Ciao Nolby,
per uso turistico concordo con chi mi ha preceduto.
Il kevlar, comunque, è più resistente all'impatto del diolene, e ci mancherebbe! Non a caso le protezioni anti proiettile le fanno col kevlar e non col diolene.
La tabella non confronta infatti il kevlar con il diolene ma con il kevlar-carbon, dove quest'ultimo, a parità di peso di materiale impiegato, offre maggiore rigidezza per la presenza di carbonio ma nel contempo si riduce la resistenza all'impatto al ridursi della percentuale di kevlar presente nel tessuto.
Una buona soluzione è una canoa in diolene con rinforzi di fili di carbonio longitudinali e trasversali, creando dei riquadri (ad es. da 20 cm x 20 cm), per ridurre il peso della canoa e per mantenere la rigidità alla struttura, e con rinforzi in kevlar sullo scafo in punta, coda e sotto il sedile, zone a maggiore impatto e consunzione.
E' vero che il kevlar si deteriore agli UV con gli anni, ma anche la resina vinilestere e quella poliestere, così come il gelcoat protettivo, al punto da far emergere il tessuto impregnato sottostante dopo qualche anno di esposizione al sole. Pertanto le canoe in composito, comunque siano fatte, devono sempre essere conservate al coperto.