Ci sono momenti in cui aprire il Forum di CKFIUMI ho
www.federcanoa.it e come ricevere una COLTELLATA
è questo è uno di quei momenti , cosa possa spingere , cosa possa passare per la mente ,magari stanca, ho provata
di un giovane di belle aspettative e promesse , resta un mistero per noi, ho per me , abituato ho strutturalmente portato a pensare che la pistola andrebbe usata solo per difendersi in casi limite , in cui la mia vita , o dei miei cari sia in serio pericolo come pure quella di qualsiasi Essere Umano minacciato .
Questo è un momento di cordoglio e di dolore , di vicinanza alla Famiglia di Marco , al Presidente Luciano Buonfiglio,
ad Oresti Perri , Fraterno Amico oltre che Tecnico Federale , ma può essere, anzi deve essere anche un momento
in cui chiederci a che servono le armi agli ATLETI , se proprio non se può fare a meno per uniformarli
agli altri componenti delle Forze Armate a cui deve andare tutto il nostro doveroso e sentito ringraziamento
e sinceramente non formale per quanto fanno nel tutelare la NOSTRA COSTITUZIONE siano dotati di facsimile .
Un profondamente addolorato ed avvilito Gengis
03-XI-08 Suicida Marco Fagioli, talento della talento della canoa
Il litorale di Sabaudia
Aveva partecipato agli ultimi campionati europei di canoa K2 Marco Fagioli, l'agente di polizia che si e' ucciso nel pomeriggio, dopo gli allenamenti, nel pontile del Centro sportivo delle Fiamme Oro a Sabaudia. L'agente si era classificato quarto agli ultimi campionati europei che si sono disputati a Milano lo scorso maggio. In passato aveva vinto il campionato italiano under 23, nella specialita' K4 500 metri. Il giovane si e' tolto la vita intorno alle 15 dopo aver lasciato i compagni di squadra. La sorella Elisa ha gareggiato nelle ultime Olimpiadi a Pechino dove era arrivata in finale nel K4. Fa parte della squadra del Corpo forestale dello Stato e si allena nel centro remiero di Sabaudia, nello stesso lago dove si allenava il fratello.
Marco Fagioli si è tolto la vita con la pistola d'ordinanza in auto vicino al centro sportivo delle Fiamme Oro della polizia. Era originario di Pisa e attualmente era in forza al gruppo sportivo di Sabaudia. A trovare il cadavere sono stati i colleghi. Nell'auto, parcheggiata a poca distanza dall'impianto sportivo lungo il lago di Paola, e' stata trovata una lettera di scuse e di saluti indirizzata alla famiglia e alla fidanzata, ma non sono emersi altri elementi che possano spiegare la ragione del gesto.