Grazie ragazzi per i messaggi ricevuti, anche in privato.Il mio piccolo record, che non vuole essere suggello di impresa sportiva estrema o coronamento di prestazione atletica al limite, ma solo un premio alla costanza, alla dedizione e alla incrollabile determinazione, è dovuto anche a voi e alle tante telefonate ricevute nel corso di questi anni per avere informazioni su imbarchi, sbarchi, livelli e nuovi percorsi. Internet offre notizie ma è privo di coscienza e solo il contatto umano, verbale o gestuale, è in grado di trasmettere emozioni. Solo il desiderio di conoscenza e il grande amore per la canoa e l'avventura mi spingono a esaminare minuziosamente cartine geografiche, sognando il gioiellino d'acqua selvaggia mai disceso, la cascata vergine e la chiocciola naturale, sacro graal per l'estasi canoistica.Dedico la mia ricerca e la mia sete d'avventura, sia nel piccolo torrente disatteso, sia nel grande fiume famoso a un amico scomparso, Andreas, ancora sempre con me in ogni discesa. Un augurio al piccolo Federico Pedroletti di essere pervaso sempre dalla curiosità oltre che dalla passione canoistica!
A presto sui fiumi per nuovi traguardi.