Gigi... lo conobbi proprio al Project Raft 1991 in Costa Rica, pagaiando sul Reventazon e il Pacuare sotto un'incessante pioggia tropicale.
Tanti fiumi insieme negli anni con Toio, Peppe, Livio, Francesco, Paolo, ..., e ancor di più con i tanti che non potevano che gradire la sua compagnia per la sua disponibilità, vitalità e allegria, al di là che averlo nel gruppo era una sicurezza, non solo perché era un medico di grande esperienza ma perché in canoa ci sapeva fare: stile impeccabile, come pochi hanno, preciso nei passaggi, solo per il piacere di giocare nell'acqua, senza voler dimostrare niente a nessuno.
Addio caro Gigi!