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Cercasi consigli sul fiume Po

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Dani Ckfiumi:

--- Citazione da: Tender to NoLe - Luglio 10, 2013, 10:26:47 am ---Per tutti gli altri del forum se conoscete dei link di webcam di zone d'imbarco sbarco lungo il PO sino alla foce, se gentilmente li condividete potremmo fare una mappa del PO con riportati i vari punti con le coordinate e l'indirizzo utili per tutti  ;)

--- Termina citazione ---

veramente .... è  già da un po' di tempo che ci stiamo provando  ::)

http://www.ckfiumi.net/fiume.phtml/111

Soniagenny:

--- Citazione da: Dani Ckfiumi - Luglio 11, 2013, 12:17:39 am ---
Ciao Sonia, in genere, è il tuo istinto a dirti se il livello va bene.
Ma quando sei neofita può essere un casino capire se quella vocina che senti è istinto saggio o pura paura atavica.

Comunque segui i livelli per un po' di tempo, studiali e prenditi delle città come punto di  riferimento, fai delle medie.
Ora è decisamente basso, l'idrometro di Cremona segna  -5,95
tienilo d' occhio soprattutto quando senti che ci sono piogge in arrivo in pianura o sulle alpi occidentali,
ti farai un' idea sui tempi di aumento e calo dell' acqua e sulla portata media della stagione.

Ciao!

--- Termina citazione ---

Grazie Dani, è una buona idea quella di tenere d'occhio i livelli, per capire i tempi di aumento, ma mi piacerebbe capire quale sia il livello migliore al quale fare riferimento, è forse il livello zero ?  ???
Ad esempio a Cremona mi sai dire quale sia livello che preferisci quando vai in canoa ?

stefano caprile CCN:
Dò un mio piccolo e datato contributo. Datato perchè io il Po l'ho sceso nel 1985, quindi probabilmente tante cose sono cambiate. Però, avendolo sceso tutto, dalla confluenza col Ticino fino a Donada, l'esperienza mi è rimasta ben impressa:

- Corrente: più che evitarla, la corrente noi la ricercavamo disperatamente per avere un piccolo aiuto. Ricordo che fino a Cremona non era male, poi purtroppo ha iniziato a scemare, al Delta era praticamente lago.
- Inquinamento: prima di partire per il nostro viaggio ci siamo fatti una vaccinazione antitifica: 3 pastigliette acquistabili in farmacia. Precauzione probabilmente inutile, ma quando abbiamo incontrato una mucca morta galleggiante che ci ha fatto compagnia per alcuni giorni , siamo stati contenti di averla fatta (di notte, mentre dormivamo, ci sorpassava di nuovo).
- Acqua: andavamo con la tanica a fare il pieno nelle cascine vicino all'argine. Ottima occasione per socializzare con i contadini locali, che a volte ci offrivano anche un salamino, della frutta, un bicchiere di vino. E' stata una delle cose più belle della discesa del Po, un caro ricordo che ancora conservo. La gente del Po è generosa ed estroversa, e riempire la tanica crea l'occasione per socializzare.
- Diga Serafini: a quei tempi non occorreva trasbordarla. Il passaggio attraverso le chiuse era garantito a tutti i natanti, canoe comprese, ed il custode della diga è stato ben felice di consentircene l'utilizzo. Il che è stato un'esperienza interessante, oltre che molto comodo, dato il peso esagerato delle nostre canoe stracariche. Lo stesso valeva per le chiuse nel Canal Bianco tra Donada e la Laguna (molto più basse, e quindi meno particolari).

Ciao!

Soniagenny:

--- Citazione da: stefano caprile CCN - Luglio 11, 2013, 11:37:19 am ---Dò un mio piccolo e datato contributo. Datato perchè io il Po l'ho sceso nel 1985, quindi probabilmente tante cose sono cambiate. Però, avendolo sceso tutto, dalla confluenza col Ticino fino a Donada, l'esperienza mi è rimasta ben impressa:

- Corrente: più che evitarla, la corrente noi la ricercavamo disperatamente per avere un piccolo aiuto. Ricordo che fino a Cremona non era male, poi purtroppo ha iniziato a scemare, al Delta era praticamente lago.
- Inquinamento: prima di partire per il nostro viaggio ci siamo fatti una vaccinazione antitifica: 3 pastigliette acquistabili in farmacia. Precauzione probabilmente inutile, ma quando abbiamo incontrato una mucca morta galleggiante che ci ha fatto compagnia per alcuni giorni , siamo stati contenti di averla fatta (di notte, mentre dormivamo, ci sorpassava di nuovo).
- Acqua: andavamo con la tanica a fare il pieno nelle cascine vicino all'argine. Ottima occasione per socializzare con i contadini locali, che a volte ci offrivano anche un salamino, della frutta, un bicchiere di vino. E' stata una delle cose più belle della discesa del Po, un caro ricordo che ancora conservo. La gente del Po è generosa ed estroversa, e riempire la tanica crea l'occasione per socializzare.
- Diga Serafini: a quei tempi non occorreva trasbordarla. Il passaggio attraverso le chiuse era garantito a tutti i natanti, canoe comprese, ed il custode della diga è stato ben felice di consentircene l'utilizzo. Il che è stato un'esperienza interessante, oltre che molto comodo, dato il peso esagerato delle nostre canoe stracariche. Lo stesso valeva per le chiuse nel Canal Bianco tra Donada e la Laguna (molto più basse, e quindi meno particolari).

Ciao!

--- Termina citazione ---

Ciao Stefano,
grazie per il contributo qualsiasi consiglio e ben accetto.
Triste sorpassare una mucca stecchita  :-\
Interessante che con la scusa di riempire la tanica d'acqua ci possa scappare uno spuntino a base di salamino e vinello  ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
Spero ci sia corrente, per faticare il meno possibile  ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D
In che periododo dell'anno sei andato?
 

stefano caprile CCN:
Era Settembre. Un Settembre incredibilmente e fortunatamente piovoso, almeno sulle montagne, e questo ci ha consentito di godere di un bel livello che ci ha dato una grossa mano nella prima parte.

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