Deceduto il primo Presidente della Federazione

[Gengis]

Con profondo rammarico vi annuncio la scomparsa del Presidente Emanuele
Gianturco, Socio Fondatore e primo Presidente della nostra Federazione.
Emanuele era nato in Campania nel 1922 , ancora studente di medicina era stato incorporato come Medico nel C.N.L. il ricostruito Esercito Italiano, salendo al nord con l'Armata Alleata .Finito gli studi si era poi stabilito a Castelfranco Veneto come Medico di famiglia.Non so bene quando incominciò ad andare in canoa,verso gli anni 70 presubilmente, di certo io lo incontrai nel 74-75.Dopo la fondazione fu sua l'ottima idea di istituire le Guide Fluviali, prese accordi con Roberto D'Angelo per il Corso nel 1980.
Da Medico , la sicurezza e la Prevenzione, era sempre la prima cosa ad essere valutata, ricordo molto bene  come impostava sempre le discese , dal 76 in avanti per molti anni ,facevamo sempre una zingarata a giugno alla scoperta di torrenti nuovi ( x noi ) ,il motto era in tedesco , aine tag, 1 tall, 1flusse , 1 gasthof , settimane indimenticabili,come indimenticabile era la sua Signorilità.
Sua fu l'idea dei sacchi di plastica ( Settef ) per rimettere gli indumenti bagnati, come anche tante altre cose era sempre avanti nei tempi. Dedichiamo un momento di riconoscenza a questo Grande Uomo e Canoista.
Gengis

[Vittorio Pongolini]

Un'altro dispiacere! Mi  ricordo la professionalità del dott. Gianturco a Chiusaforte nel '78, al primo dei due raduni del CCM sul Fella - dove tu, Gengis, eri già un grande condottiero -  nel rimettere a posto con pieno successo una spalla uscita ad un canoista urlante. E mi ricordo benissimo il sacco della Settef (SetteFratelli, società di rivestimenti murari) che ho usato per un quindicianni.

Le mie più sentite condoglianze alla famiglia.

PS Sarebbe bello pubblicare delle foto di questi illustri canoisti del passato-presente che ci lasciano, come ultimo omaggio per noi che non possiamo assistere alle esequie. Nessuno ce la può proporre?

[Gengis]

Ciao Gengis, ho visto che hai già saputo della scomparsa del nostro amico Emanuele,
 
volevo solo informarti che i famigliari ci hanno comunicato che
 
Mercoledì 13 maggio alle ore 19.00 ci sarà una Messa in suffragio a Emanuele presso il Duomo di Castelfranco Veneto.
 
Se vi servono altre indicazioni, resto a disposizione.
 
Buona giornata
 
Leonardo Dal Maso

Grazie a Leonardo  che incominciò a pagaiare quando Il Dottor Gianturco era  anche Presidente del Canoa Club di Castelfranco Veneto , in tempi tanto lontani, ed il Papà Lino un dirigente del Club . Club che organizzo anche il 1° e 2° Raduno Federale Estivo  FICF a Chiusaforte come giustamente ricorda L'Amico Toio, Raduni Diretti proprio dal Lino Dal Maso .
Gengis

[Gengis]

Caro Toio,
mi fa piacere constatare che la tua memoria è lucida , passano gli anni , e per fortuna che passano , ma certi giorni non si dimenticano.
Ti ricordi il Camp alle foci del Racolana , ti ricordi le docce sotto al bidone appeso ad un ponteggio con sotto un focone  , che veniva acceso per una oretta , se volevi farla calda  si stava in fila, se no si faceva fredda , e noi per impressionare le pulzelle imperterriti sotto l'acqua giaccia, è si io avevo 32 anni a Tu tanti di meno .
L'idea per le foto è buona ,ma io non ne sono capace , come vedi non c'è neanche la mia , comunque proverò a cercare, alla prima occasione te la mando così la metti in rete Tu .
Un abbraccio .
Gengis

[Vittorio Pongolini]

Accidenti se me le ricordo! Mi ricordo anche le tue insalate di sole cipolle! Perdinci che robe tremende. Meno male che non avevo ragazze allora! Avevo 20 anni. E mi ricordo 3 pagaie di legno rotte in un giorno (fu lo stimolo a costrure in resina e duralluminio le pagaie "VP", come business da studente. Poi, 3 anni dopo arrivarono le Schlegel...).
E oltre al Raccolana, sceso in prima con canoe in resina da 4,05 m le splendide gole del Fella fatte più volte al giorno, e il Resia, il But, il Degano, le gole del Tagliamento anch'esse in prima. E  gli amichevolissimi veneti di Castelfranco, con un Leonardo Dal Maso bambinino. Gianturco era proprio molto autorevole e amichevole. Una bella persona. Se hai una foto del buon dott. Gianturco, fattela scansionare da qualcuno. Poi te la fai salvare su una chiavetta e poi... chiedi alle tue figlie, dai. Dì loro che è per ricordare una persona che ha fatto molto per noi tutti.
Gengis, è bello vivere di ricordi piacevoli, ma il ricordo di chi non c'è più immalinconisce e offusca la bellezza di quei momenti. E' una verità cruda a cui nessuno può sottrarsi, nemmeno noi canoisti che viviamo i nostri momenti d'elevazione in un mondo tutto nostro, come in una bolla d'acqua.

[Leonardo Dal Maso]

Caro Toio e Gengis,
nel ricordarvi che questa sera ci troveremo in Duomo a Castelfranco alle 19.00 per salutare il nostro amico Emanuele,

vi informo che ho dato disposizioni a mio papà ( Lino ) perchè spolveri le foto e le diapo dei campeggi a Chiusaforte, ne dovrebbe avere parecchie.

Sarà bello ricordare la figura di un grande uomo che ci ha dato grandissime lezioni di vita e divertente rivederci con quasi 35 anni in meno.

Invierò a Gengis il cd così le potrà pubblicare.

A presto
Leonardo Dal Maso