Molto bene Stefano. Le intenzioni sembrano buone. E' la classica fase successiva al Contratto di Fiume dell'Agogna in cui prima vengono definiti gli accordi tra le parti e poi vengono attuati. Il Contratto di Fiume dell'Agogna risale al 2008, uno dei primi del Piemonte così come si vede dal Link che hai riportato.
Se potrai segnalarmi quando avrete il prossimo incontro di supervisione col CIRF all'Agogna ti ringrazio, anche se l'Agogna, lasciamelo dire, dal punto di vista canoistico, è molto limitato dai corpi d'acqua insufficienti. Beninteso, un recupero ambientale fluviale vale qualsiasi spesa, ma ci sono fiumi e torrenti scendibili tutto l'anno in canoa da recuperare che per noi sono molto più belli.