Ciao,
leggendo il tuo elenco, sono rimasto un po' confuso da alcune cose menzionate:
1-Giubbotto autogonfiabile da nautica da 275 N ad attivazione Hammar (a pressione colonna d'acqua) , dato l'uso solo in acque tranquille e' decisamente piu' confortevole tenerlo indossato per diverse ore sotto il sole ... all'interno del giubbotto c'e' il fischietto, lo specchietto eliografo, 2 cialume per segnalazioni d'emergenza;
Assolutamente inadatto per la canoa. Scegliti un normale giubbotto salvagente da canoa, ce le sono diversi modelli. Il fischietto invece è un'utile dotazione.
2-Leash per pagaia, qui ho un dubbio e' preferibile che sia collegata al giubbotto di salvataggio o direttamente alla canoa?
Qualunque cavetto collegato al tuo corpo è pericolosissimo in caso di impigliamento su rami, alberi, ferri ed altri pericolosi oggetti.
Non mettere assolutamente niente. Tutt'al più portati dietro una pagaia di ricambio assicurata alla canoa. Ma sul Po mi sembra una precauzione inutile.
3-Cordone di sicurezza canoista/canoa, con moschettone ad apertura rapida anche sotto forte tensione, uso un moschettone da vela per SPI si apre anche con carichi di tonnellate senza fatica! Il cordone l'ho fatto non troppo lungo, circa 1mt, cosi' da rimanere sempre vicino alla canoa in caso di caduta in acqua;
ASSOLUTAMENTE NO! Nessun cavo deve essere legato al tuo corpo, è una delle cose più pericolose in fiume. Se ti rovesci, recupera la tua barca a nuoto o inseguendola sulla riva, ma mai e poi mai cavi/cavetti o cime.
3-Cima per ormeggio, ancoraggio da 6 mt con moschettone;
4-E' necessaria anche una cima da lancio? se si quanti mt prevedo?
Ormeggio Ok, cima da lancio sul Po non ce la vedo .... e poi sei solo, a chi la lanci?
5-Vela per andature portanti ... ;
6-Dato che li avevo un fumogeno ed un fuoco a mano da segnalazione d'emergenza marittima;
Lascia stare il fumogeno o il razzo, in mare serve, in fiume no.
7-una torcetta tattica con funzione SOS ... sempre dietro nel portachiavi;
Ottima idea, ma deve essere impermeabile.
Comunque, la cosa più importante non l'hai menzionata: prima fai pratica con qualcuno che ti spiega come si usa una canoa e quali sono i pericoli del fiume.
Poi, quando hai imparato queste cose, vai tranquillo, anche in solitaria se vuoi.
Ciao,
Stefano
Ciao Stefano, sul giubbotto autogonfiabile non sono d'accordo, probabilmente sbaglio ... ma ho aperto la discussione proprio per chiarirmi le idee
, ti spiego il mio ragionamento; dato che lo usero' "solo" in acque calme .... PO ed altri fiumi a lento scorrimento, lago e/o mare su una canoa gonfiabile, secondo me e' il miglior giubbotto che si possa utilizzare in tali ambiti, ben diverso il discorso in acque bianche o con Kayak e qui concordo con te che non vada assolutamente bene, ma si debba usare un dispositivo piu' adatto e con minor spinta di galleggiamento. Il 275 N e' sicuramente esagerato e nel caso specifico il 150 N sarebbe piu' adatto oltre a rispondere ai requisiti minimi previsti dalla normativa per la navigazione in acque interne e/o mare ... ma come ho gia' scritto ce l'ho gia' magari in futuro ne prendero' uno da 150 N ma per ora tengo questo ....
Inoltre non ti fa sudare indossandolo, si attiva solo se la caduta in acqua ti fa immergere di qualche decina di cm (con la valvola idrostatica) ed in qualsiasi momento e' attivabile manualmente ...se cadi in acqua da svenuto ...ed in solitario non si puo' certo contare su qualcuno che ti aiuti subito .... e' l'unico giubbotto che ti garantisca l'autorotazione del corpo e di mantenere la testa ben fuori dall'acqua ..... cosa che un normale giubbotto da canoa non fa' ... perché non e' quella la sua funzione
.... ho valutato il mio caso specifico e non l'uso generale
Fischietto, specchietto eliografo, cialume, fanno parte delle dotazioni aggiuntive del mio giubbotto ... il fischietto comunque e' sempre utile in qualsiasi tipo d'escursione
Fuoco a mano e fumogeno, nell'uso prettamente fluviale possono non servire ... ma io vorrei arrivare fino al mare ... almeno spero
e li ho messi in fondo alla sacca stagna ...
Torcia tattica con luce SOS ... IPX-8
E veniamo ai due aspetti spinosi ....
Leash pagaia: ci ho riflettutto e' l'ho collegato alla canoa, comunque l'ho fatto abbastanza corto 1 mt;
Cordone di sicurezza per uso in solitario della canoa: meglio rischiare in caso di caduta in acqua di dover rincorrere la canoa ...ammesso di riuscire a prenderla ..... non e' detto che pur muovendosi nello stesso flusso della corrente la canoa non prenda un altra velocita' e/o direzione a causa del vento ad esempio o a giochi di corrente, o correre il rischio (parliamo comunque di acque tranquille e non bianche) di essere collegati alla canoa con un cordone ombelicale che ho la possibilita' di sganciare in caso d'impiglio in un ramo, ecc. con una manovra rapidissima, ma rimanere a stretto contatto con la canoa
Il mio cordone e' lungo 1,5 mt, il moschettone da SPI si sgancia anche sotto fortissima tensione, basta tirare il gancio di sblocco e si apre liberandoti dal vincolo, quindi non devi armamentare per aprirlo... non e' un moschettone da montagna
ed il coltello e nell'imbrago del giubbotto......
Onestamente non so cosa sia meglio in entrambi le soluzioni ci sono delle criticita' legate al fatto di essere "da solo" .....
La "canoa" come ho scritto nella mia presentazione non e il mio primo approccio con l'acqua sia dolce che di mare, non e' a dire il vero neanche la mia passione principale, ma con l'acqua c'e' una buona pratica che mi ha insegnato nel tempo a non sottovalutare l'elemento e di approcciarmici sempre con il massimo rispetto
Sul fare un corso di canoa...chissa' .. forse in futuro potrebbe anche essere tra i miei interessi, anche se non ambisco ad andare oltre un 2° grado.
Per ora grazie delle tue osservazioni.