Assemblea ordinaria elettiva 13-14/10/2012 
 Presentazione candidatura Mayr Hansjörg come consigliere 
 federale rappresentante degli affiliati 
 Alla cortese attenzione Presidenti delle società sportive FICK
 Alla cortese attenzione Atleti e Tecnici FICK
 Cari Amici della canoa,
 Sono Hansjörg Mayr e 4 anni fa accettai con molto piacere ed  
 entusiasmo di entrare a far parte della squadra del Presidente  
 Buonfiglio. Venni eletto e tuttora sono consigliere federale  
 rappresentante degli atleti anche con delega per il settore discesa  
 fluviale. Come sapete sta per iniziare un nuovo quadriennio e vi  
 chiedo di appoggiare la mia candidatura questa volta come  
 consigliere federale rappresentante degli affiliati.
  Nel '71 partecipai alla mia prima gara di canoa fluviale e da li  
 in poi disputai ben sette mondiali sia in  K1 slalom e discesa come  
 anche in C2 discesa.   In tutte queste discipline conquistai anche  
 vari titoli Italiani. Non ho mai smesso di andare in canoa. Mi  
 diverto a far slalom, discesa e anche percorsi di alto corso.  Da  
 38 anni sono dirigente dello Sport Club Merano sez. canoa e per 8  
 anni ne fui anche il presidente.  Attualmente come allenatore curo  
 la preparazione dei nostri  ragazzi e anche quella di mio figlio  
 Lukas. Per  la ns. società curo i contatti con gli Enti Pubblici e  
 in passato mi sono adoperato con successo in prima persona per  
 avere un campo slalom fisso nell'Adige a Merano. Nella mia carriera  
 sportiva ho quindi ricoperto tutte le cariche societarie, atleta,  
 tecnico e dirigente accumulando una grande esperienza che in questi  
 cinque anni mi ha facilitato il lavoro in Federazione. In più oggi  
 ho anche l'esperienza federale.
 In questo quadriennio da consigliere federale ho potuto lavorare in  
 modo  concreto e propositivo per la canoa Italiana. Inoltre, con la  
 delega per la discesa fluviale ho dimostrato di essere in grado di  
 gestire con successo anche un settore federale.
 Ed è proprio questo compito che mi ha dato la possibilità di  
 lavorare concretamente per gli atleti, per le società e per la  
 fluviale in generale. 
 Mi ricordo che 5 anni fa la discesa da alcuni veniva considerata  
 "morta". Ma non dal sottoscritto che  accettò l'incarico  
 impegnandosi a far rinascere il nostro settore. Oggi a 5 anni di  
 distanza la discesa è più viva che mai. Tutti noi che ci abbiamo  
 creduto, dirigenti, tecnici federali, atleti, società e tecnici di  
 società possiamo dire con orgoglio che siamo riusciti in questa  
 grandissima impresa. Tutto è iniziato con il progetto (prima)  
 "giovani speranze" ora nazionale giovanile. Un progetto per me  
 prioritario e indispensabile per spingere i settori giovanili a  
 crescere perchè è con i giovani che si creano le basi. Il tutto poi  
 impostato e creato insieme alla commissione tecnica della discesa.  
 Bisognava creare un legame diretto tra il settore giovani speranze  
 e il settore junior. Ma ancora, la sinergia tra i tecnici dello  
 staff, il coinvolgimento dei tecnici societari, il confronto  
 durante i raduni e alle gare, ha permesso una crescita generale  
 evidente. Con questa strategia sono aumentati anche i numeri dei  
 partecipanti alle gare nei settori giovanili e junior ma non solo.  
 I criteri di selezione senior facilitano l'ingresso in squadra di  
 atleti junior per la partecipazione alle gare di coppa del mondo,  
 campionati europei e mondiali. Tutto questo per far crescere i  
 giovani. E così è stato. Ma anche il settore canadesi è in grande  
 crescita. In 4 anni non ho mai cambiato lo staff tecnico e questo  
 ha permesso di lavorare con tranquillità a lungo termine con  
 obiettivi precisi. Il mio coordinamento e soprattutto la  fiducia  
 nei tecnici ha permesso di stimolarli a lavorare per migliorare,  
 per ottenere obiettivi sempre più ambiziosi. Agli appuntamenti  
 internazionali ho sempre portato le categorie piene in ogni  
 specialità. Questo per motivare le Società a lavorare anche sulle  
 categorie più deboli come le canadesi e il risultato di questo lo  
 si vede dalle medaglie vinte in questi 4 anni (ben 35 medaglie) con  
 il record delle 15 medaglie agli europei junior di quest'anno.
