Tra tante brutte notizie di ponti crollati e di virus contagiosi in anni bisestili, finalmente eccone una buona: il largo ponte a schiena di mulo sull'Arachtos, Grecia, crollato il 1 febbraio 2015 per colpa d una piena disastrosa, ponte finito di costruire nel 1866 ancora sotto la dominazione degli ottomani, è stato ricostruito ed è quasi terminato. E' il più largo ponte storico ad arco dei Balcani ed era un arrivo sublime, fondamentale, del tratto medio dell'Arachtos: passargli sotto era come tagliare il traguardo dopo aver fatto una splendida discesa o solo della gola dell'Arachtos o dell'abbinata delle due gole Kallaritikos/Arachtos.
Ne avevo parlato nel n. 4 di PAGAIANDO, giugno 2016, come "Una nuova immensa frittata per ricostruire il ponte ottomano sull'Arachtos?". In effetti allora furono usate anche uova, 20.000, per l'impasto con calce e cemento. Ora presumo sia stato usato materiale più adatto, seppure resistette per 149 anni.
I greci sono riusciti a ricostruirlo entro i cinque anni dal crollo e a loro vanno i nostri complimenti.
Se volete una visione più completa con una panoramica del video dei lavori in esecuzione il link è qua sotto:
https://greece.greekreporter.com/2019/12/07/restoration-of-historic-bridge-of-plaka-in-epirus-almost-finished-video/