Sempre durante la spedizione sui fiumi del Peloponneso e della Grecia Centrale ho avuto il grande onore e piacere di scendere in canoa con l'ex pluricampione mondiale di slalom e discesa degli anni '60 e primissimi '70 Kurt Presslmayr
(
http://ergebnisse.kanuslalom.de/int/index/index_80.html#3710) . Egli è stato un atleta contemporaneo di Carlo e, se Carlo fosse vivo, potrebbe senz'altro riconoscerlo. Kurt è del '43 e vive a Salzburg. Hanno gareggiato insieme durante le edizioni dei mondiali del '63 e del '67. Non ha mai smesso di pagaiare e tutt'ora si diletta ad andare ancora in canoa per il mondo con i suoi amici austriaci - sono stati due volte sul Colorado, in Costarica, in Bosnia proprio nei giorni in cui scoppio la guerra dei Balcani nel '91 e fecero un rocambolesco rientro in patria, etc..) - anche più vecchi di lui (Wolf ha 77 anni e dice che sarà per lui l'ultimo anno in Grecia perchè fa fatica a portare il kayak in spalla all'imbarco e allo sbarco!). Certo, ha 69 anni e non si è imbarcato con noi sul tratto alto dell'Erymanthos, fiume di IV e V grado, ma si è distinto con uno stile pulito e efficace sui quarti gradi, sul Lousios e sull' Alfiòs. Parlando, mi ha riferito di essere stato l'unico atleta canoista al mondo ad aver vinto lo stesso anno il mondiale in slalom e in discesa, quello del '65 (nell'elenco del link tedesco ci sono solo le gare di slalom)! Un vero grande campione.
La considerazione finale va anche a Carlo: tutti questi grandi atleti del passato, dopo le loro fasi agonistiche, hanno continuato a pagaiare, spinti da una grande passione per lo sport della canoa. Quanti, me compreso, saranno in grado di emularli fino a quell' età ....?