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fredgil

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Incidente mortale sul Sermenza
* il: Maggio 08, 2014, 10:02:36 pm *
A qualche giorno della perdita del nostro amico Vladi, è morto Frederic Bernard, 48 anni, grande canoista francese sul Sermenza, nei pressi di Boccioleto. Ancora poche informazioni, è rimasto incastrato sotto una roccia, ci sono volute 4 ore e l'intervento dei Vigili del fuoco per ricuperare la salma.
Frederic si era gentilmente espresso sul sito francese eauxvives.org per esprimere le sue condoglianze alla famiglia di Vladi... e segnalare che anche lui si era trovato in difficoltà sullo stesso passaggio del Liamone.
Quanto può diventare amara l'acqua dei nostri torrenti.

Fred
Fred

Giorgio Jandolo Cossu (JC)

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #1 il: Maggio 08, 2014, 11:47:15 pm *
Azz, brutta storia, lo conoscevo solo per alcuni vecchi interventi proprio su eauxvives.
Due grandi in neanche 15 giorni ... sono senza parole!

PS: Non sarà accaduto alla "Z"?

Dani Ckfiumi

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #2 il: Maggio 09, 2014, 09:46:07 am *
Ho letto ora anche su EVO. Non volevo crederci.
E stavolta proprio su un fiume di casa.

"Quanto può diventare amara l'acqua dei nostri torrenti"

... abbiamo una passione bellissima, ma a volte
il prezzo è davvero  alto ....  :(

Molto triste per Frederic.
Un pensiero alla famiglia e i compagni di discesa.

Antonio Fierro

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #3 il: Maggio 09, 2014, 09:52:45 am *
Ne stanno succedendo davvero troppe anche in sequenza ravvicinata.
Sarebbe importante sapere bene la dinamica dell'incidente
Antonio

Antonio Fierro

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #4 il: Maggio 09, 2014, 10:14:10 am *
A partire da Max nel 2004 in Norvegia pensavo che le disgrazie potessero capitare raramente.
Ma a partire dal 2011 fino a oggi abbiamo messo in fila una tale sequenza di eventi veramente preoccupante (Daniele in California,Gabriele a Turbigo, Elena Cova sul Toce, Francesca la ragazzina a Palazzolo, Vladi e Bernard).
Soprattutto se si pensa che sono incidenti in condizioni non particolarmente critiche e difficili la faccenda preoccupa ancora di più.
Io non so se è sfi-a, casualità oppure se era tutto prevedibile, ma credo valga la pena fare un paio di riflessioni che non ci fanno mai male.
1. il nostro è uno sport meraviglioso, ma siccome comporta dei rischi bisogna sempre pensare di rispettare se stessi, gli altri e il fiume
2. non serve sempre essere al "limite" di se stessi per divertirisi in acqua. Qualche volta possiamo apprezzare la canoa e la natura in altri e vari risvolti anche meno adrenalinici, ma non meno entusiasmanti. Occhio al narcisismo.
3. l'attrezzatura, il kayak, i materiali di sicurezza e protezione devono essere sempre al top e saputi usare.
4. non si può andare in kayak quando non si ha preparazione fisica e mentale adeguata e proporzionata a quello che si vuole fare. Quindi allenarsi fisicamente e mentalmente
5. Allenarsi sempre anche con una certa costanza anche in acque non difficili (esempio campi slalom, sedi club ecc).
6. Ricordo che l'eskimo è una manovra di canoa che va tenuta allenata e provata sempre anche in allenamento. Non diamola per scontata.
Scusate il pippone ma mi serviva anche a me ricordare dei concetti.
riflettiamo
Antonio

Giorgio Jandolo Cossu (JC)

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #5 il: Maggio 09, 2014, 11:32:00 am *
Completamente d'accordo con Antonio, ma soprattutto (visto che lo sto provando su me stesso già da un po') vorrei rimarcare un concetto: "se testa, preparazione fisica e allenamento o anche solo il divertimento dovessero scemare, non importa se per un ora o per un anno, meglio rallentare o sospendere le corse e, ammesso che lo si voglia fare, capirne le ragioni e riprendere con calma".

