Ciao a tutti, mi chiamo Gianluca, ho 39 anni e da 4 mi sono avvicinato al mondo dei kayak
Come molti, non avendo a disposizione lo spazio per stoccare un kayak rigido, mi sono rivolto ai gonfiabili
Ho notato che su questo forum, come su molti altri, i kayakisti pneumatici sono sotto rappresentati
Avevo da tempo intenzione di stimolare una serie di discussioni sui kayak gonfiabili in uno dei vari forum
Questo mi sembra uno dei forum più rappresentativi e, pertanto, come mio primo intervento, vorrei condividere in questa sede le mie considerazioni e la mia (limitata) esperienza di 4 anni, prevalentemente al mare
Senza la pretesa di insegnare niente a nessuno, vorrei cercare di fare, insieme a chi è interessato, un po' di chiarezza, aiutando nella scelta coloro i quali vogliono affacciarsi al mondo dei kayak gonfiabili (inflatable kayak - IK) e ricevere a mia volta consigli.
Inizierei con il riassumere quanto ho capito navigando in rete per la scelta del gonfiabile che presto sostituirà la mia gloriosa sevylor sirocco, di cui parlerò in seguito.
Tralascerò la tipologia delle canoe gonfiabili (spalla alta, seduta alta) e non affronterò il tema - arcinoto - dei vantaggi e svantaggi di un IK rispetto ad un rigido.
Anzitutto, ho identificato queste tipologie
A seconda della pressione di gonfiaggio, si distinguono:
- IK che possono essere gonfiati ad una pressione di 1.5 PSI o giù di lì
- IK che possono essere gonfiati a 3 PSI e oltre
A seconda della presenza o meno del rivestimento esterno, si distinguono:
- IK rivestiti (folded)
- IK non rivestiti (unfolded)
A seconda della forma, si distinguono:
- IK simmetrici, tipo gommoni da rafting
- IK asimmetrici con prua affusolata, tipo kayak rigido
Riguardo alla pressione di gonfiaggio, direi che non c'è molto da discutere: 3 PSI e oltre assicurano una maggiore rigidità e, quindi, una minore propensione all'affondamento in acqua. Dovrebbero essere gli IK più prestanti a livello di velocità. Gli IK ad alta pressione vengono costruiti in due materiali: il PVC e il Nitrilon. Il secondo dicono sia più resistente e duraturo ma anche più difficile da riparare in caso di pizzicata. Il PVC è quello più usato.
Riguardo alla copertura, gli IK folded (tela di nylon, cordura e simili) sono sicuramente più belli dal punto di vista estetico e, se costruiti con il pozzetto, dovrebbero fornire anche un certo riparo dagli schizzi. Per contro, la copertura richiede molto tempo per asciugarsi e, se il kayak va rimessato per vari mesi per inutilizzo, il rivestimento e le camere interne vanno lavati separatamente e poi riassemblati. Per un IK unfolded, invece, è sufficiente una lavata anche da gonfio e una spalmata del prodotto apposito.
Quanto alla forma, quelli simmetrici sono i più diffusi e se ne trovano di economici, laddove quelli affusolati sono generalmente nella gamma alta di prezzo. Quelli simmetrici di gamma alta sono omologati per l'uso su rapide, alcuni fino a classe IV. Quelli affusolati sono tutti folded. Ovviamente, quelli affusolati dovrebbero avere prestazioni velocistiche migliori.
Io provengo da una sevylor sirocco biposto, comprata da decathlon, che è simile alla colorado: non ho ancora ben capito cosa le distingue ma la sirocco sembra fatta apposta e solo per decathlon (non ve n'è traccia sul sito della sevylor). E' un IK che ricorda una canoa nella forma, ma la seduta è bassa ed ha i due gommoni laterali (pontoon) bassi, non ha i fianchi alti. Quindi secondo me può essere considerato un IK, non una canoa. E' un folded, con pressione max a 1.5, di forma simmetrica, sufficientemente ampio ma non tanto quanto quelli omologati per le rapide, molto comodo e con ampio spazio di carico.
L'ho trovato un IK onesto, resistente alle abrasioni, non posso effettuare comparazioni velocistiche perché è stato il mio primo e unico IK ma pagaiando in due si procede ad una velocità leggermente superiore ad un uomo a piedi. Importante è gonfiarlo adeguatamente: a livelli così bassi, la pressione risente molto della temperatura e, se il kayak è stato al sole o in macchina, se viene gonfiato a 1.5 si sgonfierà molto una volta a contatto con l'acqua fredda. Il risultato è una resistenza ancora maggiore alla penetrazione in acqua, con conseguente maggiore fatica e/o lentezza. Io di solito la gonfio a 1.8 e poi dopo una 15ina di minuti di pagaitra accosto e la riporto a 1.5 (sono più le volte che devo ulteriormente gonfiarla che viceversa).
Ora sono alla ricerca di un sostituto per fare un salto di qualità. Budget 800-1000. Sicuramente ad alta pressione. Sicuramente biposto.
Il mio sogno sarebbe un IK ad alta pressione, unfolded e affusolato. Purtroppo tale modello non esiste.
Il più affusolato che ho trovato è il Sea Eagle Fast Track 385, che però in Italia non viene importato. In UK si trova a 1.000 euro completo di pagaie (smontabili in 4) e gonfiatore. Si tratta di un IK unfolded dalla forma un pelo più affusolata del solito, con una particolare conformazione della chiglia che facilita la direzionalità. Ha anche la caratteristica di avere i pontoon più piccoli del solito, il che dovrebbe assicurare maggiore penetrazione.
In alternativa, sto valutando lo Zpro FL200, disponibile a circa 600 euro (escluse pagaie), ma il livello è ben diverso.
Queste sono le mie prime considerazioni da profano. Mi piacerebbe che qualcuno contribuisse a questa discussione.
Ciao a tutti!
Gianluca (Combo)