Tendenzialmente una pagaia high angle si presta anche come low angle, in quanto pagaiando low angle non si bada tanto alla prestazione, alla velocità, ma si naviga con tranquillità per più o meno lunghe percorrenze e quindi l'una o l'altra non fa poi tutta questa differenza. Mentre non è del tutto vero il contrario: una pagaia low angle non è adatta a un'andatura potente e neppure quando si desidera mantenere un ritmo sostenuto per molti chilometri, se l’allenamento lo permette. Il problema maggiore con una low angle impiegata come high angle si riscontra in fase d'attacco, d'immersione in acqua. Sottolineo che pagaiare high angle non significa solo mantenere la pagaiata più verticale ma soprattutto saper ruotare le spalle, saper allungare la spalla in fase di attacco, saper spingere e non solo tirare, ecc. Se non si ha idea di ciò che dico o se ne ha una idea vaga, meglio low angle!
Il mio trascorso sono anche le gare su acqua piatta, avendo pagaiato per anni su kayak e soprattutto canoe da velocità e avendo praticato una pagaiata high angle (il massimo dell’high angle lo si ha in C1, dove il busto si slancia in avanti per immergere la pagaia verticale e a pelo del bordo, scaricando tutto il peso possibile e tutta l’energia del tuo corpo, e solo dopo anni di esperienza, quando si ha piena padronanza di un mezzo eccezionalmente instabile, si può comprendere la soddisfazione di eseguire correttamente la pagaiata e sentire la canoa che letteralmente balza in avanti a ogni pagaiata!).
In gite giornaliere o di più giorni in mare o al lago amo fare tratti high angle, per il piacere della bella pagaiata e della velocità. Alternandola a tratti low angle quando la costa è di scarso interesse, quando navigo lontano da riva o in tratti a me già molto noti.
Il video di Walter Paesano linkato da Nolby consiglia di portarsi due pagaie diverse in kayak da usarsi alternativamente in base a una serie di condizioni o al piacere del momento. Io dico meglio portarsene una sola e quella di scorta che sia quel che sia. E se si pagaia in compagnia diviene eccessivo portarne una a testa! Personalmente in 47 anni di canoa non mi è ancora successo di perdere o rompere una pagaia in mare o al lago, ma può sempre esserci una prima volta.
Tipicamente uso high angle, in quanto più versatile, e possiedo una sola pagaia di pregio. Sinceramente non spenderei altri 450€ per una seconda pagaia da usarsi in base alla mia andatura. Chi desidera usare pagaie sia low sia high angle dovrebbe averle entrambe di pregio, perché gli passerebbe la voglia di usare quella di minore qualità e assai più pesante, soprattutto su lunghe percorrenze. La mia seconda pagaia vale proprio poco, non ho soldi da buttare, e se mai la dovessi usare, sarà solo in caso di necessità.
In conclusione il mio consiglio è:
- chi ama low angle prenda low angle;
- chi ama high angle prenda high angle;
- chi pagaia con entrambi gli stili, come nel mio caso, ma non vuole comprarsi e portarsi due pagaie di pari pregio in kayak, prenda high angle.
Per motivi di sicurezza si faccia sempre una valutazione molto attenta di cosa poterebbe accadere, del vento, delle onde, del tipo di costa, degli approdi, della lunghezza del percorso, ecc. prima di lasciare eventualmente la pagaia di scorta a casa.