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divieto di navigazione a Venezia (Canal Grande ed altri rii...)
Andrea Ricci:
--- Citazione da: Andrea Gangemi - Marzo 12, 2015, 12:30:54 am ---Non ho trovato il tuo post, ma ho aggiunto il mio,
più leggo la loro proposta e più penso che questo mondo sta andando al contrario.
--- Termina citazione ---
Non lo hai trovato perché lo hanno rimosso!
Ormai è guerra, anche contro la FICK!
francesca gastaldi:
Anche io provo le stesse reazioni però a pensarci mi dico: "facile dire Venezia è morta". E' come dire non svegliare il can che dorme. Siamo tutti coscienti del fatto che l'utilizzo dei divieti stà diventando lo strumento più adottato in tutti i settori. Rinunciare alle cose significa lasciare carta bianca a chi usa questo strumento in maniera superficiale e cioè solo per campanilismo e per scarico di responsabilità. Oggi lasciare Venezia significa anche lasciare la falesia del Duino a loro e domani? Quanti altri luoghi gli vogliamo lasciare? Se non cerchiamo di fermare questo modo di agire saremo noi a morire prima o poi. Io capisco l'esigenza del comune di Venezia di cercare la sicurezza, capisco la Fick che vuole ovviare al problema e che lo fà tirando l'acqua al mulino suo. MA NOI QUANDO COMINCIAMO A TIRARE L'ACQUA AL MULINO NOSTRO INVECE DI SCAPPARE INORRIDITI? Tiriamo acqua ogni volta che entriamo nelle nostre imbarcazioni e ora siamo tutti nella stessa barca. C'è chi si stà muovendo per giocare questa partita è Gengis ma Gengis da solo non può vincerla. Ha bisogno di tutto il popolo dei canoisti alle spalle. Solo uniti si vince. Invece di inveire contro la Fick bisogna parlare, discutere, litigare con la Fick fino a farle comprendere il nostro pensiero e la nostra voglia di essere liberi. Bisogna farle capire che la nostra libertà è il suo successo anche. Bisogna che gli enti che intendono rappresentarci si muovano uniti senza le solite povere diatribe politiche Fick, Uisp ecc..... In questo modo si vince tutti. Nella rissa e nella lotta uno contro l'altro nessuno ottiene niente se non il più furbo, ma è solo una chimera anche per lui. Questo non è un sogno, questo dipende solo da noi. Queste battaglie non vanno affrontate con la rabbia, vanno approfonditi e preparati i dibattiti altrimenti con le spalle al muro ci rimaniamo sempre noi.
francesca gastaldi
Gengis:
Ciao a Tutti ,
ieri sera mi sono sentito con Gianni Russo (UISP ) e ci siamo trovati d'accordo che bisognava fare un ulteriore passo su Venezia , oltre alla petizione ed alla causa di ricorso al TAR, naturalmente ne ho parlato lungamente con il Presidente Spinelli , questa mattina ho inoltrato al Commissario di Venezia la seguente mail per ottenere che del divieto se ne discuta , almeno le tre entità che di canoa e kayak se ne occupano .
Preg.mo Dottor Zappalorto ,
le scrivo per meterla al corrente che in Italia oltre alla Federazione Italiana Canoa Kayak (F.I.C.K.) esistono e operano anche la Federazione Italiana Canoa Turistica (F.I.C.T.) e la Unione ItalianaSport Popolari (U.I.S.P.) fra l'altro da molto tempo prima che la F.I.C.K .si emancipasse dalla Federcanottaggio.
La proposta fatta dall'amico Bedin non ci trova minimamente d'accordo.
Siamo seriamente intenzionati ad una regolamentazione atta ad evitare incidenti , che ponga un limite
per i gruppi e tipologia d'imbarcazioni , questo per non intralciare il traffico, ma non che questi debbano essere accompagnati da un Tecnico , specialmente se questo Tecnico debba essere solo F.I.C.K ., che vengono formati per l'Agonismo e non per il Turismo , ma questo Lei non lo può sapere , ben altri sono i suoi problemi .Con la presente metto a sua disposizione oltre 40 anni d'esperienza nel settore Turistico/Amatoriale , per ogni chiarimento le necessitasse ,per regolamentare la navigazione in Venezia per i kayak , canoe e che possa mettere tutti d'accordo .
La informo anche che come F.I.C.T. unitamente ad altri ,abbiamo intrapreso causa con ricorso al T.A.R. e stiamo facendo una petizione contro il Divieto di navigazione che ha già raggiunto 2380 adesioni al momento in cui le scrivo .
In attesa di una sua gradita risposta, le sono grato per la cortese attenzione e la saluto distintamente.
Arcangelo Pirovano
Segretario Generale F.I.C.T.
Casalmaggiore 12 marzo 2015
marco ferrario (eko):
--- Citazione da: Gengis - Marzo 12, 2015, 01:37:13 pm ---... specialmente se questo Tecnico debba essere solo F.I.C.K ., ...
--- Termina citazione ---
L'iniziativa di Gengis è apprezzabile e ho firmato la petizione proposta.
Ma la frase sopra riportata
Che significa?
Sottintende altro?
Sono perplesso, chiedo scusa, forse non ho compreso bene.
Andrea Gangemi:
--- Citazione da: francesca gastaldi - Marzo 12, 2015, 11:55:52 am --- Invece di inveire contro la Fick bisogna parlare, discutere, litigare con la Fick fino a farle comprendere il nostro pensiero e la nostra voglia di essere liberi. Bisogna farle capire che la nostra libertà è il suo successo anche.
francesca gastaldi
--- Termina citazione ---
Cara Francesca, su Facebook c'è un altro thread in corso dove stiamo cercando di far intendere alla FICK il nostro pensiero, ma i risultati non sono incoraggianti, almeno per ora.
La FICK continua a sostenere di essere la più titolata a portare avanti la sua proposta in quanto parte del CONI e riconosciuta da ICF e dunque legittima rappresentante del mondo canoistico, sigh
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