non riesco ancora a credere che Vlady non sia più tra noi
tanti i ricordi di lui che a sprazzi cominciano a riaffiorare nella mia affolata memoria, dai tempi gloriosi e lontani del C. C. Lerici a quelli recenti nei quali svolgeva con autorevolezza e prestigio il ruolo di responsabile della fluviale nell'Acquaviva;
La sua figura mi è stata compagna di tanti bei momenti : le cene lericine, le pagaiate in mare, le surfate alla Venere Azzurrra, la canoa polo, i viaggi sullo scalcinato furgone di Bruno, le tante discese del Taverone, le arrampicate sul Procinto, la Slovenia, gli incontri fiorentini, le spedizioni in Corsica......... quella stessa Corsica che tanto amava e che l'ha voluto a sè nell'ultima discesa.
Se esiste un filo occulto che lega le vicende degli umani il percorso di Valdy si compie nella piena coerenza di sè, in fiume, così come l'abbiamo conosciuto, amico, maestro e mentore, la sua presenza forte e rassicurante
il suo bel volto, lo sguardo profondo, sorridente e severo continuerà ad essere con noi,
un forte abbraccio alla famiglia
L'ASSEX