Il mio voto va.......ad Adrianana Gnocchi!!!!

[Marco Lipizer]

Cari atleti, vi raccomando di rieleggere Adriana Gnocchi in Consiglio in quota atleti, in quanto è stata l'unica consigliera donna-atleta, dopo tanti anni ad essersi interessata realmente agli atleti e ai loro problemi.
Se da una parte Mayr conosce bene l'emisfero fiume, Adriana conosce altrettanto bene l'altra faccia della sfera velocità/maratona, essendo presente sui campi gara anche come atleta a livello giustamente amatoriale, e interessandosi e conoscendo tutti gli atleti.
Quello che Adriana e Hansjörg hanno creato in questi solo 10 mesi di Consiglio, supera di gran lunga ciò che hanno fatto per gli atleti tutti i consiglieri prima di loro, sia in quota atleti che non:

-) Creazione ed utilizzo della Commissione Atleti.
-) Razionalizzazione delle borse di studio (visti anche i tempi di recessione).
-) Saper capire e venire incontro alle esigenze degli atleti delle squadre nazionali.
-) ...

Io credo che il suo lavoro nel prossimo quadriennio possa essere il miglior contributo dato alla canoa, in un compito che non deve essere rivoluzionario, ma proposito e partecipativo qual è quello di un consigliere.
Grazie Adriana per il lavoro che hai svolto egregiamente fin d'ora e saluti a tutti (purtroppo a Terni non ci sarò per impegni di famiglia, ma auguro un buon lavoro a tutta l'assemblea).

Marco Lipizer

[Beniamino Bonomi]

Ciao Marco ho trovato questo e visto che sono stato tirato in causa (essendo stato io rappresentante degli atleti) mi permetto di farti notare qualche fatto.
Non parlo per il settore slalom e discesa in quanto era delegata Cristina Giaipron.
Fermorestando l'apprezzamento per Adriana Gnocchi.
La creazione di una commissione atleti risale all'inizio dell'introduzione degli atleti all'interno delle federazioni e c'era pure nella nostra.IL problema è stata la difficolta (complice disinteresse degli atleti stessi) nell'utilizzarla, soprattutto da parte nostra in quanto rappresentanti, come? tu dirai!  Convocazioni alle quali ne arrivava al massimo uno su 6 o 8 non ricordo con precisione. Probabilmente era una cosa nuova e non si capiva non si sapeva neppure quale erano i compiti c'era poca documentazione sulle reali possibilità del poter fare, era tutto un questo non si può questo già ci pensa quello ed anche il coni non era chiaro.Ora sono 5 anni che sono fuori e spero sia diverso.
La realizzazione delle borse di studio non mi sembra una novità ci sono sempre state e devo dire che ora sono diminuite per gli atleti ma come hai detto tu "visti i tempi di recessione" (lo sento dire da quando sono entrato in nazionale nel 1984) così anche i premi per gli atleti. Nel '96 addirittura non c'erano (per le olimpiadi) li ho fatti mettere assieme a Cristina uguali a quelli del coni e sono rimasti tali fino ad Atene (tu guarda il caso). Per Pechino non erano neppure specificati! e mi sembra siano andati a gareggiare degli atleti.
E già siamo al terzo punto dove l'atleta della nazionale deve andare a fare il risultato. La federazione deve lavorare affinchè questo avvenga, non c'è da capire molto c'è solo da mettere gli atleti in condizioni ottimali per raggiungere obiettivi importanti per se stessi per la federazione e per la maglia azzurra che indossano.
Io non credo che il suo lavoro possa essere il miglior contributo alla canoa nel prossimo quadriennio, credo invece che noi tutti atleti attraverso di lei si possa migliorare per raggiungere o far raggiungere i migliori risultati possibili ai nostri ragazzi!
Altre piccole annotazioni
Chi pensi abbia fatto costruire il k2 520 (contro il parere dell'allora rappresentante dei tecnici). Mi sembra una cosa per gli atleti
Chi pensi abbia fatto costruire Il C1 e C2 e che sia andato a prenderli e farli provare prima di proporli al consiglio per cadetti. Introdotti prima nel codice di gara ed arrivati fisicamente l'anno dopo (2005) . Mi sembra una cosa per gli atleti
Chi pensi abbia introdotto il premio qualifica per le olimpiadi (dimezzato per Pechino). Mi sembra una cosa per gli atleti.
Chi pensi abbia fatto i km in macchina (più volte) a cercare di far fare i body che probabilmente anche tu hai indossato, le tute e magliette. Ti ricordo che i Body come li vedi adesso non c'erano. Mi sembra una cosa per gli atleti.
Chi pensi abbia decentrato le gare a livello giovanile per far correre il maggior numero di ragazzi, basta fare la somma tra prima ed oggi (vedi gara in sicilia il n° degli atleti presenti). Mi sembra una cosa per gli atleti (ed anche per le società il risparmio).
Non voglio decantare ciò che è stato fatto ma non demonizzare ciò che è stato fatto prima come se non fosse stato fatto nulla, anzi, rispetto ai tre punti che hai menzionato solo il primo è discutibile anche se rimani sul generico. creazione era normale cade una federazione cambia il consiglio e si ricostituisce, l'utilizzo boh! qui sono ignorante io che non ho trovato nulla di quanto stato fatto.
Di sicuro ti posso dire che sono dalla parte di Adriana e nel caso abbia bisogno sono il primo a mettermi a disposizione per i nostri ragazzi e certamente non spero nel suo lavoro perchè se anche io posso dare un contributo lo considero il nostro lavoro (senza volerne i meriti).
Un saluto
Bebo