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Biagio Cosenza

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Info su Tasmania
* il: Novembre 08, 2010, 09:31:20 pm *
Salve a tutti.

Sto cercando info su fiumi e itinerari interessanti in Tasmania.
Il Franklin River in particolare sembra essere molto promettente - con la possibilita' di organizzare river trip di 5 giorni e piu. Ma cercavo anche altro.

Qualcuno di voi puoi darmi qualche informazione al riguardo?
A differenza della Nuova Zelanda, sulla Tasmania si trova davvero poco.


stefano caprile CCN

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #1 il: Novembre 09, 2010, 08:47:55 am *
Ti posso dare il recapito email di un amico canoista australiano che parla anche un po' di italiano, e che può darti tutte le informazioni che ti servono. Se ti interessa contattami in privato.
Ciao
Stefano CCN

alberto bianchi

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #2 il: Novembre 09, 2010, 12:13:19 pm *
Guarda questo sito: www.adventurepro.com.au/paddleaustralia/  ci sono tutti i fiumi divisi per regione, quindi anche la tasmania per difficolta, tipo di discesa e stagione.

Francesco Balducci

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #3 il: Novembre 09, 2010, 11:09:20 pm *
ciao, sono stato in Tasmania e ho disceso in due giorni e mezzo il Franklin river integrale compreso il Gordon river nel quale si getta. Bellissima avventura anche se molto dura. Ho poi disceso anche l'Horton river. Ero con Andreas Sonnleitner, Davide Prando e Adriano Daniele. Abbiamo girato un bellissimo video che è stato mostrato al cinefestival di Milano anni fa. Dopo ci aspettavano trenta discese in Nuova Zelanda, ma questa è un'altra storia...

Biagio Cosenza

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #4 il: Novembre 10, 2010, 06:24:32 pm *
Alberto, Stefano, grazie mille per i vostri suggerimenti.

Francesco, per caso avevate l'appoggio di qualche canoista o guida locale?
Ricordi imbarchi e sbarchi sul Frankling river? 

