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La storia della canoa dalle origine a giorni nostri

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RossoFiorentino:
Ciao Lorenzo, intanto vorrei farti i miei più sinceri complimenti, oltre ad aver scritto un’opera mastodontica per pura passione apprezzo molto la scelta etica a proposito di Amazon.

Non sono un madrelingua ma ho esperienza con l’inglese, inoltre potrei provare a “tastare il terreno” nel club in cui vado io (Firenze) e infine sarei onorato di leggerlo se hai bisogno di occhi in cerca di refusi, errori di battitura o frasi la cui struttura potrebbe essere rivista. Non ho grandi carte per presentarmi ma se mi mandi un messaggio ti do volentieri i miei contatti.

In ogni caso davvero complimenti!

marittimo:

--- Citazione da: Lorenzo Molinari - Ottobre 12, 2020, 01:03:49 pm ---
Mi mi sto muovendo come Marittimo consiglia di fare. Ho redatto una sinossi e una nota biografica di presentazione.

--- Termina citazione ---

Quando si propongono libri in settori che l’editore conosce (commercialmente) poco, ricordo che era importante dargli informazioni precise per svolgere indagini di mercato attendibili il più possibile. Chiarisco però che non ho mai pubblicato libri a mie spese (in tutto o in parte). Mi servivano certamente per arricchire il curriculum, ma volevo anche guadagnarci qualcosa  :-[ :-[

Lorenzo Molinari:
Nel caso delle case editrici che ho contatto sono tutte o specializzate in libri di mare o montagna, e quindi già hanno idea delle dimensioni del mercato potenziale, oppure sono case editrici molto note a livello nazionale che dispongono delle capacità per stimare tali dimensioni.
Una casa editrice che offre una collana specifica per canoa o sport analoghi ha già idea dell’ordine di grandezza del numero di copie che può vendere anche in base alla promozione che poi verrà fatta. Infatti non mi ha affatto meravigliato l'editore ben noto che ho contattato quando mi ha presentato i suoi conti e, nonostante fosse interessato al progetto a livello di contenuti, lo ha poi bloccato a livello economico.
Conosco i pochi dati noti del nostro mercato: circa 300.000 praticanti in Italia, esclusi quelli che vanno in canoa una tantum noleggiando canoe o con gite commerciali, e circa 15.000 affiliati a federazioni canoistiche (FICK e FICT); mentre solo negli USA i praticanti sono circa 23 milioni! Questi numeri forse fanno comprendere più di tante parole quanto sia più facile pubblicare un libro di canoa in lingua inglese.

Nel caso di case editrici che ti chiedono denaro per pubblicare, non c’è un reale interesse a conoscere le dimensioni del mercato, tanto i costi sono già coperti in partenza. Queste case editrici non sono di mio interesse.
Ci sono poi le case editrici “di mezzo”, che però non ho contatto in quanto non ne ho trovate con linee editoriali che possano accogliere un libro come il mio.

Non ho invece specificato che ho anche redatto un piano promozionale. Le case editrici sono molto interessate a come l'autore si muoverà per promuovere il proprio libro sul territorio e sui social. Tuttavia, nel caso della nota casa editrice, non credo che ne abbiano tenuto conto più di tanto, visto che dal mio piano risulta che avrei messo in atto diverse e concrete azioni promozionali e che dispongo di una rete di conoscenze piuttosto ampia e diffusa sul territorio, che copre diverse discipline canoistiche.

Lorenzo Molinari:
Il formato digitale per me, se ci sarà, sarà un ripiego al libro cartaceo. Quest’ultimo, nel caso, potrà essere corredato anche dal formato digitale, per una più agevole ricerca all'interno del testo.

Senz'altro farò due libri distinti: uno in lingua italiana e uno in lingua inglese.
Spero che almeno quello in inglese venga pubblicato in formato cartaceo, trovando un mercato potenziale più vasto.
La somma dei testi nelle due lingue porterebbe il libro da 1.100 pagine a circa 1.850 pagine! Ingestibile anche suddiviso in due volumi. Oltretutto costerebbe ancora di più. Infine coloro che non sanno l'italiano non hanno alcun interesse ad avere anche il testo in questa lingua.

Pubblicai un libro in doppia lingua: italiano e rumeno, intitolato "Matt-one, il mattone magico" pubblicato da Proedi Editore, un fiaba per bambini, ma in questo caso le illustrazioni erano preponderanti sul testo.
Grazie comunque del suggerimento.

Lorenzo Molinari:
Vi segnalo nuovamente la breve storia della canoa italiana federale da me redatta e pubblicata dal sito tedesco Kanugeschichte, avendo aggiunto alcune righe dedicate alla Federazione Italiana Canoa Turistica (FICT).
Si veda:
http://kanugeschichte.net/organisationen.html

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