anche spingendolo con la pagaia groenlandese, anzi....

Con il tuo budget e le tue caratteristiche fisiche, potresti considerare il Kaylhoa della Qajaq (nuovo), che sarebbe ottimo anche per tua moglie. Purtroppo ha un pozzetto  piccolo, ma se non ci devi stare molte ore, potrebbe non creati problemi. Inoltre sarà un po’ più complicato risalire, ma con un minimo di esperienza ribaltarsi sarà molto difficile e sempre più raro.
Inoltre la vetroresina non ha paura di qualche sasso che trovi sulla battigia.
I graffi li subiscono anche i plasticoni, ma con la differenza che a questi puoi solo dargli una sistematina alla meno peggio, mentre la vetroresina puoi stuccarla e rivendicarla per farla tornare come nuova, anche in caso di rotture molto gravi (il plasticone invece lo butti).

La vetroresina è inoltre più leggera e questo è importante nel trasporto, perché potrebbe evitarti l’acquisto del carrellino e la seccatura di doverlo lasciare da qualche parte quando esci in mare.


nolby:
Sulla forma dello scafo hai ragione, è un dato che spesso i produttori non riportano....il rocker invece lo puoi valutare obiettivamente dalle immagini dato che sui siti dei produttori c'è sempre una foto presa perfettamente di lato.

Come puoi vedere il seayak non ne ha (nessun Prijon ha rocker) mentre il delphin ne ha molto (forse troppo per un uso turistico dato che è pensato per altro):






Per il resto quoto in pieno Marittimo. Anche io ho comprato il kayak alla cieca seguendo le tue stesse considerazioni e me ne sono un po' pentito.  Tornassi indietro starei sul composito sicuramente.
Ho provato il vecchio Sinik di Resinvetro (uguale all'attuale  Kaylhoa  ) che ha le stesse dimensioni del mio Touryak ma è decisamente più performate, la differenza di stabilità primaria non è poi molta.  Certo, di contro, il pozzetto non è così comodo (da questo punto di vista Prijon è difficile da battere) ed ha meno volume di carico.

Considerando che anche io mi sono trovato nella tua stessa situazione (io avevo preso in considerazione anche sit-on-top) ti consiglierei di iscriverti ad un club, avendo cura di sceglierne uno che a disposizione non abbia solo Oasis e simili, e fare un anno provando tipi di kayak diversi.... così che poi tu sappia quali sono le caratteristiche che vuoi dal tuo kayak e lo possa scegliere con cognizione di causa. Può essere anche un'occasione per fare il famoso corso che dicevi, non tanto di eschimo, ma un corso base che prima dell'eschimo serve imparare a pagaiare, a manovrare il kayak ed a risalirci anche quando l'eschimo non viene.
Se ci dici di dove sei magari qualcuno della zona ti sa dare qualche indicazione.

Davide Beach:
Innanzittutto vi ringrazio di tutti i suggerimenti che mi state dando e che mi fanno capire quanto sia difficile la scelta senza provare; così come capisco che il mio primo acquisto forse sarà più di panza che di testa dovendo scegliere quasi esclusivamente stando dietro una tastiera con il vostro aiuto ed eventualmente parlando con i rivenditori.


--- Citazione da: marittimo - Settembre 09, 2018, 09:28:39 am ---Per un investimento di 10 anni io non mi baserei sui “timori” del principiante (che hanno avuto tutti, me compreso, quindi nulla di cui vergognarsi), ma oserei qualcosa di più, pensando alla mia evoluzione almeno nei primi 2 o 3 anni.
Se ti appassioni al kayak e se sei una persona che accetta le sfide (anche con se stessi), tra 10 anni potresti averne cambiati diversi, passando dal tranquillo e pesante Touryak, per arrivare all’irrequieto e leggero Surfski.

........

La vetroresina è inoltre più leggera e questo è importante nel trasporto, perché potrebbe evitarti l’acquisto del carrellino e la seccatura di doverlo lasciare da qualche parte quando esci in mare.

--- Termina citazione ---

In realtà sotto-sotto mi rendo conto che il mio primo kajak non durerà 10 anni, sarebbe un sogno ma così voglio pensare ;-)

Per ora ho messo da parte vetroresina & co perchè il kajak lo lascerò al mare e, in inverno per non portarlo tutte le volte avanti e indietro dal garage, lo terrà un mio amico che ha immediato accesso al mare e che potrà usarlo quando vorrà.



--- Citazione ---Ho provato il vecchio Sinik di Resinvetro (uguale all'attuale  Kaylhoa  ) che ha le stesse dimensioni del mio Touryak ma è decisamente più performate, la differenza di stabilità primaria non è poi molta.  Certo, di contro, il pozzetto non è così comodo (da questo punto di vista Prijon è difficile da battere) ed ha meno volume di carico.

--- Termina citazione ---

Da buon principiante leggere pozzetto comodo fa piacere e da questo punto mi fa strizzare l'occhio verso i Prijon (che poi tra Touryak e Seayak non vedo grosse differenze se non la prua più alta di quest'ultimo).


--- Citazione ---Considerando che anche io mi sono trovato nella tua stessa situazione (io avevo preso in considerazione anche sit-on-top) ti consiglierei di iscriverti ad un club, avendo cura di sceglierne uno che a disposizione non abbia solo Oasis e simili, e fare un anno provando tipi di kayak diversi.... così che poi tu sappia quali sono le caratteristiche che vuoi dal tuo kayak e lo possa scegliere con cognizione di causa. Può essere anche un'occasione per fare il famoso corso che dicevi, non tanto di eschimo, ma un corso base che prima dell'eschimo serve imparare a pagaiare, a manovrare il kayak ed a risalirci anche quando l'eschimo non viene.
Se ci dici di dove sei magari qualcuno della zona ti sa dare qualche indicazione.

--- Termina citazione ---

Sono di Torino dove ho, sì, il fiume Po pieno di circoli ma poco tempo libero durante la settimana; quindi la mia attività sarà esclusivamente in Liguria.

Leggendo tra le righe delle vostre risposte mi viene da pensare che il canoista nella fase 'principiante più evoluto, ma pur sempre principiante' potrebbe apprezzare di più un Delphin invece che uno dei Prijon di cui sopra. Ho interpretato bene?

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