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angolazione pale di una pagaia turistica

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Gibbio:
Buongiorno
mi chiamo Giuseppe, mi piace fare tranquille uscite sul lago maggiore ma non posso definirmi un buon kayaker. Una settimana fa, insieme ad un nuovo kayak da mare di 550 con timone, mi sono fatto arrivare una pagaia turistica smontabile con pale a goccia allungata (non una small wing, per intederci), regolabile sia in lunghezza da 210 a 220 cm e con la possibilità di regolare l'inclinazione delle pale a piacimento. L'idea di poter sciegliere mi piace ma non ho una idea precisa su quale sia la giusta lunghezza e la corretta inclinazione almeno teorica da cui cominciare a provare. Premetto sono una persona alta 190 cm per quasi 100 kg. La mia pagaia precedente ha una lunghezza di 225 cm con impalatura fissa credo a 70 °. Qualcuno di voi puo darmi qualche indicazione a tal proposito
Grazie mille
Giuseppe

Vittorio Pongolini:
Tranquillo Giuseppe, per quello che devi farci tu puoi scegliere l'opzione che vuoi. Se avevi la pala a 70° e ti soddisfaceva continua così. Tieni conto che in caso di appoggio veloce ed improvviso, quanto più è piatta la pagaia tanto più veloce è l'intervento improvviso. Quanto più invece soffia il vento, tanto più devi avere le pale a 90°. E, tra una condizione e l'altra, ci sono molte altre situazioni adattabili caso per caso.
Prova ad andare avanti a tentativi e vedrai che troverai la soluzione migliore. L'inclinazione migliore non è dettata da terze persone ma è assolutamente personale ed è un grosso vantaggio.

Gibbio:
Grazie mille. Devo dire che qualche prova l'ho fatta.L'unico problema è che poco dopo che la uso con angolazione diversa mi abituo e mi sembra normale così. Il vento invece ho scoperto che tende a strappare la pagaia man mano che si alza. Forse il piacere della pagaia regolabile è proprio quella di regolare l'inclinazione a seconda del vento
Ti chiedo qualcosa sulla lunghezza invece . Ho cominciata con una pagaia turistica a 240 influenzato da quelle groenlandesi. La seconda è una bella pagaia che mi hanno consigliato a 225 cm e devo dire che va molto meglio. Quest'ultima arriva al massimo a 220 cm. Ho letto di persone alte come che usano un 215 cm. La mia sensazione è che 215 cm sia piu una lunghezza da "competizione" quindi piu efficae in spinta e piu maneggevole. Anche qui è solo una questione di come ci si trova. la regola che conosceva diceva al polso del braccio alzato , per me 240 cm

Vittorio Pongolini:
Oh no! 2,40 è un'enormità per una pala classica!Vai troppo in profondità quando fai la passata di fianco al corpo e non agisci bene per la propulsione.  Le groenlandesi devono compensare la piccola area della pala con la lunghezza della stessa.
E' una misura che si usava per le canoe smontabili Klepper negli anni '50. Stai sui 2,22-2,25 che va bene per un marcantonio di 1,90 di altezza. Vedrai che ti abitui come per l'angolazione e troverai tu stesso abituandoti quale sarà la migliore lunghezza.
Ma ricordati, la cosa che proprio ti fa sentire la migliore condizione di pagaiata è...  l'allenamento. Quando ero giovane e insegnai per 4 mesi, 7 gg. su 7, in un villaggio turistico sardo kayak (allora non era ancora Kayak da Mare, era il '90) IN mare, pagaiavo per sei ore al giorno. Usavo barche classiche turistiche e kayak fluviali da discesa. Beh...sentivo l'acqua morbida, che non "pesava" niente. Quell'allenamento durò due-tre mesi ed era stupefacente. Non mi importava nulla di modelli di canoe o kayak o di lunghezze di pagaie o di angolazioni: andavo come un ferry-boat!

nolby:
A me hanno consigliato di tenerla a 60°...ma andavo molto a destra.

Quindi ho fatto un pò di "prove" ed ho scoperto che a 45° vado dritto.

Guardando le pale quando entrano in acqua ho notato che tenendole a 45° entrano in acqua alla stessa angolazione... probabilmente perchè uso il polso meno degli altri.

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