Francesco Balducci

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #5 il: Novembre 10, 2010, 10:57:32 pm *
Correva l'anno 1995: qui inverno, in Tasmania estate, ma ci colse all'arrivo ad Hobart un freddo pungente, inaspettato. Avevamo previsto tutto per la spedizione sul Franklin river, annoverato all'epoca tra i top ten river trips.
Nessun appoggio, nessuna guida locale, ma in completa autonomia. Sapevamo che normalmente ci volevano dai 5 ai 7 giorni, almeno con i gommoni, ma noi speravamo di farcela in 3 giorni, portando con noi l'indispensabile. Ognuno aveva stivato nei kayak la borsa stagna contenente: un sacco a pelo leggero, una tuta, un paio di scarpe asciutte, medicinali, una torcia e cibo per tre giorni, compreso l'acqua.
Andreas, previdente, aveva caricato molto più cibo di noi, tra le nostre risate di scherno: scatolette, biscotti, salame ecc. Anche putrogne, come le chiamavamo. Davide e Adriano contavano su una canna da pesca  che avrebbe dovuto procacciare pesce a volontà. Io mi fidavo TROPPO della qualità di alcune buste da sopravvivenza che mi aveva dato un informatore scientifico ( scoprii dopo che le usavano per i malati terminali allettati che non fanno movimento...). Me ne  portai  una decina, un pompelmo e due bottiglie d'acqua, per non appesantire troppo il kayak. Passammo dal ranger del Tasman park, tappa obbligatoria perchè occorre registrarsi, che ci diede una mappa accurata del fiume con la segnalazione di tutte le rapide, compresa quella impraticabile, almeno 15 anni fa. Ci imbarcammo sul Coolinwood river, piccolo affluente del Franklin che raggiungemmo nella stessa giornata, pagaiando per circa 8 ore. Una sete e una fame indicibili! dopo aver consumato tre misere buste di polvere e acqua, avevo più fame di prima e osservavo Andreas che si deliziava con le sue scatolette di tonno e il salamino! Nulla da sperare dalla canna da pesca di Davide: i pesci del Franklin evidentemente erano più furbi di noi.
Secondo giorno: arriviamo alla famosa rapida impraticabile, dopo una bella galoppata nelle acque color ambra del Franklin. La guida scritta parlava di un trasbordo ( con i gommoni ) di oltre 6 ore, scalando sulla montagna e comunque con i kayak non meno di 3-4 ore... Manco a pensarlo: ci guardiamo e cerchiamo una soluzione. L'idea di portare in spalla oltre 30 kg tra canoa e  attrezzatura su per un sentiero belluino non ci accarezzava e Andreas, come sovente accadeva, trova la soluzione: imbarco svizzero da uno sperone di roccia, per evitare il caos impraticabile di massi, direttamente in un buco ribollente a valle. Rischio elevato di essere trattenuti nel ritorno, considerando l'assenza di propulsione e di buff. Ma così risparmieremmo molte ore. Siamo assetati e ( quasi ) tutti affamati: ci buttiamo e va bene così. Solo un pò di lotta nel buco ma tutti riusciamo a passare. ( scopriremo dopo di essere stati i primi a non fare il trasbordo consueto..) Fatichiamo in modo pazzesco a trovare verso sera un luogo per accamparci. La parte finale del Franklin ha sponde non percorribili per una fitta vegetazione di arbusti impenetrabili. La fame mi sta divorando.  Penso al conte Ugolino e comprendo come possa avere mangiato carne umana! Dopo 9 ore di pagaiata ho le ascelle in fiamme, per il sudore. Fa caldo di giorno e freddo di notte. All'alba del terzo giorno, arriviamo nel Gordon river, maestoso fiume talmente placido che stentiamo a riconoscere la corrente: si va a destra o a sinistra? sarebbe un dramma sbagliare, in un luogo così selvaggio... Si va a destra e si pagaia per ore e ore: tanto bello ed esaltante il Franklin, tanto noioso il Gordon. Ma è obbligatorio percorrerlo per arrivare allo sbarco. Incontriamo un idrovolante e il pilota ci dice che mancano ancora diversi km. Come un miraggio, finalmente, stanchi e assetati avvistiamo, attraccato a un molo, un battello di  turisti giapponesi interessati a visitare la foresta. Ricordo ancora l'assalto alla cambusa del natante. Con i dollari che avevo con me, comprai tutto quello che c'era da bere e da mangiare. E vi garantisco che in quell'occasione non guardai se c'erano grassi saturi o insaturi  e nemmeno zuccheri ad alto indice glicemico... Andreas rideva, ricordandomi che la sera prima io e Davide ci eravamo spartiti l'acqua della sua scatoletta di tonno, lottando come iene...
 Alla registrazione d'uscita obbligatoria,il ranger non credeva che avessimo impiegato 2 giorni e mezzo per tutto il canyon , compreso il Gordon : avevamo stabilito un record! Grandi ragazzi ! Dopo saremmo partiti per la Nuova Zelanda con i suoi torrenti impetuosi. Sono trascorsi 15 anni ma il ricordo mi allieta sempre e il sorriso beffardo di Andreas mi sprona ancora.
Per altre e nuove avventure...

Giorgio Jandolo Cossu (JC)

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #6 il: Novembre 11, 2010, 10:20:44 am *
Magnifica descrizione e, seppur breve, grande avventura ...

