Intanto grazie a Marco ekokayak Ferrario per avere attivato un ragionamento sul tema.
L'evento scatenante è stata la morte di Doug Tompkins, ex boss di North Face, per ipotermia in un lago del Cile (General carrera, Lago Glaciale temp. media 9 gradi)).
Per inciso l'uomo aveva al suo attivo prime importanti inkayak in torrente, ed era avvezzo a muoversi in ambienti impegnativi: non era uno sprovveduto, e quelli con lui anche.
A questo link (in inglese) si trovano gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda
http://www.canoekayak.com/news/everything-we-know-about-doug-tompkins-death/ Comunque in sintesi:
gruppo di kayak;
arrivo improvviso di forte vento (patagonico...);
onde "da lago"(non altissime, 3 m, ma corte, quindi credo con lo scafo spesso fuori dall'acqua e quindi più esposto a rovesciamento;
rovesciamento di più kayak;
secondo le autorità cilene la navigazione per piccole imbarcazioni era sconsigliata;
Tompkins dovrebbe essere stato in acqua "circa 2 ore" (se così è ha resistito veramente tanto...)
"non è chiaro come fossero equipaggiati e vestiti i kayakisti; una foto di gruppo all'inizio del giro mostra Tompkins che indossa una giacca stagna...una foto pubblicata dall'Esercito Cileno mostra due dei soccorsi (Ridgeway e Chouinard, noti alpinisti) che sembra non indossino mute stagne...".
Butto li due analogie con i nostri laghi.
Arrivo improvviso del vento, onde corte, kayak spesso fuori dall'acqua ed esposti alle raffiche di vento. (Ma da noi generalmente la meteo prevede l'arrivo di venti forti).
Temperature basse dell'acque (che però si conoscono).
Abbigliamento?
Credo sia importante, per evitare questi esiti drammatici di incidenti banali sui nostri laghi, lavorare sulla prevenzione.
A mio parere:
Verificare bene la meteo. In occasione dell'incidente mortale sul Lago di Mergozzo dell'anno passato l'arrivo improvviso del vento era previsto. Anch'io quel giorno non ho guardato bene la meteo e sul Lago Maggiore mi sono trovato in difficoltà
Vestirsi per un bagno in acque fredde: è scomodo e fastidioso, ma credo non si possa fare a meno della muta, umida o stagna che sia.
Conoscere le procedure per l'allertamento del soccorso in ambiente ostile, tramite il 112 specificando bene luogo e situazione.
Ciao
Michele Varin