Grazie ai suggerimenti di Lorenzo Molinari quest’anno mi sono dedicato anche alla progettazione e alla costruzione delle pagaie Wing (ovviamente artigianali e per mio esclusivo utilizzo).
Il modello di riferimento (che però non ho mai visto dal vivo) è stata la Jantex Gamma Rio (dimensioni Medium Minus circa).
La prima versione (essenzialmente sperimentale e quasi tutta in vetroresina, tranne un po’ di carbonio nel manico) mi ha dato risultati incoraggianti, salvo alcune brevi difficoltà iniziali di adattamento e alcune messe a punto del profilo di uscita seguendo le osservazioni di Lorenzo.
Da un paio di settimane sto usando una nuova Wing realizzata con prevalenza di carbonio (circa il 65%). Pesa 200 gr meno della prima (950 gr contro 1150 gr) ma con pale molto più rigide grazie al carbonio.
Sul rapporto tra rigidità della pala e rigidità del manico rimando a questa discussione
https://forum.ckfiumi.net/index.php/topic,6380.msg23978.html#msg23978 Purtroppo sul peso ha una certa influenza anche il fatto di averle fatte divisibili e allungabili (+ 100 gr circa).
Ho anche modificato lo stampo precedente in base ai suggerimenti ricevuti e all’esperienza nel frattempo maturata.
La lunghezza minima è 215 come la prima (sono alto 1,82) che però ho ridotto a 213 (ma non l’ho ancora provata). Lorenzo mi aveva dato come indicazione qualcosa in meno (212 circa), ma a tagliare si fa sempre in tempo
Nel complesso con le due Wing ho già percorso oltre 200 Km per un utilizzo di quasi 30 ore un po’ in tutte le situazioni (dal piatto al mosso con ventone).
Forse è ancora presto per trarre conclusioni ma come prestazioni (rispetto alle altre pagaie tradizionali) non ho colto sensibili differenze.
Insomma, se voglio un po’ di velocità devo comunque farmi un bel mazzo
Forse le ho fatte con pale troppo grandi per le mie forze.
Casomai provo a rimpicciolire la prima e fare alcune prove entro la fine della stagione in modo da cantierare qualcosa per quest’inverno.
Inserisco alcune immagine della Wing 2 (la 1 è molto simile)