"Abitudine" non è né un farmaco, né una ricetta medica e la sfi-a è sempre in agguato, quindi è inutile perseverare nel fare determinate cose solo perché lo si sempre fatto ... ;-) 

Tutto ciò solo come riflessione e senza alcun riferimento ai recenti lutti elencati in merito ai quali rinnovo ancora il mio cordoglio a parenti e amici.

Giorgio (JC)

Fabriziogass

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #6 il: Maggio 09, 2014, 01:38:28 pm *
Ciao a tutti , sono Fabrizio ma credo che tutti mi conoscano come  Gass.
sono completamente scioccato un altro canoista quindi automaticamente un amico c'è venuto a mancare ..............
Io ero in Corsica ,io ero con Vladi , io ho già visto amici abbandonarci anche non in canoa ma in moto ......
è straziante un parte di me non c'è piu , sono giorni cupi tristi per tutti .
anche io sono pienamente d'accordo con Antonio, ma quando il destino perchè di questo che parliamo DESTINO è cosi ingiusto non possiamo proprio fare nulla .....
scusate lo sfogo e probabilmente come l'ho scritto, ma ne sentivo il bisogno, io amo questo sport che è diventato un modo di vivere, non è solo fiume ma tutto  si anche tutto il resto, stringiamoci virtualmente nel nostro bel sito per darci la forza di andare avanti, andare in acqua e stare bene.
Gass

Antonio Piro

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #7 il: Maggio 09, 2014, 06:10:01 pm *
Conoscevo Frederic non di persona, ma dai suoi interventi su eauxvives.
E' sempre molto triste quando se ne và uno di noi.
Ho parlato con il mio collega vigile del Fuoco che è intervenuto per recuperare il corpo.
Riporto le sue testuali parole "Era uscito dalla canoa dopo un salto, e si è incastrato con il bacino tra la roccia e un sasso in un toboga con molta corrente."
Un'abbraccio alla famiglia e alla comunità dei canoisti francesi.
Antonio Piro
La canoa è solo un modo elegante per fare dei buchi nell'acqua.

Antonio Fierro

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #8 il: Maggio 09, 2014, 09:29:16 pm *
Ragazzi ripeto quanto scritto prima.
E' molto importante capire come è successo e dove è successo per segnalare il punto e la dinamica a tutti.
Chi sa come raccolga informazioni
Antonio

stefano caprile CCN

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #9 il: Maggio 10, 2014, 01:40:35 pm *
La morte di un canoista e'
sempre un evento che ci lascia sgomenti. Non e' solo tristezza, ma anche sgomento. Come e' potuto succedere? E' la prima domanda che ti passa per la testa. Ma quando questo accade sul tuo fiume di casa, quello che frequenti da decenni, del quale conosci ogni sasso ed ogni onda, sul quale hai vissuto momenti ed emozioni indimenticabili, allora, davanti ad una notizia cosi prevale lo sconcerto e lo smarrimento. Non riesco ancora a capacitarmi del fatto che il Sermenza abbia fatto una vittima. I pericoli di questo tratto di torrente sono noti: il ritorno sotto al Giancarlo quando il livello e' alto, una cravatta alla rapida d'ingresso, il ritorno sotto l'imbuto. Ma pare chiaro che non sono questi pericoli noti a trasformarsi in trappola mortale per l'amico francese.
E' essenziale per noi local capire bene la dinamica di questo incidente ed il punto esatto in cui e' avvenuto, visto che non solo lo discendiamo spesso, ma a volte ci portiamo i nostri ex principianti quando cominciano a diventare "canoisti veri".
Un abbraccio alla famiglia di Frederic.

Stefano
Stefano CCN

Vittorio Pongolini

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #10 il: Maggio 10, 2014, 06:57:34 pm *
Per favore, basta!

Stiamo tutti attenti. 'Ste c...o di canoe nuove sono troppo facili da usare! sembra tutto spianato. Non è così! Calcoliamo l'imponderabile qualche volta di più. Sono raccomandazioni gratuite, lo so, ma pensiamoci.

