Ciao Toio, molto interessante il tuo scritto con le precisazioni sulla classificazione del flusso. Il termine effimero, con il significato "della durata di un giorno", derivante dal greco, in effetti rende molto l'idea dei quei torrenti ad alveo quasi sempre asciutto e più secco della pelle di una vecchia centenaria, che si animano solo per poche ore in seguito ad imponenti illuvie. Nel mio libro, ormai datato, Fiumi di Liguria, parlavo di torrenti con tempi velocissimi di corrivazione: in pratica torrenti che sono navigabili solo in giornata, ancorchè capaci di regalare emozioni liquide intense. Uno di questi lo abbiamo disceso proprio insieme recentemente, Toio, se ti sovviene: il rio Barassi, credo descritto anche su CK fiumi. Ti aspetto al raduno, da me organizzato, del 14 e 15 novembre sul torrente Sturla a Borzonasca. Colà ci sono altri torrenti effimeri, come il Carnella e il Mogliana. A presto. Ciao