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Tartaruga73

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Partiamo da zero...
* il: Luglio 10, 2015, 11:13:04 am *
Buongiorno a tutti, sono nuovo e sto leggendo con molto interesse da qualche giorno, questo forum dedicato alle canoe e kajak.
Abito vicino la zona del Lago di Garda e Iseo e un giorno, mentre gironzolavo per il Decathlon mi sono inbattutto nella corsia dedicata alle canoe (sia gonfiabili che di plastica). Improvisamente ho cominciato a fantasticare e mi è tornata alla memoria trascorsi passati quando da giovincello, durante il periodo estivo, affittavo sul lago Trasimeno la canoa per curiosare lungo la costa in cerca di calette e scorci altrimenti impossibili da vedere se non con mezzi nautici.
A questo punto volevo chiedere, in caso mi venisse la fissa di cominciare a praticare questo sport sui laghi e/o fiumi della mia zona, su cosa mi dovrei indirizzare? Canoa? Kajak? Gonfiabile o rigida? Modelli marche? Meglio provare a cercare qualcosa di usato? Che attrezzatura non deve mai mancare per una corretta e consapevole pagaiata? Scusate le innumeroveli domande (anche se ne avrei ancora) ma sono proprio ignorante in materia e vorrei cominciare con il farmi un pò di cultura in merito prima di buttarmi totalmente in questa avventura  :)

Antonio Fierro

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #1 il: Luglio 10, 2015, 11:27:13 am *
devi rivolgerti al Canoa Club Brescia che ha 2 sedi 1 al laghetto di San Polo ritrovo il mercoledì sera e 1 sede fluviale a Vobarno.
www.canoaclubbrescia.it

Tartaruga73

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #2 il: Luglio 11, 2015, 10:28:17 am *
Ciao, grazie per l'info in merito alle sedi del club canoisti, ma intanto volevo solo capire su che tipo di materiale dovrei indirizzarmi anche per capire l'entità della spesa da affrontare... poi in caso prendessi una decisione ovviamente approfondirei presso il club per eventuali corsi o itinerari ecc.

Antonio Fierro

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #3 il: Luglio 12, 2015, 12:45:48 am *
Il materiale e attrezzatura li hanno i club e li usano per principianti e corsisti

Tartaruga73

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #4 il: Luglio 13, 2015, 10:08:28 am *
Ma io al momento non voglio iscrivermi ad un club  ::).... lasciando stare i club, per il momento, è possibile avere una infarinatura in merito alle domande fatte? Ve ne sarei grato, grazie.
L'idea è di farmi una cultura base da principiante che vuole, sempre al momento, farsi l'uscita "domenicale" sulla costa del lago o su fiume, solo o in compagnia di figlia o moglie per una giornata immersa nella natura. Poi chissà....

Dario Bassignano

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #5 il: Luglio 13, 2015, 12:02:03 pm *
Ciao, sono Dario Bassignano .... qualche risposta cercherò di dartela io   ;) .

Se vuoi fare qualcosina di tranquillo sul lago, non hai che l'imbarazzo della scelta, ma io ti consiglierei un kayak in polietilene se hai intenzione di andare da solo oppure una canoa aperta se vuoi portare la famiglia.
Sono due tipologie di imbarcazioni nettamente differenti, per cui la valutazione la devi fare tu: se preferisci andare da solo kayak, in caso contrario canoa   ::) .
Io ho sempre usato kayak rigidi in polietilene, per cui non posso darti consigli sui gonfiabili.
Ti consiglierei di andare sull'usato ed indirizzarti su Kayak da fiume, per intenderci quelli con lunghezza inferiore a 2.80 m ... con questo tipo di barca potrai in seguito fare anche fiumi e non solo andare in acqua piatta.
Si, i kayak marino sono sicuramente più performanti, quelli da fiume sono più agili e girano praticamente su se stessi ma se non hai grandi pretese va bene così. Io ho 3/4 kayak, tutti da fiume perché vado principalmente lì, ma pagaio anche in mare e non ho mai avuto problemi  ;) .
Marche ce ne sono un sacco, se le vuoi italiane Rainbow, Exo, Dragorossi. Se vuoi uscire dalla madre patria: Pijon, Dagger, Wave, Waka, Piranha, Robson, Jackson .... ce ne sono una miriade, fai un salto sul mercatino CKI r te ne renderai conto di persona.
Nell'attrezzatura non dovrà mai mancare il giubbotto salvagente e magari un mutino leggero, specie se vai sui fiumi o sui laghi (la loro acqua è comunque freddina rispetto al mare).
Magari puoi leggerti anche un paio di libri tanto per farti qualche idea in più: "In equilibrio sull'onda"  di Francesco Salvato direttore della scuola Free Flow e "Il kayak da  mare" di Sottoscosta isbn 978-88-85833-21-0  ??? .
Se poi ti avvicini ad un club, avrai anche la possibilità di ricevere consigli e di provare il materiale prima di decidere l'acquisto, cosa non da poco  ;).
Ricordati inoltre che andare in kayak richiede comunque sempre una preparazione sia fisica che tecnica ed è sempre bene non improvvisare ....
Dario Bassignano
AlpiKayak (TO)

