Spazio Kayak (e canoa) Fluviale e Torrente > Materiali da canoa

riparazione kayak polietilene

<< < (2/6) > >>

lorenzo palma:
ciao maurizio
vorrei segnalarti una ditta di ferrara che costruisce manufatti in polietilene, cisterne a pressione e simili, in diverse occasioni ci siamo rivolti a loro per riparazioni sui kayak , ottenendo disponibilità e ottimi risultati.
intervengono con getto di aria calda. a fare la differenza è l'esperienza.
sono un po' fuori mano per te , ma se ti interessa ti passo il numero, preferisco non farlo pubblicamente.
sconsiglio vivamente di agire autonomamente con cannelli a fiamma o saldatori da stagno. non scaldano uniformemente e alterano la struttura se la surriscaldano o la bruciano.
e se per i lavori industriali o artigianali si usano cannelli ad aria calda o , nel caso di saldature testa a testa di condotte, il riscaldamendo per elettroinduzione, e mai la fiamma...ci sarà un perchè...???
ciao
lorenzo

maurizio beccafichi:
A cosa serve il forum?
Ma anche a questo diamine!!
Grazie a tutti  per i preziosissimi consigli proverò a farne tesoro per riparare la mia "bambina".
Saluti.
Maurizio Beccafichi

carlo:
ciao !
ho pure io il medesimo problema ! ho rotto la mia zulù ,
l'ho aggiustata con il metodo tradizionale ( phon )
poi all'interno ho spalmato della colla poliuretanica ,che non mi serve per tenere
la rottura ,ma come guarnizione ,ebbene funziona !
la barca ahimè si è rirotta nei medesimi punti ( come era prevedibile visto che ero sul caffaro ,festa dei sassi )ma con il sigillante non è filtrata acqua .
Altra cosa che adesso farò e che ho già sperimentato è una piastrina all'interno dello scafo ,serve
ad evitare che, nel punto del taglio, lo scafo fletta e si rirompa ,l'ho già farro su una 3D e devo dire che a parte l'estetica il principio ha funzionato pure sui sassi e salti .

carlo

fabrizio fei:
ciao maurizio,io la mia canoa l'ho aggiustata riscaldando la parte con phon e fondendoci una molletta per i panni che e' il medesimo materiale.Istruzioni...riscaldi la parte senza esagerare,dai fuoco alla molletta (scegliendoti il colore,che +/- ritorna dopo la fusione),le gocce infiammate che cadono,cerca di farle cadere nella fessura,fai + passaggi fino all'orlo. (questo e' un consiglio che mi ha dato un mio amico canoista fiorentino e per ora posso dire che regge e bene!) prova fammi sapere ciao

gianni rosso:
ciao a tutti. sono nuovo... nuovissimo!

bella l'idea della pinza da bucato!!
io ho luuunga esperienza di carene di moto, e le riparo sempre con saldatore elettrico ( grosso) e pistola ad aria calda.
MAI BRUCIARE LA PLASTICA!!!

la pistola serve a scaldare superfici estese, il saldatore a scaldare vicino alla crepa ed a riportare materiale

uso sempre una RETE DI FERRO   piccola ed a piccoli pezzi per irrobustire. la annego nella plastica.

ora mi dedico al rifacimento della punta del mio kayak " plasticone" .
è difficile perchè devo sagomare.  magari ci metto un artistico  CULO DI BOTTIGLIA sulla punta

ciao ciao!!

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa