Buongiorno a tutti,
Vi allego il documento discusso alla Camera recentemente in cui è stato introdotto l'emendamento che riguarda la questione della richiesta di navigazione oltre un miglio. L'allegato riguarda gli emendamenti apportati alla legge Delega al Governo per la riforma del codice della nautica da diporto. (C. 2722 Governo, approvato dal Senato). E' stato inserito l'emendamento che ci riguarda a pag.124. Riporto qui la parte che ci interessa:
"Al comma 2 dopo la lettera h), aggiungere le seguenti:
h-bis) regolamentazione dei natanti a propulsione umana con distinzione tra imbarcazioni da spiaggia (materassini pneu- matici, pedalò, pattini o simili) e imbarcazioni a pagaia (kayak, canoe, surfski e natanti analoghi);
h-ter) regolamentazione delle norme di comportamento e delle caratteristiche richieste alle imbarcazioni a pagaia per la navigazione oltre un miglio dalla costa, con particolare riguardo alla stabilità, sicurezza, galleggiabilità strutturale, ancoraggio e ormeggio, visibilità e segnaletica dei natanti."
Le procedure obbligatorie dell'iter legislativo in questione ci hanno consentito di far inserire nel testo solo il tratto citato a pag. 124. Se questo emendamento pasasse avremmo la porta aperta per intervenire sul Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti per definire la parte riportata al punto h-ter).
Tuttavia tutti gli emendamenti elencati in questo documento non saranno votati. Questo infatti mi è stato riferito dalle fonti con le quali sono in contatto. Dall'alto e' stato deciso di dare priorità al disegno di legge così come è uscito precedentemente dal Senato. In parole povere significa senza gli emendamenti che sono in questo documento.
Inutile dirvi la delusione che mi ha colto quando ho saputo questa cosa. Tutto il lavoro che ci ha portato fino alla Camera si è vanificato con questa decisione sulla quale davvero non possiamo fare niente! Al momento vado in vacanza da questa storia. Cerco di riprendere entusiasmo per iniziative future qualora se ne ravvisasse l'opportunità.
Rimane solo la consolazione che tanto lavoro e tanto coinvolgimento di persone ed enti abbia smosso un pò le acque e magari abbia reso più fertile il terreno per il futuro.
Ringrazio di cuore tutte le persone che hanno partecipato a questa iniziativa.
francesca gastaldi