Grazie infinite per i chiarimenti.
Il mio riferimento alla groenlandese (e relative varianti) era perché è l’unica pagaia finora da me usata e, a quanto credo di aver capito, anche quella che “spinge” meno. Quindi un elemento minimo di partenza che almeno un po’ conosco.
Il mio quesito nasce dal fatto che dai primi di settembre ho iniziato ad usare il mio nuovo kayak di cui ho parlato in questa discussione
https://forum.ckfiumi.net/index.php/topic,5942.0.htmle che si è rivelato “leggermente” più veloce dell’altro di cui ho parlato in quest’altra discussione
https://forum.ckfiumi.net/index.php/topic,5475.45.htmlnonostante sia più lungo di circa 150 cm al galleggiamento (circa 400 cm il primo, circa 550 cm il secondo) e più stretto di 5 cm (60 cm il primo, 55 cm il secondo).
Detta in cifre, la velocità di crociera media, su circa 10 km, è passata da 6,2 km/h a 6,8 km/h a parità del resto (stessa pagaia, stesso tragitto, stesso canoista, stesse condizioni meteo marine, stesso sforzo, ecc.). La velocità massima raggiunta, pagaiando in acqua piatta e vento trascurabile, è passata da 7,8 a 8,8 km/h.
Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più, anche se al nuovo kayak ho dato (consapevolmente) una carena molto piatta e molto a U per ragioni varie che ora non sto spiegare, diversamente dall’altro che ha una carena più tonda e più filante.
Ora mi chiedevo se, al di là dei limiti dovuti alle diversità di carena, non dipendesse anche dal tipo di pagaia (cioè dall’elemento propulsore), nel senso che se con la mia groenlandese (che è a pala modificata per avere maggiore grip) riuscivo raggiungere facilmente la velocità limite del precedente kayak, forse con quello nuovo occorre “spingere” un po’ di più per raggiungere il suo limite.
In altri termini, pensavo che (a parità di sforzo) una pagaia più performante, usata con il precedente kayak, non mi avrebbe portato grandi incrementi di velocità (perché già al limite), mentre l’incremento potrebbe essere più sensibile con quello nuovo che dovrebbe avere dei limiti superiori ma non raggiungibili con una pagaia poco performante (tipo groenlandese)
Spero di essermi spiegato.
Ovviamente la cosa migliore sarebbe quella di farmi prestare qualche pagaia per fare le prove direttamente in mare. Purtroppo la stagione sta volgendo al termine, il lavoro è ripreso e il tempo per gli esperimenti si fa sempre più raro