ma ti permette quando capita, di incontrare altri canoisti lontani e di sentirli vicini come se li vedessi tutti i giorni, come se fossero i canoisti Amici della porta accanto...
D' accordo col Pante! Questo discorso vale per chi è già autonomo in canoa.
Promokayak nasce proprio dall' esigenza di assicurare un' uscita sicura in fiume anche a chi esperto non è
ed ha bisogno di assistenza e di essere seguito.
Quando sei neofita, non puoi scendere in fiume con i primi che incontri per strada o su web, sarebbe un grave rischio
per sè e per gli altri che non ti conoscono.
(Personalmente ricordo che da neofita, chiunque si presentasse con una coda di vacca attaccata
al salvagente a me sembrava un mostro di bravura .... cosa che così non è.....).
Promokayak è nato come scambio di collaborazione tra i responsabili dei club aderenti
per rendere un po' più attraenti le prime uscite ai loro neofiti e fare faticare meno
chi li accompagna.
Accompagnare uno o più principianti in fiume comporta delle responsabilità
prima fra tutti quella di conoscere la persona che si accompagna.
Anche il neofita deve avere fiducia della persona che lo guida e
la vita di club permette proprio questo.
Quando ai neofiti parlo di promokayk sono sempre ben disposti
perchè sanno che ci sarà altra gente del loro livello in canoa,
ci sarà un fiume alla loro portata, ci saranno canoisti affidabili a seguirli.
Essere iscritto ad un club è una risorsa in più e non un vincolo.
Io sono felicemente iscritta al Brescia (e forse anche all' Asola) e scendo in fiume con i gruppi
più diversi (Novara, Milano, Torino, Piacenza, Cani sciolti etc etc )
mi piace e mi diverto un sacco. Non mi metto confini e non ne voglio.
certo è che se l' attività dei club diventasse un po' più concreta nel mondo
reale non ne avremmo altro che benefici: più gente che frequenta i fiumi, più
attenzione all' ambiente fluviale, più ritorni economici, più salvaguardia.
Trovo che Promokayak sia un' ottima iniziativa,
nata spontaneamente e che vada aiutata.
my 2 cents