Ciao,
direi innanzitutto prima di spendere fai una prova con qualcuno che già la usa, o meglio fai un corso.
Devi decidere se ti attira l'acqua bianca, il fiume tranquillo, il lago e il mare...
Cmq:
1- il kayak è chiuso, ha il "ponte", ed un buco (pozzetto) dentro il quale sta il viaggiatore immerso sino alla vita. Si fa muovere di norma con una pagaia doppia, due pale unite da un manico. Deriva dal natante utilizzato dai popoli dell'artico, principalmente Inuit, ma anche Aleut, per la cacc-a e la pesca.
Vengono però definiti kayak anche i "sit on top", privi di ponte e pozzetto. Sono quelli più frequentemente utilizzati dai noleggiatori.
La canoa è priva di ponte, si pagaia normalmente con una pagaia ad un manico (ma a volte quelle gonfiabili con una pagaia da kayak). Quella definita "canadese" deriva dal natante utilizzato dai nativi nordamericani, ma anche in mille varianti dai popoli di mezzo mondo. Vedi i fumetti di Tex Willer per vari esempi.
2-Dipende dove vuoi andare.
Se vuoi fare fiumi movimentati (ma fai prima un corso!), un kayak di plastica corto.
Se vuoi fare fiumi tranquilli, un kayak di plastica lungo direi oltre i 3m, o una canoa gonfiabile di buona qualità.
Se vuoi girare i laghi o il mare un kayak da mare di plastica o fibra di vetro o carbonio o che, direi oltre i 4 metri. Se hai poco spazio opta per un kayak pieghevole, ottimo ma caro.
3- se solo occasionalmente viaggi in coppia prendi un kayak singolo (o una canadese). Con un doppio da soli si fa molta più fatica che con un singolo.
4 - i supporti per i remi si chiamano scalmi, e non si montano ne sui kayak ne sulle canoe.
Buona fortuna.
Michele