Ancora una volta l'arte dell'improvvisazione tipicamente italiana (questa volta però supportata dall'organizzazione svizzera) salvò capra e cavoli (anche se mi sa che capra e cavoli in quell'occasione avreste preferito mangiarveli!!!)  ;D

Ciao
Giorgio (JC)

Correva l'anno 1995: qui inverno, in Tasmania estate, ma ci colse all'arrivo ad Hobart un freddo pungente, inaspettato. Avevamo previsto tutto per la spedizione sul Franklin river, annoverato all'epoca tra i top ten river trips.
Nessun appoggio, nessuna guida locale, ma in completa autonomia. Sapevamo che normalmente ci volevano dai 5 ai 7 giorni, almeno con i gommoni, ma noi speravamo di farcela in 3 giorni, portando con noi l'indispensabile.
[...] Una sete e una fame indicibili! dopo aver consumato tre misere buste di polvere e acqua, avevo più fame di prima e osservavo Andreas che si deliziava con le sue scatolette di tonno e il salamino!
[...] Secondo giorno: [...] trova la soluzione: imbarco svizzero da uno sperone di roccia, per evitare il caos impraticabile di massi, direttamente in un buco ribollente a valle. 
[...] Andreas rideva, ricordandomi che la sera prima io e Davide ci eravamo spartiti l'acqua della sua scatoletta di tonno, lottando come iene...
 Alla registrazione d'uscita obbligatoria,il ranger non credeva che avessimo impiegato 2 giorni e mezzo per tutto il canyon , compreso il Gordon : [...] ma il ricordo mi allieta sempre e il sorriso beffardo di Andreas mi sprona ancora.
Per altre e nuove avventure...

carlo cereda CFM

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #7 il: Novembre 11, 2010, 12:21:01 pm *
Bel racconto e bella avventura, metto la Tasmania in un cassetto, non si sa mai.
Ma i tuoi video dove possiamo vederli ? Ne ricordo una bello su Reunion.

carlo
Carlo Cereda
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Francesco Balducci

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #8 il: Novembre 11, 2010, 05:21:47 pm *
Grazie ragazzi. Cercherò di mettere i video sulla sezione cki fiumi e su facebook se riesco, ma non sono abilissimo con il computer. Avrei oltre tenta film girati in tutto il mondo con qualche rarità!  ;)

Frederik Beccaro

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #9 il: Novembre 11, 2010, 06:05:37 pm *
Può sembrare banale... ma l'attenta pianificazione dei river trips è veramente importante e fa la differenza tra il soffrire ed il godersi il bello di più giorni nella natura incontaminata.

Francesco Balducci

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #10 il: Novembre 11, 2010, 09:14:22 pm *
Rispondo a chi pontifica dall'alto giusto per il gusto di sentienziare: era una nostra scelta non appoggiarci ad alcuno ed è stata una mia scelta portare poco cibo in canoa. Ho sofferto, certo, ma lo rifarei alla grande! Perchè? perchè le avventure  dove tutto è pianificato sono da  "turistoni"...
Comunque, tanto per chiarire, il team Only kayak ha organizzato spedizioni in 32 paesi nel mondo senza alcun incidente e con esplorazioni anche in luoghi remoti e primi al mondo. Lascio le considerazioni del solito Solone al vento delle banalità....  Io non sono mai entrato in merito alle spedizioni del Tal dei tali , sentenziando, sia quando sono andate bene ( buon per lui ) sia quando sono andate male .... Chiaro il concetto? Ho raccontato la verità, come sono solito fare, senza nascondere le magagne, come spesso fa proprio chi interviene a sproposito. Ma lo avrà capito che ha stufato con questi suoi attacchi velati che rivelano solo una profonda invidia verso chi scrive. Mi lasci finalmente in pace e si goda la sua effimera gloria ! Chi se ne frega delle sue sentenze!

Frederik Beccaro

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #11 il: Novembre 12, 2010, 09:45:50 am *
Magnifica descrizione e, seppur breve, grande avventura ...

