Per tenere le cose veramente asciutte, preferisco sistemarle nei barattoli con chiusura a vite, più sicuri e davvero impermeabili; ma le sacche possono essere abbastanza efficaci e hanno una loro funzionalità, perciò durante i trekking porto sia barattoli che sacche.
Il problema delle sacche è che con l'utilizzo, inevitabilmente si danneggiano a volte anche piuttosto facilmente e in breve tempo, sopratutto se hanno un tessuto troppo sottile o, al contrario, troppo rigido; inoltre il sistema di chiusura spesso lascia a desiderare e di fatto non è poi così ermetico.
Le sacche migliori sono quelle con tessuto robusto, cerato internamente e sufficientemente morbide da essere facilmente comprimibili senza danneggiarsi.
La Ferrino arancione e semitrasparente (in alto nella foto allegata) è una buona sacca, ma le Quechua grigie sono meglio, molto robuste, dotate di una comodissima valvola di uscita per l'aria e di un efficace e sicuro sistema di chiusura ma sono completamente opache e non si vede il contenuto.
Decisamente mediocri sono le altre sacche nella foto, vuoi perché di tessuto troppo leggero (la gialla in alto a sinistra) vuoi perché si tagliano facilmente nei punti di chiusura (la rosso/nera) o perché il sistema di chiusura non garantisce una chiusura veramente ermetica (vedi sacca giallo/blu).
Perciò, quando inserisco qualche cosa in queste sacche e voglio essere sicuro che rimanga asciutta, la inserisco prima in buste salva-spazio di cellophane (nei negozi cinesi le vendono a pochi euro, ma si trovano anche nei centri commerciali), hanno un tappo per creare il sottovuoto e il cellophane è piuttosto resistente, in alcuni casi hanno una vita più lunga di certi sacchi stagni (nella foto si vedono alcune tipologie di sacchi in cellophane che utilizzo).
Anche le buste plastificate per congelare alimenti vanno molto bene (in primo piano ne vedete una con dentro le posate), chiudendole con attenzione l'acqua non entra; suggerisco di utilizzare le più costose e robuste a più strati (le buste economiche a un unico strato si rompono subito) una confezione da 6 o da 12 buste di misure diverse costa qualche euro ma sono riutilizzabili e complete di chiusura ermetica a binario.
Nell'altra foto sotto allegata ecco i barattoli che utilizzo, sono molto più sicuri e robusti delle sacche e in essi l'acqua non entra, ne sono certo, inoltre sono adatti a contenere alimenti.
Nei negozi di kayak spesso si trovano barattoli rotondi, ma dopo averli sperimentati, li giudico meno pratici di quelli a parallelepipedo che ormai utilizzo da molti anni e che stivo sfruttando meglio lo spazio nei gavoni dei miei kayak.
I barattoli più piccoli sono da 1 litro e hanno un coperchio a vite a chiusura ermetica molto efficace. I medi hanno un volume di 5 litri e un tappo a vite completo di sotto-tappo per una chiusura ampia e assolutamente ermetica. I più grandi hanno un volume di 11 litri con lo stesso eccellente sistema di chiusura.
Un altro vantaggio dei barattoli è che durano molti anni, anzi alcuni decenni; mentre lo svantaggio, se è veramente uno svantaggio, è che, pieni o vuoti occupano sempre lo stesso volume.
Come vedete dalla foto (in alto a destra), affiancando due barattoli medi e sistemando sopra un asse o un cuscinetto, ecco fatto un comodo sgabello utile per i momenti di sosta; il mio peso è oltre 70 kg. e non li ho mai rotti.
Se andate in qualche negozio specializzato per kayak difficilmente troverete barattoli come quelli che utilizzo, di solito vengono proposti quelli rotondi e a prezzi che giudico elevati (per dei barattoli di plastica), infatti quelli da circa 3 litri in alcuni negozi li ho visti anche a più di 20 euro, in altri a poco meno, per non parlare dei prezzi di barattoli più capienti.
I barattoli che vedete in foto hanno invece costi molto contenuti, il piccolo costa meno di 1 euro, il medio e il grande si possono acquistare a circa 5 e 6 euro.
Il barattolo medio è un cubo con lati di quasi 20 cm. mentre il grande ha la stessa base ma è alto quasi il doppio, perciò si stivano facilmente in un kayak con un buon volume di carico e attrezzato al meglio per fare lunghi trekking marini, in sostanza un kayak in cui i gavoni sono capienti e il loro accesso è ampio. In caso contrario non rimane che utilizzare le sacche e piccoli barattoli.
P.S. - Lascio le foto in formato grande per vedere meglio le sacche e sopratutto i barattoli. Per una visualizzazione completa fate scorrere l'immagine o, meglio ancora, cliccate sulla didascalia sottostante e scaricatela sul vostro PC.