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Info - Normativa per l'uso del salvagente a giubbetto.
maurizio bernasconi:
Mi soffermo solo sull'espressione che apre la lettera della Guardia Costiera: "Gentile Utente". Dunque noi saremmo degli "utenti", ovverosia coloro che usufruiscono di un bene o di un servizio pubblico, come il gas, l'energia elettrica, il telefono. E' già successo con le Ferrovie semiprivatizzate, prima eravamo viaggiatori, adesso siamo clienti. L'idea che l'andare in canoa faccia di noi implicitamente degli utenti indica un preciso atteggiamento mentale, un sistema (rin)cog(lio)nitivo, di quelli che debbono essere ficcati in testa a tutti ogni minuto. Non si contempla la possibilità per l'uomo di agire e di essere, semplicemente a tu per tu, con (ed entro) l'ambiente naturale. Qualsiasi cosa noi si faccia, il campo di gioco appartiene sempre a qualcun' altro: allo Stato, a un privato, a una multinazionale ecc. Naturalmente questo vale per i canoisti, ma soprattutto vale nel lavoro, vale per i consumatori, vale per ogni uomo qualunque cosa egli faccia. La natura totalizzante del Potere si manifesta così, come avevano ben descritto Orwel e molti pensatori anarchici, surrealisti e libertari. Il bello è che tutto questo accade lasciandoci l'illusione di vivere in democrazia. Del resto probabilmente dobbiamo considerarci "Utenti" anche rispetto alla democrazia, alla cultura, alla libertà, e qui si apre una piega paradossale. Basterà pagare un paio di euro e potremo, per esempio, esprimerci votando alle primarie. Questa riflessione si potrebbe estendere anche alla scelta che viene fatta qua e là di obbligare a un pagamento per la discesa di un fiume o per la scalata di una montagna. Siamo utenti perché "usiamo", in questo caso, il mare. Ma nel concetto e nell'etimo di "uso", ci sta dentro anche l'usura. Credo dunque che oggi pomeriggio andrò ad usurare il mare per una dozzina di chilometri.
fredgil:
Bravo Maurizio. Spero che questo tuo post possa pervenire al "Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto"... o meglio ancora a qualche giornalista.
Fred
Andrea Ricci:
In merito alle esternazioni dell'utente Maurizio, lo scrivente esprime il senso del suo piu' vivo apprezzamento soprattutto nel riconoscere in lui un'animo pericolosamente libertario e foriero di ribellione all'ordine costituito ... la qual cosa mi arreca gran consolazione in una giornata piovosa e grigia in cui sembra/vorreivedere sprofondare tutto il paese ... che andassero tutti aff...... burocrati del c....!
E mi mergaviglio di come Francesca riesca ad ancora rimanere fedele alla "ragione" dopo mesi o anni che sguazza suo malgrado tra le "assurdita'" della buro-crazia italica.
francesca gastaldi:
In realtà Utente significa in diritto colui che fà uso o gode di una cosa e specialmente di un diritto reale.
Il diritto reale è un diritto che conferisce un potere assoluto ed immediato su una cosa.
Per immediatezza si intende la soggezione della cosa al titolare del potere, il quale non necessita di una prestazione altrui per esercitare il suo potere.
Dunque se siamo sottoposti ad un trattamento simile a quello che dici tu è soltanto perchè non facciamo valere i nostri diritti.
francesca gastaldi
--- Citazione da: maurizio bernasconi - Febbraio 10, 2014, 11:00:18 am ---Mi soffermo solo sull'espressione che apre la lettera della Guardia Costiera: "Gentile Utente". Dunque noi saremmo degli "utenti", ovverosia coloro che usufruiscono di un bene o di un servizio pubblico, come il gas, l'energia elettrica, il telefono. E' già successo con le Ferrovie semiprivatizzate, prima eravamo viaggiatori, adesso siamo clienti. L'idea che l'andare in canoa faccia di noi implicitamente degli utenti indica un preciso atteggiamento mentale, un sistema (rin)cog(lio)nitivo, di quelli che debbono essere ficcati in testa a tutti ogni minuto. Non si contempla la possibilità per l'uomo di agire e di essere, semplicemente a tu per tu, con (ed entro) l'ambiente naturale. Qualsiasi cosa noi si faccia, il campo di gioco appartiene sempre a qualcun' altro: allo Stato, a un privato, a una multinazionale ecc. Naturalmente questo vale per i canoisti, ma soprattutto vale nel lavoro, vale per i consumatori, vale per ogni uomo qualunque cosa egli faccia. La natura totalizzante del Potere si manifesta così, come avevano ben descritto Orwel e molti pensatori anarchici, surrealisti e libertari. Il bello è che tutto questo accade lasciandoci l'illusione di vivere in democrazia. Del resto probabilmente dobbiamo considerarci "Utenti" anche rispetto alla democrazia, alla cultura, alla libertà, e qui si apre una piega paradossale. Basterà pagare un paio di euro e potremo, per esempio, esprimerci votando alle primarie. Questa riflessione si potrebbe estendere anche alla scelta che viene fatta qua e là di obbligare a un pagamento per la discesa di un fiume o per la scalata di una montagna. Siamo utenti perché "usiamo", in questo caso, il mare. Ma nel concetto e nell'etimo di "uso", ci sta dentro anche l'usura. Credo dunque che oggi pomeriggio andrò ad usurare il mare per una dozzina di chilometri.
--- Termina citazione ---
francesca gastaldi:
Non ti meravigliare Andrea ;-) la ragione me la tiene salda la mia attività in mare e montagna che và al di là e oltre le cose che scrivo e le norme che regolano. E la natura che detta le mie regole. Inoltre faccio un lavoro che mi fà capire che se sono determinata e avanti sulla base di ragioni obiettive alla fine la spunto. Basta sapere o capire come devi fare ;-)
francesca gastaldi
--- Citazione da: Andrea Ricci - Febbraio 11, 2014, 11:05:30 am ---In merito alle esternazioni dell'utente Maurizio, lo scrivente esprime il senso del suo piu' vivo apprezzamento soprattutto nel riconoscere in lui un'animo pericolosamente libertario e foriero di ribellione all'ordine costituito ... la qual cosa mi arreca gran consolazione in una giornata piovosa e grigia in cui sembra/vorreivedere sprofondare tutto il paese ... che andassero tutti aff...... burocrati del c....!
E mi mergaviglio di come Francesca riesca ad ancora rimanere fedele alla "ragione" dopo mesi o anni che sguazza suo malgrado tra le "assurdita'" della buro-crazia italica.
--- Termina citazione ---
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