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MOndiali di Thun e scandalosa federazione

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Patrik Consalvo:
Bene ragazzi grazie per i chiarimenti.
Appare evidente che la federazione ne esce sconfitta alla grande da questa situazione a dir  poco imbarazzante.
Complimenti a Max per essersi sbattuto a trovare gli atleti disponibili.
Doveroso sottolineare che se non ci sono spot o posti in cui fare rodeo è difficile immaginare una crescita in tal senso...grande peccato.
Andrea o mio caro Andrea,
per il bene che te vojo,dodici anni fa stavo a Subiaco a imparare gli eskimi e mi ricordo di te che rotolavi enll'onda...ne è passata dè acqua sotto lì ponti...
eri grande ( non solo di età  ;D )allora e lo sei ancor di più oggi..
ma quanti cazzi de anni c'hai ? e quanno la fai finita de rotolà nell'onda  :P
Te vojo bene Andrè !
Buona giornata a tutti.
p.s.:Sono certo tirerà fuori il gladiatore che è in lui essendo romano e purtroppo pure romanista !

Massimiliano Boninsegni:
Ciao,
Patrikke Patrikke come al solito il tuo spirito esce fuori.... Andrea non si tocca....
Andrea non sarà di certo un giovanotto, ma sfido a trovarne uno come lui sia fisicamente, atleticamente aggiornato nelle nuove figure di rodeo, ora non si rotola più ma si vola... poi magari ci fossero molte più persone almeno da noi in centro italia che si sbattono non solo per la gloria ma per creare, aggiustare nuovi spot e portare giovani a fare questa disciplina come fa Andrea e devo dira altri canoisti al centro italia di Ottimo livello che il sabato e la domenica la passano nascosti sotto il ponte di Magliano a "Volare", tanto di cappello npon solo per la costanza, sacrificio ma anche perchè il Rodeo a livello atletico e di sollecitazioni "Ti Sfonna", (DETTO ROMANO).
Max

Alcune foto dello spot di magliano http://www.teamtriade.com/happy_hole.htm
In allegato una foto del "Datato Andrea" http://picasaweb.google.it/GZkayakTeam/MELEGZTEAM#

Patrik Consalvo:
Carissimo Max,
vedo che non hai ben compreso il senso della mia mail
che ho inviato stamane, e che ieri sera ho condiviso al telefono ridendo di cuore...pensa un pochino con chi.....con Andrea stesso al quale sono molto legato e verso il quale nutro un profondo senso di stima e di rispetto oltre che per l'indiscusso atleta, anche per l'uomo che è !!!!
Capisco il tuo senso di "protezione" ma trovo davvero fuori luogo e poco rispettose anche per Andrea le righe che hai scritto.
Er Mele è un guerriero e sa bene come difendersi
 non abbisogna di avvocati difensori !
Eddaje max fa er bravao va !
Ti abbraccio stammi bene.
ciao

Massimiliano Boninsegni:
 Ciao Patrik,
Stizzoso sei !!!
Credo che chi legge il forum come me non avesse capito "che ieri sera hai condiviso al tua mail con Andrea" prima di scriverla stamane.
Se nei confronti di Andrea come dici te sono stato fuori luogo e sopratutto poco rispettoso risolverò questo problemone con lui stesso ???
Faccio il Bravo eh!!
e Sto Bene
Grazie
Max



--- Citazione --- che ieri sera ho condiviso al telefono ridendo di cuore...pensa un pochino con chi.....con Andrea stesso al quale sono molto legato e verso il quale nutro un profondo senso di stima e di rispetto oltre che per l'indiscusso atleta, anche per l'uomo che è !!!!
Capisco il tuo senso di "protezione" ma trovo davvero fuori luogo e poco rispettose anche per Andrea le righe che hai scritto.
Er Mele è un guerriero e sa bene come difendersi
 non abbisogna di avvocati difensori !
Eddaje max fa er bravao va !
Ti abbraccio stammi bene.
ciao



--- Termina citazione ---

Emanuele Foschini:
Una societa’ Italiana ed una Giapponese decisero di sfidarsi annualmente in una gara di canoa con equipaggio di otto uomini. Entrambe le squadre si allenarono a lungo e quando arrivo’ il giorno della gara ciascuna squadra era al meglio della forma, ma i Giapponesi vinsero con un vantaggio di oltre un Km. Dopo la sconfitta il morale della squadra Italiana era a terra. Il Top Menagement decise che si sarebbe dovuto vincere l’anno successivo e costitui’ un gruppo di studio per approfondire il problema. Il gruppo di studio scoprì, dopo molte analisi, che i Giapponesi avevano sette uomini ai remi ed uno che comandava, mentre la squadra Italiana aveva un uomo che remava e sette che comandavano. In questa situazione di crisi il Menagement diede prova di capacita’ gestionale: si assoldo’ immediatamente una societa’ di consulenza per studiare la struttura della squadra Giapponese. Dopo molti mesi di duro lavoro gli esperti giunsero alla conclusione che nella squadra c’erano troppe persone a comandare e troppo poche a remare. Con il supporto dello studio degli esperti fu deciso di cambiare immediatamente la struttura della squadra ; ora ci sarebbero stati quattro comandanti, due supervisori dei comandanti, un capo dei supervisori ed uno ai remi. Oltre a cio’ si introdusse una serie di incentivi per motivare il rematore: “dobbiamo ampliare il suo ambito lavorativo e dargli piu’ responsabilita’”. L’anno dopo i Giapponesi vinsero con un vantaggio di due Km. La societa’ Italiana licenzio’ immediatamente il rematore a causa degli scarsi risultati ottenuti sul lavoro, ma nonostante cio’ pago’ il bonus al gruppo di comando come ricompensa per il grande impegno che la squadra aveva dimostrato. La societa’ di cosulenza preparo’ una nuova analisi dove dimostro’ che era stata scelta la tattica giusta, che anche la motivazione era buona, ma che il materiale usato doveva essere migliorato. Al momento la societa’ Italiana e’ impegnata a progettere una nuova canoa……..   

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