10 luglio, seconda tappa, da Decin a Stadt Wehlen, dal km742 al km730, confine CZ/D, e poi fino al km25, 37km.
Come in altri grandi raduni simili di grandi fiumi europei, primo fra tutti la Discesa Internazionale del Danubio, la discesa non si fa in gruppo: l'organizzazione fornisce un foglio con le tappe giornaliere, il km e la sponda dello sbarco, se destra o sinistra. Ognuno decide l'ora di partenza, le soste, il ritmo.
Anche questa seconda tappa ha un paesaggio meraviglioso: dalla "Svizzera boema" si passa, al mutare di nazione, nella "Svizzera sassone". Le belle case lungo il fiume, circondate dal bosco; la pista ciclabile, che ci dicono percorra l'Elba da Praga ad Amburgo; le suggestive navi turistiche con ruote a pale ... Tutto ciò rende la navigazione affascinante. Il solito temporale con fulmini non ci fa annoiare.
La sede che ci ospita è la succursale fuori città del canoa club Dresda, idilliaca, con il suo rifugio in legno e il prato curato in cui montiamo le tende. Non manca la doccia calda, wc degni, prese elettriche per ricaricare i telefoni, tendoni con tavoli e panche per mangiare riparati dalla pioggia. Menù di oggi per il vegetariano? Pasta, con spezzatino di maiale! Mi rifarò di nuovo a colazione, evitando i salumi e prendendo formaggio burro e marmellata.