Cari Amici di canoakayakitalia,
domani si terrà l'Assemblea FICK a Ostia e Vi scrivo per evidenziarvi qualche punto che caratterizza la mia candidatura in Consiglio Federale.
La maggioranza degli iscritti a canoakayakitalia non vota ma ritengo un atto di rispetto e simpatia coinvolgervi in questo mio tentativo.
Nella home page del sito
www.claudioschermi.com potete trovare le mie linea guida nella FICK, dal programma con cui mi ero candidato alla presidenza nel 2005.
Oggi le chiamo linee guida perché spetterebbe ai candidati alla Presidenza fare il programma.
Molti dei principi di fondo che animarono la mia candidatura alla Presidenza Federale nel 2001 e nel 2005 sono ancora di attualità.
Sono convinto che il problema non sia fare programmi ma metterli in pratica, realizzarli, favorendo i Principi Sportivi, incentivando le valide risorse umane che abbiamo in Italia come Tecnici e Atleti, lasciando fuori la politica dalle scelte tecniche, tutelando i nostri ragazzi come Atleti e come Persone, ascoltando le Società che ogni giorno rappresentano la vera forza e danno lustro alla nostra federazione.
Nella mia precedente email ho richiamato l’attualità del mio intervento all’Assemblea di Levico di due anni fa (
http://www.claudioschermi.com/upload/sites/25/12894/files/intervento_assemblea.pdf).
In particolare ne evidenzio ora la conclusione, che può fare riflettere e che resta valida per tutti i settori della Canoa Kayak:
“Altre rivalità sono alle porte... Le sane rivalità sportive sono il sale dello sport e lasciamo al campo di gara e non alla politica o alle percentuali (a tavolino) il compito di risolverle.
Io vorrei che nella nostra Federazione prevalesse una politica orientata a favorire la FORZA del nostro sforzo collettivo con cui otterremmo di più di quanto otteniamo da soli, così da creare per ognuno di noi le possibilità di realizzare il nostro vero potenziale e per tutti noi una comunità in cui il potere ed il diritto di partecipare alle scelte sia nelle mani di molti e non di pochi, anzi pochissimi, dove i diritti di tutti riflettano i doveri che abbiamo e dove si possa coltivare la nostra passione sportiva insieme, liberamente in uno spirito competitivo ma di tolleranza e rispetto… anche per gli avversari”.
Non ci sarà opportunità in Assemblea per significative presentazioni pubbliche ed i candidati, per un assurdo cavillo del nostro Statuto, non potranno neanche rappresentare la propria Società in Assemblea, non potendo direttamente intervenire sulla relazione del quadriennio trascorso.
Vi chiedo pertanto ora la fiducia ed il sostegno per essere eletto e potervi rappresentare seriamente e con passione in Consiglio Federale.
Ovviamente non tutti di Voi possono votare ma parlare di queste cose, sollecitare riflessioni, fare cultura sportiva, stimolare conoscenza e trasparenza è importante quanto se non più del "voto" stesso!
Claudio Schermi
3356299580
www.claudioschermi.com