Lancio una pubblica richiesta per la piu' bella storiella (vera) che avete vissuto in canoa assieme ad un pescatore, premio un filmato di canoa.
Ammesse parolacce ma solo se servono alla storia.
Inizio con la mia, non so se fa ridere, ma giuro che mi sono vergognato un po'.
Scendevamo in Brenta con degli amici, e mi trovo a passare sotto la campata di SX al ponte di Campolongo, acqua piatta per chi non lo conosce, leggermente in movimento.
Non ci passano spesso i canoisti, perchè li' di solito si sbarca prima, ma stavolta facciamo una integrale fino a Bassano.
Appena passato il ponte mi sento qualcosa sulla faccia, e mi accorgo che è una lenza, panico subito perchè la corrente me la fa scivolare sulla faccia, me la immagino persa da un pescatore perchè impigliata, e mi spavento pensando già l'ancoretta che si pianta nella mia guancia, tirata dalla corrente..
potrei alzarla sopra la testa, ma ho paura per gli amici dietro, magari loro non hanno il tempo di fare altrettanto e poi mi tocca togliergli il ferro da una mano..
rapido colpo di coltello, e la taglio tenendo gli occhi al punto in cui si immerge in acqua, la lenza sparisce con un guizzo elastico.
Pericolo scampato.. metto via il coltello, mi raggiunge Martino e mi dice che ci è rimasto male..
chi? gli chiedo.
Il pescatore, perchè non lo hai visto? dice lui. Gli hai pure tagliato la lenza!
Il poverino ci aveva visti tardi, aveva messo giu' la birra e stava per tirare su la lenza, ma zac! io gliela ho tagliata davanti al naso, e Martino mima la faccia stupefatta del pescatore, con le braccia penzoloni in acqua..
Volevo tornare su a scusarmi, ma la probabilità di chiarire era scarsa, e ho continuato a pagaiare.
Con certi canoisti maleducati hanno pure ragione ad incazzarsi..
Davide