Questa targa è una testimonianza che stringe il cuore. La si trova appena dietro la punta su cui sorge Villa del Balbianello, in una delle più belle dimore del Lago di Como. Era la Villa di Guido Monzino, un grande esploratore ed alpinista. Chi sparì fu colpito sul suo kayak improvvisamente da una tempesta in pieno agosto e affogò. Era forse uno dei primi canoisti lacustri ed era belga. Ho visto posare diverse targhe su fiumi e torrenti a ricordo di chi ha affrontato passaggi con difficoltà superiori alle proprie possibilità, ma non avevo mai visto su di un lago una targa commemorativa così antica. Mi ha aveva colpito allora e mi ha emozionato ancora ora che l'ho rivista e fotografata. (nella seconda foto allegata Villa del Balbianello con Marco Ferrario, compagno di una bella, intensa pagaiata domenicale).