A leggere le poche informazioni dell'articolo si potrebbe presumere che la disavventura sia dovuta più che altro ad imperizia/inesperienza dei kayakers. Su capo Enfola infatti il mare è sempre più mosso che sul resto della costa nord quindi se si parte già con mare formato quando si arriva all'Enfola le condizioni saranno peggiori sicuramente, questo un kayaker prudente e/o con un minimo di esperienza dovrebbe saperlo. Poi sempre dall'articolo pare che nessuno dei canoisti fosse in acqua ribaltato e allora con quattro pagaiate si sarebbe potuto arrivare agevolmente ad una delle spiagge che costeggiano il Centro visite del Parco sul sottile itsmo che collega il capo alla costa, questo mi lascia presumere che siano stati presi dal panico e abbiamo chiamato la Guardia Costiera, intendiamoci meglio chiamarla magari per niente che finire in guai seri. Infine le condizioni meteomarine, come si dice sempre ma troppo spesso per niente, vanno sempre verificate, oggi esistono ottime App per smartphone che ti dicono altezza dell'onda, vento, direzione, temperatura, ecc. ecc. fino a tre/cinque giorni di anticipo, personalmente utilizzo "Seaconditions" (costo abbonamento annuo 14 euro!!) verificato proprio all'Elba a fine maggio con risultati apprezzabili.