KAYAK DA MARE IN CROAZIA: Nel centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale ho scelto di salpare dal porto di Bakar,famoso un tempo per La beffa di Buccari, celebrata con patriottica retorica dal D'Annunzio. Il lungo e solitario trekking nautico mi ha impegnato da sabato 12 luglio a venerdì 25 luglio. La bora e lo scirocco mi hanno bloccato due giorni in totale. La media chilometrica giornaliera è stata comunque positiva ed in due giorni ho percorso 105 km, il mio piccolo record personale. Krk, Prvc, San Grgorio, Rab,Pag, il mare di Novigrad, il Canyon Zrmanja, la costa, la scogliera di Rab, il Gulac di Goli OtoK non saranno più per me delle semplici espressioni geografiche.
Infatti quando sono in mare, prima ancora che me ne renda conto, la serenità arriva. Porta via le preoccupazioni - quelle autentiche e anche le piccole cose quotidiane senza importanza che ci fanno perdere la pazienza. Grazie al mare, se ne vanno tutte via da me - via, con le onde. In riva al mare esistono solo la tenacia che è stata necessaria per arrivare lì e la gratitudine di esserci arrivato. Lì ho imparato per la prima volta nella mia vita a sentirmi in pace, completamente concentrato e disteso. È il mio momento Zen.
Ecco le tre tracce del viaggio minimale a filo d'acqua
http://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=7394834http://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=7394863http://it.wikiloc.com/wikiloc/view.do?id=7394870
