Tutti i canoisti conoscono Gronda e Sorba e il fiabesco paese di Rassa. Arriva purtroppo un ennesimo progetto di sbarramento che verrebbe cagato (mi perdonerete il gallicismo) proprio in mezzo al paese sotto la confluenza. Giunge anche per fortuna un tempestivo grido d'allarme dai residenti di Rassa che giro qui al forum sicuro che qualcuno avrà la possibilità di sostenere anche questa battaglia. Ragazzi, 'sti fiumi dobbiamo proprio guadagnarceli col sudore della fronte! La valsesia mi manca:
Attraverso Pro Natura di Torino... "...siamo un gruppo di residenti del Comune di Rassa (VC) in Valsesia, Piemonte. Ci rivolgiamo a Voi in quanAo notevolmente preoccupati a causa dell’intenzione, da parte dell’Amministrazione Comunale, di avviare un progetto di sfruttamento a scopo idroelettrico delle acque dei Torrenti Sorba e Gronda. Il territorio comunale è Zona di Protezione Speciale ZPS “Alta Valsesia e Valli Otro, Vogna, Gronda, Artogna e Sorba” (cod. IT1120027), è sottoposto a Vincolo di tutela paesaggistico-ambientale ai sensi dell’art.142 del D.Lgs.n.42/2004 e s.m.i (Codice dei Beni Ambientali) e a Vincolo idrogeologico, ai sensi della L.R.n.45/89. Inoltre l’area interessata dall’intervento ricade in zona sottoposta a vincolo “Galassino” individuato da specifica “Dichiarazione di notevole interesse pubblico” con Decreto Ministeriale 01.08.1985 per l’Alta Valsesia e Valli laterali.
Il progetto della centralina interesserebbe un’area di notevole ampiezza nel bel mezzo del nostro piccolo Paese, dalle caratteristiche storiche e paesaggistiche fortunatamente ancora ben conservate, con esiti che temiamo negativi sia per quanto riguarda la portata dei due corsi d’acqua sia per quanto concerne l’impatto estetico delle nuove costruzioni, collegate all’installazione delle centraline.
Le strutture in cemento armato saranno a quanto pare realizzate proprio a fianco del Ponte Storico che caratterizza il Paese.
Già nel recente passato (anno 2009) era stato portato avanti un primo tentativo di captazione, in un sito più a monte dell’abitato e precisamente all’inizio della Val Sorba, che non ha ricevuto esito positivo per quanto riguarda la valutazione relativa all’impatto ambientale (Vedere allegata Deliberazione del Commissario Prefettizio del 12/05/2010 relativa alla Valutazione di impatto ambientale del progetto della centralina presentato nel 2009 dalla Società Abros Energia S.r.l. di Borgosesia). A nostro parere le motivazioni del diniego sono tali che possono interessare qualunque altro nuovo progetto. Riteniamo impossibile che una captazione delle acque con relativa centralina idroelettrica nel Comune di Rassa, in qualunque sito e modo siano progettate, possano presentare presupposti di compatibilità ambientale. A nostro avviso le motivazioni addotte nella Deliberazione del Commissario Prefettizio costituiscono un utile precedente per essere sollevate anche nel nuovo progetto in via di gestazione.
Per quanto riguarda la nuova iniziativa di sfruttamento idroelettrico, a tutt’oggi, vista la scarsa trasparenza e l’atteggiamento reticente dell’Amministrazione Comunale nei confronti della comunità dei residenti, non siamo riusciti a prendere visione del progetto nonostante richieste verbali con iniziative di singoli ed anche collettive (prima richiesta di incontro il 16 luglio 2013, riunione ufficiale in Comune di alcuni abitanti con i membri della giunta comunale, il sindaco ed il Segretario Comunale il 9 Agosto 2013) e poi successivamente richiesta formale ai sensi del D.Lgs n. 33/2013, datata e protocollata dall’ufficio comunale il 30 Agosto 2013.
La stessa richiesta non ha per ora dato esiti positivi per cui abbiamo formalizzato una nuova richiesta datata 8 Novembre 2013, consegnata con raccomandata A/R il 15 Novembre.
Per conoscenza Vi alleghiamo una foto del sito interessato dal nuovo progetto che purtroppo pensiamo possa essere già in fase avanzata con le concessioni ed i permessi necessari….
Seriamente preoccupati delle conseguenze che il suddetto progetto potrebbe avere sul nostro Paese e dalla possibilità che siano predominanti gli interessi economici privati rispetto a quelli collettivi nella realizzazione e nella gestione della centrale,
Chiediamo gentilmente il Vostro supporto tecnico, i Vostri consigli e tutto quello che potete fare per fermare definitivamente il progetto.