Uno dei motivi per cui mi misi ad andare in canadese da w. w. fu quando capii che era diventato troppo facile esagerare e tutto questo portava a sottovalutare i pericoli. In canadese non potevo fare idiozie e il limite si abbassava di un grado. Ed erano i tempi del Dancer e del Taifun Slalom. Figurati adesso! Col povero Vladimiro, un mese prima del suo incidente fatale, avevamo proprio commentato riguardo alle attuali attrezzature che sono fantascientifiche. Lo so, l'incidente è dietro l'angolo della rapida, e non te l'aspetti mai, ma vorrei leggere di emozioni positive, non sempre di incidenti mortali. Ne potrei elencare almeno tanti quante sono le dita che possiedo. Sono stanco!

Scusate lo sfogo.

Un addio pieno di afflizione per il povero Frederic Bernard, canoista francese in Italia. Ora egli ha pareggiato il triste incidente di Vladi in terra di Francia. Anch'egli, come Vladi sul Liamone, la prima vittima su un fiume sceso da centinaia di canoisti. Troppe crudeli analogie da sopportare.
Vittorio Pongolini - Canoa Club Milano

"You don't beat it. You never beat the river, chubby".  Burt Reynolds (Lewis Medlock), Deliverance, 1972.

Mauro Villotta

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #11 il: Maggio 10, 2014, 07:34:17 pm *
Dire dopo che è colpa di questo o di quello è una reazione impulsiva dovuta anche alla tragicità della notizia.Sono l'ultimo che può insegnare agli altri come si viaggia in kayak,a poter dire di cosa fare e di dove passare.Mi sento solo di poter dire:
STIAMO TUTTI MOLTO ATTENTI SIA PER NOI CHE PER CHI CI ASPETTA A CASA !!!!!
In fin dei conti si tratta solo di volersi bene e lasciare al caso il meno possibile.
Un abbraccio alla famiglia.
Mauro.

Fabian-France

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #12 il: Maggio 11, 2014, 06:28:44 pm *
* Ultima modifica: Maggio 11, 2014, 10:06:27 pm da Daniela Mariaschi *
Bonjour à tous,


Ne parlant pas italien, je m'exprimerai ici en français.
Je suis l'un de ses co-équipiers de navigation. J'ai malheureusement vécu ce
que chaque kayakiste redoute : l'accident et la mort.

Je vous indique la rapide:
http://www.youtube.com/watch?v=KRtb0UUX4h8 à 1’10
http://www.youtube.com/watch?v=HEwdSvv3p-I à 0’36
http://vimeo.com/23143436 à 1’15

Le niveau d'eau était bien supérieur. Il faut rajouter 15 à 20 cm par rapport à celui de la vidéo.

Merci à tous vos messages de soutient.

RIP Fred


Fabian

Antonio Fierro

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #13 il: Maggio 12, 2014, 10:01:58 am *
E' evidente che l'Upper Sermenza è più insidioso ed incastroso della seconda parte.
Il passaggio in questione lo è particolarmente.
Quindi andrebbe percorso con attenzione ed adeguata preparazione
Nel primo video è disceso solo da 2 canoisti purchè bravi, ma senza possibilità di fare le sicure, infatti non le fanno.
Il secondo video è semplicemente demenziale. Dovrebbero essere dei Belgi da T.S.O. (trattamento sanitario obbligatorio).
Antonio

alanage

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Re:Incidente mortale sul Sermenza
* Risposta #14 il: Maggio 12, 2014, 11:01:16 am *
essendo una canoista italiana in Francia, conosco Fred Bernard, con cui ho fatto il Verdon l'estate scorsa, e che era una persona meravigliosa, sull'acqua e fuori, coraggioso, generoso, prudente.
torno adesso da una settimana sul Sesia, dove ho appreso la notizia che mi ha lasciata di pietra.
secondo me non c'entra l'imbarcazione, non c'entrano le attrezzature fantascientifiche. Fred era un canoista molto esperto, forse non come Vladi ma poco ci manca.
il nostro è uno sport pieno di pericoli, quando si congiungono grossi passaggi, livelli d'acqua perocolosi e un'imperfezione o una disattenzione o qualunque altro errore umano o tecnico che può capitare e capita a chiunque varie volte in una discesa, allora succedono queste tragedie. non è fatalismo, è una legge delle probabilità. il che evidentemente non toglie niente all'analisi dell'incidente e a tutte le precauzioni che ogni buon canoista deve prendere per prepararsi perfettamente a una discesa.

addio, Fred, condoglianze alla famiglia e ai compagni di discesa,
alessandra