Messaggio di Marco Maccioni - mercoledì 2 novembre 2011
NEWS dalla Val di Vara sull' ALLUVIONE DEL 25 OTTOBRE 2011fonte: sito ufficiale CCCB -
www.cagnaccibagnati.itCiao a tutti,
dopo l'emergenza per prendere decisioni della settimana scorsa cercherò di fare il vuoto mentale (lasciando fermo l'unico neurone che gira senza locica all'interno del cranio).
Stiamo ancora in valle in una situazione di emergenza e disorganizzazione che solo l'apporto di volontari, a mio avviso, ha tamponato una falla, aspettiamo con ansia diverse le piogge, ora la tanto invocata acqua da noi canoisti è una miscela esplosiva con la situazione disastrata.
Parlare di raduno è ancora prematuro e tutte le congetture di rimandarlo una due settimane o un mese non hanno senso. Bisogna vedere gli sviluppi di una situazione difficile a cui nessuno di noi può dare una fine certa.
Come CCCB stiamo intervenendo aiutando dove possibile, abbiamo stretto una relazione con i volontari del Mangiatrekking di Mangia, una delle frazioni colpite dove hanno una piccola sede per la logistica.
Abbiamo sentito degli sponsor che hanno dato la loro disponibilità ad offrire i loro materiali ugualmente per organizzare una specie di riffa on line, stiamo guardando come fare per realizzare qualcosa del genere.
Sono intervenuti singoli amici da fuori e piccoli gruppi autonomi che hanno realizzato la loro parte di lavoro come laboriose formiche in silenzio.
Nessuno che ha visto anche prima le immagini in tv o sui giornali si aspettava come è però realmente la situazione dal vivo, molto peggio di ogni aspettativa.
Il nostro Vara per ora è salvo, ma al confine di esso (il macello è iniziato subito a valle dello sbarco di Brugnato cinquanta metri dopo dove solitamente si sbarcava) sembra di entrare in una altra dimensione, sinceramente a breve mi sembra perlomeno sconveniente scendere in canoa e nonostante una parte della valle continui a vivere come nulla sia succcesso, personalmente non riesco a comportarmi in quel modo.
Aspettiamo questo week end atteso con preoccupazione per poi vederci tra canoisti e decidere cosa fare.
Se nel frattempo qualcuno volesse intervenire sempre a gruppi indipendenti è senz'altro bene accetto, chiedo solo di contattarci prima per poter valutare la logistica e ottimizzare le risorse con le altre persone che stanno intervendo.
Ringrazio tutti coloro che hanno espresso la loro solidarietà e spero di rincontrarli in un momento di festa e serenità il prima possibile.
Marco