Tartaruga73

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #6 il: Luglio 13, 2015, 12:26:52 pm *
Grazie infinite Dario, gentilissimo!! ;)
Quindi dal tuo commento e da altri post letti su questo forum ho capito di lasciar stare i gonfiabili e buttarmi sul polietilene... poi, dato che mi piacerebbe appunto fare qualche uscita in compagnia, al momento devo "scartare" il Kayak a favore della canoa, che poi magari se mi appassiono, facile che in futuro passi sicuramente al Kayak.
Ma tornando alla canoa, se optassi per una a due posti di quanti mt dovrebbe essere? E tre posti?

Dario Bassignano

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #7 il: Luglio 13, 2015, 02:11:31 pm *

Sulla canoa so un tubo   ??? .....  mi dispiace, ma non posso esserti d'aiuto! Penso pero che come dimensioni siano abbastanza standard e a occhio battono sui 5 metri.

Ciao   :)
Dario Bassignano
AlpiKayak (TO)

Tartaruga73

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #8 il: Luglio 13, 2015, 04:09:07 pm *
Ok grazie lo stesso Dario. Vediamo se intanto che googlo, qualche altra anima pia sa darmi aiuto. :)

Vittorio Pongolini

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #9 il: Luglio 13, 2015, 06:33:24 pm *
Non ho letto tutto quello che hai scritto o che ti hanno scritto ma provo a darti una mano perchè kayak e canoe costano e bisogna partire con la pagaia giusta.

Vuoi andare in compagnia? Bene. Allora non è indispensabile avere canoe da "Voyager" e portare, invece che pelli, persone. Si può avere canoe in royalex o polietilene da due e cercare compagni su altre canoe. Ma,... c'è un ma... In Italia chi va in canadese aperta convintamente si conta su una, forse due mani e, se ti va bene perchè becchi il gruppo giusto, anche sulle dita dei piedi. Ergo, se vuoi molta compagnia vai in kayak da mare e da lago (sostanzialmente identici) che ne trovi tanti che lo fanno, sempre di più. Considera anche i sit-on-top biposto. Dario ti ha detto bene tutto quello che ti serve in proposito. Le canadesi serie in Italia costano molto e si trovano a fatica. Più sono capaci in termini di persone da trasportare, più sono difficili da usare perchè pagaiare correttamente è difficile, cioè andare dove vuoi non è facile, soprattutto se c'è del vento. devi saper fare lo svincolo, o pagaiata a "J" per correggere la direzione. Se proprio vuoi una canoa canadese aperta (OC) cercala tra questi siti ed eventuali importatori:

http://www.esquif.com/en/index/
http://www.madrivercanoe.com/
http://www.wenonah.com/
http://mohawkcanoes.com/demo/

Ricordati che la canadese che vuoi tu (mod. Prospector, senza le punte rialzate "all'indiana"perchè non vanno bene sugli spazi aperti poichè fanno da vela e si traversano) NON va bene in mare e nemmeno su laghi troppo grandi (imbarca acqua a decine di litri/chili e diventa ingovernabile ed affondabile). E' perfetta su laghi medio-piccoli, magari dove c'è continuità fluviale tra un laghetto e l'altro o solo su fiumi placidi, max II°+, tra un paio d'anni III° se ci dai/date dentro. La canadese a più posti pesa abbastanza ed è complicata da caricare sul portapacchi. Oltre i 25 chili non riesci più da solo a meno che non conosci sistemi da esperto.

Quindi, ricapitolando:

1) sei abbastanza convinto che la gonfiabile da acque ferme non ti serve se non per fare giretti con la fidanzata o la moglie o i figli piccoli? Magari è proprio quello che vuoi, però... in attesa di appassionarti e progredire negli acquisti.
2) La canoa canadese è da "Rari Nantes In Gurgite Vasto" e bisogna saperla maneggiare. E' molto bella ma va conosciuta in modo fine ed usata allo stesso modo. Anche qui, forse è quello che vuoi... in attesa di imparare bene. Ci vuole conoscenza della pagaia a pala singola che è più difficile da usare bene della doppia da kayak.
3) Devi far passare un po' di  tempo (qualche giorno o settimana) per capire cosa vuoi. Guarda le barche all'opera e non solo negli scaffali dei negozi di sport. Metabolizza le idee che hai e leggi libri e sito. Vedrai che il senso critico aumenta e le idee si schiariscono.
4) Se proprio non ce la fai a metabolizzare perchè devi portare  moglie e figli ... noleggiale.
5) In due o tre sulla canadese... farete delle belle nuotate (ovvero, andrai a bagno) ma sono divertenti se prese con lo spirito giusto e, soprattutto, con l'attrezzatura giusta (sacchi stagni e, soprattutto se non sapete nuotare, salvagente)
6) Occhio al meteo se state fuori qualche ora.
7) Ohibò, perchè hai lasciato passare tutti questi anni da quando ti piaceva andare sul Trasimeno per cale e calette? Devi recuperare tutto il tempo perso! Poi se ti chiami Tartaruga ed hai 42 anni non puoi più perdere tempo. Se no ti devi chiamare Testuggine!

