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L'IPOTERMIA UCCIDE
marco ferrario (eko):
Sul Lago di Pusiano, sabato pomeriggio si è rischiata una nuova tragedia.
A causa del forte vento (raffiche di foehn a 70 km/h) un medico milanese ha perso il controllo del kayak finendo in acqua.
L’uomo è riuscito a nuotare per venti minuti attaccato all’imbarcazione, raggiungendo la vicina Isola dei Cipressi dove, in evidente ipotermia, è stato soccorso dal proprietario dell'isola.
nolby:
Ho sentito.
Per curiosità hai info più precise (essendo uscito sulla provincia di domenica non ho avuto modo di leggere)?
Era il classico kayak olimpionico vestito da jogging o aveva mute, aiuti al galleggiamento?
manucosta:
Scusate se intervengo ma son Istruttore e vado in kayak sia fluviale che marino tutto l'anno da oltre 20 anni e spesso esco (come sabato scorso) proprio perchè ci sono onde alte e ci andiamo a divertire in completa sicurezza.
Concordo pienamente con chi ribadisce di imparare l'eskimo e soprattutto di perfezionarlo negli anni e mantenerlo sempre allenato anche in inverno. Ritengo che in condizioni di lago o mare (anche in burrasca) l'eskimo debba SEMPRE riuscire in quanto nonostante le possibili difficoltà dipende solo da noi, mentre in fiume non è sempre così (rocce, buchi, incastri e sifoni cambiano talvolta le cose). Ma in ogni caso il vestiario tecnico è fondamentale e imprescindibile anche per un esperto !!! Vedo molto spesso gente che esce in inverno tranquillamente senza muta, giubbotto, scarpe adeguate, giacca d'acqua o addirittura senza parapruzzi ! Anche il casco aiuta molto a proteggersi dal freddo, vento e onde ! Oggi esistono mute morbidissime da 3-5 mm e giacce d'acqua straordinarie, oltre a giubbotti maggiorati e guanti morbidi. Spesso mi capita di uscire anche da solo in mare in burrasca o in uno spot in fiume ma la sicurezza è sempre la prima cosa ! Amo questo sport e non ci rinuncio. Come ultima cosa non sottovalutiamo mai anche la nostra esperienza e condizione fisica, non sempre siamo al 100% e ci sono tanti aspetti da considerare non ultima la stanchezza o anche l'aspetto psicologico. Anche se ci riteniamo super esperti dobbiamo fare i conti con la natura dell'acqua che è stupenda ma spietata e sempre infinitamente piu forte di noi !!! So di dire una cosa forse banale (la ripeto sempre durante i corsi di kayak) ma un canoista con kayak pesa circa 100 kg, mentre 1 solo metro cubo di acqua pesa 1000 kg!!! Quando ci arriva una onda di 2 m o scendiamo in un torrente con 50 mc/s cosa vogliamo fare ? Possiamo solo entrare in armonia con l'acqua e assecondare la sua energia ! Ma per fare questo ci vuole tecnica, esperienza, sensibilità e amore !
marco ferrario (eko):
Non si può tacere.
Dolorosa, triste e angosciosa la tragedia si ripete.
https://corrieredibologna.corriere.it/bologna/cronaca/19_febbraio_03/05-bologna-aprecorrierebologna-web-bologna-fa9ae04e-2850-11e9-9eeb-ced714a09da2.shtml
https://corrieredibologna.corriere.it/bologna/cronaca/19_febbraio_03/05-bologna-documentoacorrierebologna-web-bologna-6a0e18c6-2854-11e9-9eeb-ced714a09da2.shtml
Andrea Ricci:
Non si può tacere cosa??
Che l'ipotermia conduca alla morte si sa, e quindi??
Un ragazzo in salute va ad allenarsi, che si dovrebbe mettere, la muta stagna??
Gli incidenti succedono, fanno parte della vita attiva.
Sempre alla ricerca di un colpevole in questo paese ...
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