IMPLEMENTAZIONE AL SOCCORSO IN FIUME

[eros cappellotto]

Un cordiale saluto a tutti i lettori. Dopo 30 anni che giro per fiumi, ed essermi trovato nelle condizioni di dover chiamare i soccorsi per recuperare canoisti in difficoltà o dispersi, mi sono reso conto che spesso i soccorritori non hanno conoscenza dell'ambiente fluviale. La mia idea per ovviare a questo problema, è di creare un database facilmente accessibile a tutti dove chi si rende disponibile possa mettere nome , numero telefonico e fiumi o territorio di competenza, in modo che eventuali soccorritori possano rivolgersi per acquisire informazioni .Trovo che questo sito sia il posto giusto per fare decollare questa iniziativa, in quanto ricopre tutto il territorio nazionale.
saluti eros.

[Dani Ckfiumi]

Ciao Eros,

in realtà ogni tratto di discesa ha già una casella "locals di riferimento"
dove puoi trovare uno o più nomi e telefono di canoisti locali.

Non tutte le schede ce l' hanno. La compilazione di questo
campo è a  discrezione di chi si offre di fare da riferimento.

un es:  http://www.ckfiumi.net/consulta.phtml/228/621


PS: per curiosità, posso chiederti che lavoro fai ?

[eros cappellotto]

Ciao io sono un metalmeccanico. Molti canoisti che non inseriranno mai percorsi fluviali magari sarebbero disponibili a partecipare a questa iniziativa ed è possibile che venga data copertura anche a zone o fiumi che non sono nell'elenco.

[maurizio bernasconi]

Caro Eros, non so cosa significa la parola "implementazione" tuttavia, se non ho capito male la questione, ti faccio notare che, sicuramente, nessuno dei soggetti istituzionali preposti al soccorso: 118, Soccorso Alpino e Speleologico, Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Antincendio Boschivo, Guide Alpine della Guardie di Finanza, Carabinieri e chissà quanti altri che non conosco, chiederà MAI il contributo di volonterosi non inquadrati formalmente nei loro corpi (strano modo di usare la parola "corpi"). Non solo, ti assicuro che nessuno verrà mai a richiederti un parere sulla validità degli interventi e neppure i tuoi consigli gratuiti. Comunque un po' strano mi sembra... che ti trovi così spesso sul luogo del disastro. Non traggo conclusioni e ti mando un caloroso saluto.

[Giorgio Jandolo Cossu (JC)]

Quanto indicato da Maurizio è assolutamente corretto ... in generale le forze dell'ordine si basano sui loro interni. dubito che accettino la collaborazione di persone che non conoscono. Ti dirò di più ... quando anni fa avevo seguito il corso di sicurezza fluviale denominato SRT -  RESQUE 3 era presente anche un tenente dell'esercito (mi pare degli degli alpini) che stava facendo apprendistato proprio per trasmettere tali conoscenze anche all'esercito. Non so poi se e come si sia evoluta la cosa. Peraltro anche i Vigili del fuoco tengono dei corsi di addestramento in'ambiente fluviale (rigorosamente al loro interno e/o avvalendosi esclusivamente di istruttori qualificati che già li affiancano in caso di necessità - es. alluvioni, recupero pericolanti in fiume, ecc.).

Ciò non toglie che l'idea di base sarebbe buone, anche se difficilmente realizzabile per i motivi di coordinamento e fiducia addotti. ;-)

Ciao
Giorgio (JC)