Ancora una volta l'arte dell'improvvisazione tipicamente italiana (questa volta però supportata dall'organizzazione svizzera) salvò capra e cavoli (anche se mi sa che capra e cavoli in quell'occasione avreste preferito mangiarveli!!!)  ;D

Ciao
Giorgio (JC)


Ciao Giorgio,
durante il nostro ultimo river trip con Marco e Stefano dovevamo avere in canoa cibo per 7 giorni.
Ci siamo trovati molto bene con i prodotti della European Freeze Dry
http://www.europeanfreezedry.com/
Aggiungendo circa mezzo litro di acqua bollente ad una busta da 300 grammi si otteneva un decente pasto serale.
Sempre per colazione avevamo delle buste più ridotte e durante la giornata sgranocchiavamo qualche snack.
In canoa diviso tra noi tre avevamo, un fornelletto a petrolio, pentolino, i medicinali, le pastiglie per purificare l'acqua, pagaia di scorta e avevo un telefono satellitare, peraltro disponibile per futuri river trips in zone remote.
Un ampio resoconto con foto del nostro viaggio lo potrai leggere su
http://www.brianzatour.org/engine.php?page=report_detail&IDReport=10_FRED_PERU mentre Ti anticipo che il 27 novembre a Milano sarà proiettato il video di questo viaggio.
Ringrazio ancora i miei compagni di viaggio in quanto la base di un river trip è poterla condividere con amici.

Francesco Balducci

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #12 il: Novembre 12, 2010, 05:10:46 pm *
Sbaglio o in questa sede si doveva parlare di Tasmania? Qualcuno, come al solito, non ha perso l'occasione per magnificarsi e autolodarsi per la splendida organizzazione e bla, bla, bla, ma in tutt'altra parte del mondo ( il Perù !!! ), finendo anche per fare pubblicità al video in programma a Milano. Ma che bravo! un bell'applauso. Solo che la sede non era questa, poteva benissimo iniziare un'altra discussione e non interferire in un racconto( il mio) che non voleva essere autocelebrativo, ma vero!
Per inciso, nel 1995 non c'erano telefoni satellitari a basso costo come oggi, i pasti pronti non erano così validi e buoni come ora ( e comunque li avevo anch'io, solo che non mi soddisfacevano ), la pagaia di scorta, il fornelletto e il filtro per l'acqua l'avevamo anche noi. E anche gli amici erano presenti: uno fra tutti, il migliore, Andreas. Spero che il soggetto in questione abbia capito che non deve rompere più.... Le autolodi se le può fare altrove...

Frederik Beccaro

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Re: Info su Tasmania
* Risposta #13 il: Novembre 12, 2010, 07:02:12 pm *
Perdente é colui che offende...
Buon we  ;D

Biagio Cosenza

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  • Biagio Cosenza
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Re: Info su Tasmania
* Risposta #14 il: Novembre 12, 2010, 07:18:52 pm *
* Ultima modifica: Novembre 13, 2010, 08:07:25 am da Flavio di CKI *
Correva l'anno 1995: qui inverno, in Tasmania estate, ma ci colse all'arrivo ad Hobart un freddo pungente, inaspettato. Avevamo previsto tutto per la spedizione sul Franklin river, annoverato all'epoca tra i top ten river trips.
Nessun appoggio, nessuna guida locale, ma in completa autonomia. Sapevamo che normalmente ci volevano dai 5 ai 7 giorni, almeno con i gommoni, ma noi speravamo di farcela in 3 giorni, portando con noi l'indispensabile.

[ ......  testo quotato in eccesso rimosso dal mOd]

di tonno, lottando come iene...
 Alla registrazione d'uscita obbligatoria,il ranger non credeva che avessimo impiegato 2 giorni e mezzo per tutto il canyon , compreso il Gordon : avevamo stabilito un record! Grandi ragazzi ! Dopo saremmo partiti per la Nuova Zelanda con i suoi torrenti impetuosi. Sono trascorsi 15 anni ma il ricordo mi allieta sempre e il sorriso beffardo di Andreas mi sprona ancora.
Per altre e nuove avventure...

Grazie mille per le info e per l'interessante resoconto di quell'avventura.
La voglia di partire è aumentata, ti faro sapere gli sviluppi.
Saluti!