Ciao Andrea,
- Chiusi sono grandi come un sacco a pelo. Per chiamarsi packraft devono pesare intorno ai tre chili. I più leggeri e compatti sono anche i più fragili, ne esistono da 700 grammi e anche meno, ma sono solo per acqua piatta. Quelli adatti all'acqua mossa pesano tre chili.
- La reazione in acqua è una via di mezzo tra il kayak e il raft, è un'altra cosa rispetto al quello che siamo abituati ma ha il suo fascino.
- sono molto adatti ai bimbi perchè sono facili e perdonano molto, e difficile farci un bagno, anche per un principiante che entra in un terzo grado. Chiaramente prima viene la sicurezza, i bimbi che vedi nei miei video sono mio figlio e quello di un amico, hanno imparato a pagaiare e contemporaneamente a nuotare in rapida e le basi del soccorso in acqua.
- hanno capacità di carico impensabili, io ho fatto un test estremo con un trike recumbent + 40kg di materiale .... ero veramente troppo carico ma si pagaiava bene ugualmente.
- Le pagaie sono più lunghe ... 220-230
- In genere tutti i modelli sono senza paraspruzzi che viene aggiunto come opzional. Il primo modello autosvuotante sui tre chili è uscito quest'anno dalla AIRE e sembra sia una nuova rivoluzione
http://www.bakraft.com/
- Sono robustissimi, per capire quanto dovresti leggere il libro "La Strada alla fine del mondo" ("A long trek home") di Erin MCKittrick, racconta l'avventura di una giovane coppia che ha percorso in un anno tutta la costa dell'Alaska a piedi, scii e packraft.
Non solo sono molto robusti ma sono anche semplici da riparare, per fare un esempio guarda questo video in cui si vede Sheri Tingey (un mito di donna) riparare con del nastro un packraft fatto letteralmente a brandelli da un orso
https://youtu.be/jZxoF9dUsUE
