Neoprene o tuta stagna?

[Massimiliano "Max" Miselli]

Fra un po' arriva l'inverno e per le lunghe uscite in mare o nei laghi del nord occorrerà indossare l'abbigliamento migliore per scongiurare eventuali rischi di ipotermia nel malaugurato caso di uscite bagnate. Un dubbio è lecito: meglio il neoprene o la tuta stagna intera?
Il neoprene, salopette di 5 mm., pur non essendo impermeabile mantiene per lunghi periodi il calore corporeo o meglio fa si che si disperda lentamente, inoltre con 5 mm di neoprene addosso si galleggia senza bisogno del salvagente, ma per quanto potremmo resistere in pieno inverno immersi nell'acqua fredda, ad esempio, del Lago di Como?
La tuta stagna, oltre ad avere costi molto maggiori, è impermeabile e traspirante e dovrebbe permetterci, con sotto indumenti termici, di resistere fino all'arrivo dei soccorsi. Di contro è più ingombrante da indossare, è più difficoltoso nuotare e se eventualmente si dovesse tagliare contro uno scoglio sarebbe un disatro perchè l'acqua che entrerebbe raffreddrebbe rapidamente il corpo.
Insomma il quesito sarebbe: meglio indossare salopette in neoprene 5 mm., maglia termica e giacca stagna oppure tuta stagna intera con sottomuta in pile termico ?
Grazie per i contributi.

[missouri]

io ho la giacchetta in neoprene, da 3mm mi pare. e poi abbigliamento in base alla temperatura e salvagente, pantaloni impermeabili. di solito mi porto qualcosa di ricambio nella borsa ed un asciugamano. e porto sempre una torcia, quelle dei cinesi da 5€ costano poco e sono impermeabili.

remando ci si scalda, la muta serve per eventuali bagni per evitare di congelarsi quando si ritorna in barca, già con la 3mm si resiste bene. ho sentito più freddo in estate sull'atlantico per via del vento forte perchè non avevo nulla sopra la muta.
io non uso la maglia termica perchè mi fa sudare in modo spaventoso, specialmente sotto il giacchino impermeabile

la tuta stagna mi sembra sinceramente troppo scomoda, nasce per i marinai che rimangono esposti a lungo alle tempeste del mare del nord.

[marco ferrario (eko)]

... la tuta stagna mi sembra sinceramente troppo scomoda, ...

Dopo anni di neoprene, per me certamente molto scomodo, umido, privo di traspirazione, fastidioso nei movimenti, con sempre il desiderio di toglierlo ad ogni sosta, insomma, dopo anni di sofferenze, passare a una buona stagna traspirante mi ha consentito di vivere meglio le pagaiate invernali e durante le soste non ho più l'impellente esigenza di togliermi la muta.
Non tornerò mai più al neoprene, ma il mondo è bello anche perchè è vario.
Comunque suggerisco di sperimentare e poi giudicare.
Stento a credere che chi decanta il neoprene abbia mai provato a fare un trekking indossando una BUONA stagna, che sia perciò traspirante e ben fatta.
Di mute stagne si è parlato molto in questo forum, anche quando si è discusso di ipotermia.
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[marittimo]

Per brevi uscite (2/3 ore) non potrebbe bastare anche una mutina integrale in neopreme da 3 mm tipo quelle per derive e catamarani? Mettendo sotto una maglietta leggera in poliestere traspirante non si sta poi così tanto male.
Oppure (sempre restando sul neoprene) è necessario avere salopette e maglia (che ovviamente costano di più)?
Grazie

[santino spada]

Condivido in pieno quello che dice Marco .
Per mia fortuna ne ho una in Goretex la uso spesso in Inverno sia lago fiume mare , con un adeguato intimo è perfetta .
Unica pecca del neoprene se umido e c'è vento ti raffredda veramente , sperimentato secoli fa .
Per i prezzi ce ne sono diversi tipi ve ne era una Inglese che spedivano ad un ottimo prezzo .
Si costano ma se si pensa di andare per anni in kayak ne vale la pena , qui da noi nel Lecchese ci sono 3 fabbricanti , perciò anche concorrenza.
Buone pagaiate a tutti .