 Qui alcuni dati statistici:
           2008 Camp. del mondo Senior 2 ori
           2008 Camp. europei junior   3 arg. e 1 bronzo
           2009 Camp. del mondo jun    2 ori 2 arg. e 1 bronzo
           2010 Camp. del mondo Sen.   1 arg.
           2010 Camp. europei junior   1 oro 1arg. e 2 bronzi
           2011 Camp. del mondo jun.   2 ori 2 bronzi
           2012 Camp. europei junior   5 ori 6 arg. e 4 bronzi
 A questo punto devo ringraziare tutti i miei tecnici a partire da  
 Pontarollo Robert, Cardinali Luca, Vietti Gianalberto, Berton  
 Alessandro. Senza dimenticare Canzano Mauro e Fabris Antonio con i  
 quali abbiamo collaborato fino al 2009. Un grazie anche  alle  
 società che ci hanno aiutato e non ultimo anche un ringraziamento a  
 Leonori Alessandro che con professionalità e passione ha creato un  
 format multimediale 
www.wwtv.it  per dare più visibilità ai nostri  
 atleti e alla discesa.  Progetto che ho sostenuto sin dal 2008 e  
 che andrebbe ampliato anche agli altri settori.  Senza il loro  
 impegno e la loro motivazione non avrei potuto realizzare  tutto  
 questo.
 Ma ora cosa fare per il futuro:
 Modifica al regolamento italiano per equipararci  
 all’attività internazionale ICF
 Più cura e interazione con le altre specialità per quanto  
 riguarda la stesura dei calendari agonistici italiani
 Proporre gare di selezione su fiumi di livello tecnico più  
 difficili. Valorizzare e sostenere le società che da anni  
 organizzano gare.
 Rilanciare fiumi come il Sesia, il Noce, il Passirio e il Brembo.
 Coinvolgimento reciproco di atleti di altri settori e  
 organizzare training camp invernali presso le società, cercando di  
 raggruppare atleti per vicinanza. Quindi organizzarli al nord, al  
 centro e al sud. Proprio per far abbattere i costi dei  
 trasferimenti e per far sentire atleti e tecnici societari più  
 seguiti dallo staff tecncio federale.
 Incentivare i responsabili dei gruppi sportivi militarizzati alle 
 nuove assunzioni
 Idee e progetti per accompagnare gli atleti junior  
 attraverso l’identificazione di centri adibiti allo studio e sport  
 sull'esempio del Cus Pavia
 Bisogna colmare il gap tra categorie junior e senior (U25). Bisogna  
 fare convenzioni con più università da coprire il nord il centro e  
 il sud.
 Il sistema di contribuzione deve essere meritocratico e rivisto di  
 anno in anno e va introdotto anche nello slalom.
 Integrazione di un tecnico per i settori femminili.
 Un progetto per arrivare all’ambita partecipazione olimpica (Gara  
 Sprint).
 Cosa farò nei prossimi quattro anni? Cercherò di continuare a  
 lavorare per gli atleti, le società e per la canoa fluviale come ho  
 fatto in questi  anni. Lavoro che credo di aver svolto bene visti i  
 risultati del settore discesa.  Non ho mai avuto peli sulla lingua.  
 In Consiglio Federale ho sempre difeso gli interessi della fluviale  
 e ho condiviso le scelte a favore degli atleti di tutti i settori.  
 Per il mio impegno e lavoro svolto nella Federazione e nel settore  
 discesa chiedo l'appoggio a tutte le società di discesa e di tutte  
 quelle società che non credono solo nelle strategie elettorali ma  
 che premiano la meritocrazia.
 È vero come scrive qualcuno, che provengo da una zona con tre club  
 ma non è vero che per questo io sia in difficoltà. Non lo sono perchè
 in questi quattro anni io i miei compiti li ho svolti bene, ho lavorato
 con competenza, passione e anche con coraggio per tutte le società 
 per tutti gli atleti e per tutta la canoa italiana e per questo mi  
 rimetto in gioco, forte e orgoglioso di quello che sono riuscito a 
 proporre e ottenere in questi 4 anni. Ed è anche per questo motivo che mi  
 aspetto il sostegno dalle società della fluviale e perchè no, anche  
 dalle società della velocità. Ho dimostrato con i fatti e con  
 l'esempio che si possono fare cambiamenti e che con il tempo sono  
 stati anche in parte recepiti  da altri settori. E questo deve  
 essere l'obbiettivo finale della nostra Federazione. Dobbiamo migliorare 
 in tutti i settori e questo obiettivo ambizioso passa solo attraverso  
 un'intensa e più mirata attività giovanile, attraverso una più  
 efficace sinergia tra società e staff federale.
 Datemi una mano per essere votato, per essere nuovamente il vostro  
 rappresentante in Federazione.
 Un saluto sportivo a tutti
 Hansjörg Mayr
 e-mail : hansjoerg.mayr@volksbank.it
 cell.+393939608254
 Merano, ottobre 2012