Grazie, Ettore, per questa meravigliosa serie di reports conditi da tanti gustosi aneddoti e da mille precisi riferimenti.
In questa massa di parole, dati e poesie non posso certo lamentarmi per quella "c" di troppo che hai infilato nel mio cognome parlando del mondiale di Tacen '91, ma se ti capitasse ancora di riportare il mio nome, ti prego fin d'ora di scriverlo come mio padre me l'ha dato. Grazie.
Nella stessa pagina hai appioppato anche una "m" in più al buon Tomadini: t'era forse (p)preso un po' di spirit(t)o (s)sardo?
Un abbraccio