E' drammatico leggere che sul fiume Rjecina, fiume della città di Fiume, abbiano trovato la morte due canoisti croati.
Non so come sia effettivamente avvenuto l'affogamento di Dejan e di Dalibor, ma ricordo che il fenomeno carsico è molto spinto su quei corsi d'acqua, con la formazione di vere caverne sotterranee cieche o aperte, con la formazione, in quest'ultimo caso, di sifoni mortali.
Vidi una decina di anni fa il fiume Fojiba, nel centro dell'Istria. L'acqua, diversi metri cubi al secondo, spariva completamente, risucchiata nelle profondità della terra, per poi ricomparire chissà dove, dopo aver viaggiato in antri sotterranei sconosciuti.
Chissà, forse i due nostri amici hanno trovato invece una caverna sotterranea a fondo cieco che li ha trattenuti non dandogli la possibilità di respirare e che poi li ha ributtati fuori dopo diversi minuti.
Che magone.