Ti metto, per finire, una foto di una tartaruga che ho trovato quest'anno sul Lago D'Orta...
Vittorio Pongolini - Canoa Club Milano

"You don't beat it. You never beat the river, chubby".  Burt Reynolds (Lewis Medlock), Deliverance, 1972.

Dario Bassignano

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #10 il: Luglio 14, 2015, 09:27:14 am *
Ciao ... Vittorio ti ha suggerito anche il sit on top biposto, direi che è anche questa una buona opzione, specie per chi deve cominciare.
Le prime volte che si va in kayak, un comune mortale ha sempre l'apprensione del ribaltamento ... "oddio, se mi ribalto come faccio ad uscire da quel buco dello scafo!"   :o  :o,  con il sit on top il problema non si pone perché sei già fuori prima ancora di ribaltarti.
In realtà poi scoprirai che in caso di ribaltamento con il kayak, è più facile uscirne che starci dentro ....   ;D
I sit  on top poi li trovi da qualunque noleggiatore, al mare come al lago, per cui non dovresti aver  problemi a provarli  ;).
Dario Bassignano
AlpiKayak (TO)

Tartaruga73

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #11 il: Luglio 14, 2015, 09:30:50 am *
Vittorio con il tuo post mi hai aperto ancora di più la mente facendomi vedere la cosa da nuove prospettive, grazie!! A questo punto devo ponderare bene bene la decisione finale, anche perchè questi "giocattolini" non costano poi così poco e per di più non vorrei trovarmi insoddisfatto dell'acquisto... mi butto sotto con la lettura!!
P.S. sul Trasimeno noleggiavo quelle canoe in plasticona che ogni 3x2 mi facevano ribaltare, ma ricordo che mi divertivo un sacco  ;D             
P.S.S. ancora per poco 41  ;D  :P                                                             

Dario Bassignano

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #12 il: Agosto 04, 2015, 03:56:40 pm *

Ciao ....
oggi mi è arrivata a casa la nuova rivista "Pagaiando", lo letta in un fiato e l'ho molto apprezzata ....
Tra i vari articoli ce n'è uno che fa al caso tuo perché parla di canoa, è stato scritto la Livio Bernasconi.  Sembra che abbia intenzione di  scrivere altri approfondimenti.
La rivista è l'organo di stampa della FICT, prova a contattarli per averne una copia  www.canoa.org,  info@canoa.org   ;)
Dario Bassignano
AlpiKayak (TO)

stefano caprile CCN

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Re:Partiamo da zero...
* Risposta #13 il: Agosto 04, 2015, 04:24:39 pm *
Ciao "Tartaruga"! (Ahhh... un giorno forse ce la faremo a convincere gli utenti ad usare nomi veriii!!)
Vedo che Dario e Vittorio sono stati precisi e dettagliati nel darti utili indicazioni.
Come hai visto il panorama della canoa è molto vasto e differenziato. Tutte si chiamano "canoa", ma c'è una bella differenza tra una canoa propriamente detta ed un kayak, tra un gonfiabile ed un rigido, tra una imbarcazione da mare ed una da fiume, tra un sit on top ed un kayak a pozzetto.
Quindi il mio suggerimento è di provare prima di acquistare. E qui ritorno sul suggerimento che ti è stato inizialmente dato, forse non sufficientemente spiegato.
Perchè contattare un club quando sei alle prime armi?
Proprio perchè questo di da modo di vedere, toccare e soprattutto provare i diversi tipi di imbarcazioni, capire come vanno governate, come si comportano in acqua ferma o mossa, che cosa succede quando c'è vento, se sono leggere o pesanti, fragili o robuste.
Non serve necessariamente associarsi. Comincia ad andarli a trovare una volta, e prendere un primo contatto diretto con il mondo della canoa.
Eviterai l'errore che ho fatto io tanti anni fa, di acquistare un K1 da discesa credendo che una canoa da "discesa" fosse una canoa da "fiume", e presentarmi con quella alla scuola di Maurizio Bernasconi in Valsesia. Ovviamente Maurizio mi ha dato uno dei Taifun Slalom della scuola, perchè con il mio K1 sarebbe stato ben difficile imparare traghetti ed ingressi in morta.
Mi è poi servito per altre avventure, ma forse se a quell'epoca fossero esistiti tutti i club che ci sono oggi, certi errori li avrei evitati.
Buon divertimento...... vedrai che la canoa è uno sport fantastico, qualsiasi scelta tu farai.
Stefano CCN