Mi fa piacere che il presidente della FICT Giuseppe Spinelli abbia scelto questo forum per annunciare, nel resoconto del 39o Raduno Federale Estivo in Francia, l'entrata del sup nella Federazione: sono affezionato a ckfiumi e prima ancora a ckitalia, che frequento dagli anni '90.
In occasione di detto raduno ho dimostrato - io, cinquantenne con modeste capacita' canoistiche e normali capacita' atletiche - che con il sup si possono scendere fiumi fino al 3 grado senza particolari difficolta'.
Il mondo del sup, ancora giovane, soprattutto in Italia, e' ancora polarizzato tra una massa abbastanza goffa che va esclusivamente su acqua piatta, e un nutrito gruppo di atleti che compete in mare, anche formato. Manca quel vivaio intermedio che va per diletto, per turismo, per esplorazione, per navigazione, per sperimentazione. Gruppo intermedio che abbia pero' capacita' e padronanza del mezzo, cosi' come invece avviene per uno sport maturo come la canoa.
La FICT storicamente drena e attira principianti per portarli proprio ad attivita' di canoa (tra poco diremo "di pagaia"!) ad ampio spettro. E certamente sui fiumi in Italia e' la realta' federativa piu' importante e con il bagaglio di conoscenze piu' vasto e approfondito; prova ne sono le autorevoli Guide fluviali della FICT riunite nell'Accademia della Canoa.
Insieme alla FICT porteremo il sup sui fiumi! Perche' e' divertente; perche' e' adrenalinico anche su fiumi di classe modesta; perche' cadere, risalire sulla tavola e proseguire la navigazione e' questione di secondi; perche' in Europa ancora siamo in poche decine a praticare il cosiddetto "river sup" . In occasione della Discesa Internazionale del Tevere i primi assoluti che la abbiano discesa integralmente in sup (una coppia italiana e una coppia svizzera) sono rimasti entusiasti: dell'esperienza della Discesa e della lunga navigazione fluviale con la tavola.
Con Giuseppe Spinelli e con la FICT stiamo studiando un programma di formazione istruttori sup, sia nell'area navigazione (quindi su acque aperte) sia nell'area fluviale (quindi su acque vive), anche come sicurezza (grazie alla competenza prestata da Maurizio Consalvi).
Chi e' gia' canoista, soprattutto con la monopala e soprattutto fluviale, parte molto avvantaggiato in questo sport. Mi contatti ;-)
A presto
